Spondilolisi e protrusioni

Gent.mi Dottori vi chiedo una consulenza sui referti alle RM della mia schiena per poi porvi alcuni quesiti:
RACHIDE CERVICALE:- colonna cervicale in asse, con tendenza alla rettilineizzazione della fisiologica lordosi. Non alterazioni dell'intensità del segnale del midollo endospugnoso dei metameri esaminati. nel tratto C5-C7 riconoscibili fenomeni spondilosici con beccucci osteofitosici che prolungano gli spigoli anterolaterali dei corpi vertebrali affrontati. i dischi interposti presentano segni di disitratazione e lievi protrusioni circonferenziali responsabili di impronte non significative sul sacco durale e di impegno foraminale più accentuato a destra. i rimanenti dischi intervertebrali sono nella norma per morfologia spessore e intensità di segnale. nei limiti l'ampiezza del canale vertebrale. come di norma l'intensità di segnale del midollo spinale cervicale e della giunzione bulbo-midollare.

RACHIDE DORSALE:- colonna dorsale in asse conservata la fisiologica cifosi.
non alterazioni dell'intensità del segnale del midollo endospugnoso dei metameri esaminati. apprezzabili fenomeni spondilosici con appuntimenti osteofitosici degli spigoli anterolaterali dei corpi vertebrali affrontati. al passaggio D9-D10 disco intervertebrale con segni di disitratazione e con lieve protrusione circonferenziale un pò più accentuata in sede posteriore-paramediana destra e responsabile di una minima impronta sul sacco durale. al passaggio D11-D12 altra iniziale protrusione circonferenziale ininfluente sulle strutture nervose. non ernie o protrusioni posteriori ai rimanenti livelli esaminati. nei limiti l'ampiezza del canale vertebrale. come di norma l'intensità di segnale del midollo spinale dorsale.

RACHIDE LOMBOSACRALE:- colonna lombare in asse. conservata la fisiologica lordosi. anterolistesi di L5 su S1 con disallineamento dei muri posteriori di circa 1 cm sul piano saggittale, coesiste lisi istmica bilaterale. alterazioni osteocondrosiche di tipo modic I con sfumato edema del midollo endospugnoso sottostante le limitanti somatiche affrontate. il disco interposto è disidratato, discretamente assottigliato e dislocato posteriormente ad L5 per fenomeni di trazione. il canale vertebrale è ampio i forami di coniugazione sono orizzontalizzati e lievemente ristretti. al passaggio L4-L5 disco intervertebrale con segni di disitratazione e con lieve protrusione circonferenziale responsabile di una lieve impronta sul sacco durale e di un iniziale impegno foraminale bilaterale. i rimanenti dischi intervertebrali sono nella norma per morfologia, spessore e intensità di segnale. nei limiti l'ampiezza del canale vertebrale. come di norma l'intensità di segnale del cono midollare.

quindi sulla scorta dei referti veniamo ai quesiti:
- il processo "degenerativo" della mia schiena si può risolvere o limitare in qualche modo?
- cosa mi aspetta nei prossimi anni, come si evolverà e in quanto tempo (facendo molta attenzione)?
Grazie anticipatamente.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Le rinnovo il consiglio di farsi seguire da uno specialista. NON È POSSIBILE dirle cosa succederà nel tempo, mi creda. Alcuni che hanno le sue stesse alterazioni stanno bene sempre, e altri che non le hanno, hanno dolori al rachide. La cosa che potrebbe darle più fastidio è comunque la spondilolistesi, quindi ovviamente astenersi da lavori pesanti può farle solo bene. Cordialità.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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dopo
Utente
Utente
Gente.mo Professor Nucci la ringrazio per la cortese disponibilita'. Le chiedo se può indirizzanomi presso una struttura specializzata in Italia per la patologia che mi affligge, dove potendo farei un ulteriore visita specialistica. Le chiedo questo perché le precedenti visite che ho fattonon mi hanno soddisfatto poiché nessuno degli specialisti mi ha visitato, limitandosi a leggere il referto della risonanza magnetica e rispondendo "deve operarsi", qualcuno senza neanche guardarmi in faccia. Dal suo commento mi sembra di capire che la visita sulla persona sia essenziale per una corretta valutazione. Perdoni lo sfogo e se può accolga la mia richiesta indirizzandomi verso la struttura che a suo giudizio reputa più idonea.
Cordiali saluti.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, trattandosi di patologia frequente e trattata da molti chirurghi, il Sito non permette di consigliare, giustamente, nomi di professionisti. Ovviamente, la visita è fondamentale, ne sonomconvinto, e tutti dovrebbero visitare il malato. A Verona comunque, l'ortopedia dell'Ospedale è rinomata per il lavoro sulla colonna. Cordialità.
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dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Nucci,
dopo attenta valutazione con il mio medico curante ho optato come da suo consiglio per una nuova visita specialistica presso l'Ospedale, sarebbe di mio gradimento contattarla presso la struttura di Bologna dove esercita per avere una sua opinione, fermo restando se lei acconsente.
cordiali saluti.