Tendini in sofferenza

Nell’autunno del 2011 nelle distensioni su panca e facendo flessioni ho iniziato ad avvertire un dolore nella zona dell’omero destro, parte esterna.

Il medico ha ritenuto si trattasse di una infiammazione del tendine sovraspinoso.
Poi la risonanza magnetica ne ha evidenziata una lesione definita dall’ortopedico screziatura (circa ½ cm di estensione).

Nella primavera del 2012 ho avvertito un dolore via via più consistente, sino a diventare decisamente forte, al tendine rotuleo sinistro facendo il leg extension.

Nell’autunno del 2012 salendo le scale di corsa, ho avvertito un dolore via via crescente sino a diventare decisamente forte al tendine achilleo sinistro.

All’inizio di quest’anno facendo jogging ha cominciato a darmi fastidio il tendine rotuleo sinistro. Ho sospeso la corsa per un mese ma alla ripresa il problema si è ripresentato.

Incredibilmente, la notte scorsa mentre ero a letto ha incominciato a darmi fastidio il tendine achilleo sinistro. Fastidio che tuttora persiste, non esacerbato dal gesto di camminare. Da sottolineare che non corro da 15 gg e non ho praticato alcuna attività che possa averlo sforzato.

Preciso che ho già provato, su consiglio del medico, un trattamento con un integratore alimentare appositamente studiato (sia tenosan che ligatender) senza notare cambiamenti.

Ho 42 anni e peso 72 kg per circa 182 cm di altezza. Non ho mai fumato né bevo alcolici ed ho una dieta varia. Gli esami del sangue “standard” sono regolari, dormo circa 6 ore e ½ a notte da 3 anni mentre prima dormivo le canoniche 8 ore.

Sinceramente, questi problemi tendinei ripetuti cominciano a preoccuparmi e mi chiedo se non possano derivare da qualche forma di malattia/degenerazione ecc. e se non sia il caso di svolgere qualche esame, anche perché in precedenza non avevo mai sofferto di questi problemi e svolgo la stessa attività sportiva non agonistica (palestra, corsa) da tanti anni.

Grazie in anticipo.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Quanto da lei esposto, in maniera molto chiara, non è indicativo per una ipotesi diagnostica (come certamente avrà immaginato). Il fatto che si siano ripetuti, nel corso di svariati mesi (autunno 2011 autunno 2012), diversi problemi tutti inerenti la struttura tendinea non lascia dubbi che si rende necessario un consulto dallo specialista per approfondire.
Può cominciare dallo specialista ortopedico e poi magari chiedere (anche su indicazione dello stesso specialista) ulteriori consulti.
AUguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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