Ematoma e gonfiore
Buongiorno
vorrei chiedere un consiglio: mio padre ha 79 anni e oltre una settimana fa mentre entrava in auto ha urtato con la portiera sulla tibia della gamba destra causandosi un ematoma con una piccola escoriazione, che nel giro di qualche ora ha generato un gran rigonfiamento tipo "bernoccolo". La cosa strana è che dopo qualche giorno non solo il dolore e il gonfiore non sono passati ma gli si è gonfiata anche la cavaglia con un riversamento interno di sangue che l'ha resa bluastra. Il medico gli ha prescritto "liotontrauma" ma a distanza di dieci giorni la situazione non è cambiata. E' normale o è meglio che faccia ulteriori accertamenti? Faccio presente che nonostante l'età è ancora una persona molto in forma che pratica regolarmente attività fisica.
Grazie
vorrei chiedere un consiglio: mio padre ha 79 anni e oltre una settimana fa mentre entrava in auto ha urtato con la portiera sulla tibia della gamba destra causandosi un ematoma con una piccola escoriazione, che nel giro di qualche ora ha generato un gran rigonfiamento tipo "bernoccolo". La cosa strana è che dopo qualche giorno non solo il dolore e il gonfiore non sono passati ma gli si è gonfiata anche la cavaglia con un riversamento interno di sangue che l'ha resa bluastra. Il medico gli ha prescritto "liotontrauma" ma a distanza di dieci giorni la situazione non è cambiata. E' normale o è meglio che faccia ulteriori accertamenti? Faccio presente che nonostante l'età è ancora una persona molto in forma che pratica regolarmente attività fisica.
Grazie
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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E' abbastanza normala che una contusione della gamba possa provocare una colorazione bluastra alla caviglia per soffusione nei tessuti sottocutanei dell'ematoma. I tempi di riassorbimento non son brevi, anche in considerazione dell'età di Suo padre e l'evoluzione è la stessa dei comuni lividi (blu, viola, verdastro, giallo, ecc) anche se può non scomparire del tutto.
Segua i consigli del suo medico che può monitorare periodicamente la situazione e controllare che l'evoluzione sia normale senza ulteriori complicazioni; sarà lui stesso a decidere ulteriori accertamenti se se ne presentasse la necessità.
Cordiali saluti
Segua i consigli del suo medico che può monitorare periodicamente la situazione e controllare che l'evoluzione sia normale senza ulteriori complicazioni; sarà lui stesso a decidere ulteriori accertamenti se se ne presentasse la necessità.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.9k visite dal 13/01/2012.
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