Consulto medico

Vorrei sapere cn precisazione ke cosa ho e ke tipo di cure devo fare per migliorare la mia situazione clinica:

Il canale spinale presenta normale ampiezza.
Accenno a sinostosi congenita somatica C2-C3 con ipoplasia del corrispondente disco intersomatico.
In C3-C4 si osserva assai modesto bulging discale involutivo con consensuale spondilosi osteofitosica, la cui impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore è lieve.
L'aspetto delle restanti unità disco-somatiche cervicali è normale e non vi sono ulteriori impronte dello spazio subaracnoideo nè ernie discali.
I forami neurali cervicali presentano normale ampiezza ed al loro interno le radici nervose sono ben riconoscibili.
A livello dorsale, nel tratto compreso tra i metameri D8 e D11 si osserva condizione degenerativa delle unità disco-somatiche, caraterizzata da riduzione di spessore, sfumato iposegnale nonché bulging dei dischi e consensuale spondilosi osteofitosica cui si associano, sul lato destro, ai diversi livelli, modeste ernie discali focali in posizione postero-laterale destra che obliterano lo spazio subaracnoideo anteriore; tali ernie sono proporzionalmente maggiori in D8-D9 e D9-D10 ove ne deriva inoltre lieve basculamento verso sinistra del midollo spinale, in assenza tuttavia di danno strutturale.
Più modesti aspetti involutivi delle unità disco-somatiche comprese tra i metameri D4 e D8, in assenza di apprezzabili impronte dello spazio subaracnoideo anteriore.
Il midollo spinale appare per il resto indenne, di normale calibro ed intensità di segnale.
L'aspetto dell restanti unità disco-somatiche esplorate appare normale.
I forami neurali dorsali presentano normale ampiezza ed al loro interno le radici nervose sono ben riconoscibili.
Non vi è evidenza di alterazioni de segnale dei metameri esplorati.
[#1]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Gentile Signora.

Vorremmo sapere noi che cosa ha!
Mi spiego meglio, un referto di una RMN non puo' dare alcuna informazione se non correlata da una relazione sul tipo di sintomi che accusa. Direi anzi che i sintomi sono quasi piu' importanti della RMN.
Ci dia delle informazioni sui suoi disturbi e speriamo di poterle dare un aiuto.

Un cordiale saluto.
[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Ho fatto una Rm lombosacrale e RX l'anno scorso per dolore lombale ad seguito nel 2003 di blocco totale della schiena con difficoltà a muovermi ed a respirare, ero in vacanza ed anke mia madre aveva problemi di salute ho chiamato il dottore e in seguito a quell’episodio ho continuato ad avere dolori lombali, l'esito della RM LOMBOSACRALE DEL 23/06/2011:
Esame eseguito con sequenze FSE e STIR, pesate in T1 e T2, secondo piani di scansione sagittali ed assiali.
Regolare allineamento dei metameri vertebrali.
Nei limiti della norma i diametri del canale spinale.
Diffusi fenomeni di spondilo-disco-artrosi.
In corrispondenza del rachide dorsale(parzialmente incluso nell’indagine) si segnala la presenza di due formazioni erniarie una D8-D9 ed una D9-D10 con estrinsecazione mediana che determinano impronta sul sacco durale; a giudizio clinico completamento con indagine RM del rachide dorsale.
In L4-L5 lieve riduzione in altezza, su base degenerativa discale, dello spazio intersomatico con associata focalità erniaria mediana che determina impronta sul sacco durale.
In L5-S1 riduzione in altezza dello spazio intersomatico, in rapporto a fenomeni degenerativi del disco che presenta ampia protrusione posteriore con lieve impronta del sacco durale.
Nei limiti della norma con midollare ed epicono.

RX RACHIDE LOMBOSACRALE del 20/05/2011
Riduzione della fisiologica lordosi con iniziale riduzione di ampiezza dello spazio discale L4-L5 e più evidente riduzione dello spazio discale L5-S1. Restanti spazi discali di ampiezza conservata.
Conservato l’allineamento muro somatico posteriore.
Nella norma l’escursione articolare all’esame in massima estensione e massima flessione.

L’anno scorso a Novembre ho fatto un ciclo di terapie fisioterapiche che mi stavano dando sollievo ero rinata con mobilità quasi normale, la terapia consisteva nella tens lombo-dorsale, rieducazione motoria dorsale e lombale, il fisioterapista mi faceva il tiraggio nella schiena senza però sforzarla, ero contentissima, ma a 4 giorni dalla fine della terapia subentra un fisioterapista alle prime armi per sostituire il fisioterapista che doveva fare un convegno della federazione italiana, con conseguenza catastrofiche, mi ha fatto la rieducazione motoria alla schiena con tiraggio al massimo e in più con le sue mani ed il suo corpo mi pressa completamente la schiena al lettino, il giorno dopo ero completamente bloccata non alzavo le braccia e facevo fatica ad respirare ad ogni movimento era un dolore atroce come mi era successo nel 2003 in vacanza, da quel momento il dolore ha continuato ad accompagnarmi nelle mie giornate in più ogni movimento sentivo scricchioli dalla parte cervicale alla dorsale ho mia madre che deambula con la mia difficoltà fisica mi rende ancora più difficile assistere mia madre, il dolore è a livello costale e anche a metta della schiena appena accenno anche solo a fare le pulizie casalinghe non pesanti mi blocco con dolori atroci e mi devo sdraiare a letto per non sentire dolore anche portare il reggiseno è una sofferenza con il comprimere mi sento il dolore continuo.
Cosa posso fare per non avere dolore e per poter assistere mia madre dato che siamo solo noi due.
Grazie della sua risposta Dott.

[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Sto facendo delle infiltrazioni lombali e dorsali ma l'ultima è stata due mesi fa ed non ho avuto gran benefici dopo una settimana dalla puntura ho ricominciato con i soliti dolori riradiati fino al braccio sx con torpore e immobilità del braccio, vorrei poter stare meglio dato ke sono sola ad accudire mia madre se mi ammalo pure io non so a ki rivolgermi.
Grazie del vostro consulto
[#4]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Gentile signora,

Il quadro clinico che lei descrive e' quello di una dorsalgia su base posturale e di una lombalgia secondaria alle discopatie di L4/L5 e L5/S1.
La RMN non mette in evidenza patologie che richiedano un trattamento chirurgico e il beneficio che lei aveva provato col primo trattamento fisioterapico mi porta a pensare che quella possa essere ancora la strada giusta.
Oltre a questo le consiglierei dell'attivita fisica, ginnastica in palestra, magari nuoto, per migliorare la postura e la tonicita' muscolare.

Un cordiale saluto.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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