Turf toe alluce piede destro
Salve, sono un ragazzo di 22 anni.
Il 22 Marzo mentre giocavo a calcetto, atterrando dopo un salto ho sentito un violento crack alla base dell'alluce come se si fosse strappato qualcosa, sono stato fin da subito a riposo ed il giorno seguente vi era un grosso ematoma che mi impediva appena di camminare quindi sono andato al pronto soccorso dove la radiografia ha riscontrato che non c'era niente di rotto e di stare a riposo un paio di settimane. Dopo 2 settimane il dolore non passava e sono andato da un medico che mi ha sottoposto ad un'infiltrazione di cortisone. L'ematoma è scomparso ma il dolore c'è sempre ed è molto fastidioso, soprattutto quando cammino e spingo sulla punta. Ho letto su internet che si tratta di sindrome di turf toe e che è abbastanza comune negli atleti. Volevo sapere peró se è normale che dopo 1 mese e mezzo quasi di assoluto riposo avverta ancora questo dolore che mi impedisce di tornare a giocare e limita anche il mio modo di camminare. Sono molto frustrato. Che cosa mi consigliate di fare? Sarebbe utile anche una risonanza?
Il 22 Marzo mentre giocavo a calcetto, atterrando dopo un salto ho sentito un violento crack alla base dell'alluce come se si fosse strappato qualcosa, sono stato fin da subito a riposo ed il giorno seguente vi era un grosso ematoma che mi impediva appena di camminare quindi sono andato al pronto soccorso dove la radiografia ha riscontrato che non c'era niente di rotto e di stare a riposo un paio di settimane. Dopo 2 settimane il dolore non passava e sono andato da un medico che mi ha sottoposto ad un'infiltrazione di cortisone. L'ematoma è scomparso ma il dolore c'è sempre ed è molto fastidioso, soprattutto quando cammino e spingo sulla punta. Ho letto su internet che si tratta di sindrome di turf toe e che è abbastanza comune negli atleti. Volevo sapere peró se è normale che dopo 1 mese e mezzo quasi di assoluto riposo avverta ancora questo dolore che mi impedisce di tornare a giocare e limita anche il mio modo di camminare. Sono molto frustrato. Che cosa mi consigliate di fare? Sarebbe utile anche una risonanza?
[#1]
Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.4k 122
Gentile utente, potrebbe essere una turf-toe syndrome, ma solo una visita ortopedica può dire se davvero si tratta di una distorsione della articolazione metatarsofalangea prima.
Una risonanza magnetica potrebbe essere utile, ma deve essere sempre prescritta dopo visita.
Saluti cordiali.
Una risonanza magnetica potrebbe essere utile, ma deve essere sempre prescritta dopo visita.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
dopo
Utente
Salve dottore, intanto la ringrazio per la risposta, le volevo poi chiedere vista la sua esperienza se poteva dirmi quando ci mette a guarire generalmente questo tipo di infortunio. Sarò pronto per il prossimo ritiro ad Agosto considerando che ora starò a riposo altri 2 mesi? La ringrazio anticipatamente.
[#5]
dopo
Utente
Salve dottore, questo è l'esito della risonanza:
Si evidenziano minimi fenomeni edematosi della spongiosa ossea della base della falange prossimale del 1* dito di non univoca interpretazione. Potrebbe trattarsi di iniziale sofferenza secondaria a condropatia o di limitati esiti di tipo contusivo. Anche a giudizio, può essere indicato controllo evolutivo. Lieve essudazione fluida a carico della relativa metatarso-falangea.
Non alterazioni di rilievo a carico dei restanti segmenti scheletrici esaminati.
Normali le strutture tendinee comprese nel volume esplorato.
Cosa ne pensa? È normale che dopo due mesi sia ancora infiammato? Cosa mi consiglia? La ringrazio.
Si evidenziano minimi fenomeni edematosi della spongiosa ossea della base della falange prossimale del 1* dito di non univoca interpretazione. Potrebbe trattarsi di iniziale sofferenza secondaria a condropatia o di limitati esiti di tipo contusivo. Anche a giudizio, può essere indicato controllo evolutivo. Lieve essudazione fluida a carico della relativa metatarso-falangea.
Non alterazioni di rilievo a carico dei restanti segmenti scheletrici esaminati.
Normali le strutture tendinee comprese nel volume esplorato.
Cosa ne pensa? È normale che dopo due mesi sia ancora infiammato? Cosa mi consiglia? La ringrazio.
[#6]
Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.4k 122
Gentile utente,
La risonanza sembra confermare un trauma distorsivo dell'articolazione, con sofferenza dell'osso.
Oltre al riposo, potrebbe essere utile della terapia strumentale come la magnetoterapia e tecarterapia, ma solo visitando si può capirne davvero la necessità.
Cordialità.
La risonanza sembra confermare un trauma distorsivo dell'articolazione, con sofferenza dell'osso.
Oltre al riposo, potrebbe essere utile della terapia strumentale come la magnetoterapia e tecarterapia, ma solo visitando si può capirne davvero la necessità.
Cordialità.
[#7]
dopo
Utente
La ringrazio ancora perché è sempre molto gentile e celere nelle risposte.
La saluto chiedendole un'ultima cosa, per l'edema e l'essudazione fluida (forse sono la stessa cosa non so) potrei prendere anche qualcosa per farli andare via prima..? Se si cosa? Generalmente quanto ci mettono a riassorbirsi?
Grazie infinite
La saluto chiedendole un'ultima cosa, per l'edema e l'essudazione fluida (forse sono la stessa cosa non so) potrei prendere anche qualcosa per farli andare via prima..? Se si cosa? Generalmente quanto ci mettono a riassorbirsi?
Grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.6k visite dal 09/05/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.