Rm rachide lombosacrale
Salve, ho 49 anni ho effettuato una rm rachide lombare per dolori frequenti alla schiena e alla gamba. Riporto il referto di cui non ho compreso alcune indicazioni. Ringrazio anticipatamente per i chiarimenti che potranno essere dati. Sono un po' preoccupato...
L'indagine è stata eseguita utilizzando sequenze fast spin echo pesate in T1 e T2, con scansioni assiali e sagittali dello spessore di mm 4
Assenza di lesioni osse a focolaio
Rettilineizzazione del rachide lombare come per atteggiamento antalgico.
Alterazione del segnale proveniente dai dischi intersomatici compresi tra D11 e S1, come per fenomeni di tipo degenerativo.
Piccola e focale protrusione paramediana sinistra del disco intersomatico L5 - S1
Cisti periradicolare in S2
L'indagine è stata eseguita utilizzando sequenze fast spin echo pesate in T1 e T2, con scansioni assiali e sagittali dello spessore di mm 4
Assenza di lesioni osse a focolaio
Rettilineizzazione del rachide lombare come per atteggiamento antalgico.
Alterazione del segnale proveniente dai dischi intersomatici compresi tra D11 e S1, come per fenomeni di tipo degenerativo.
Piccola e focale protrusione paramediana sinistra del disco intersomatico L5 - S1
Cisti periradicolare in S2
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.8k 276 9
Il referto descrive la presenza di un appianamento della normale curva lombare forse per la contrattura muscolare che compare per ridurre il dolore; discopatie multiple di tutto il tratto lombare; piccola protrusione del disco L5-S1.
Va ricordato che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. Mostri le immagini della RMN allo specialista che l'ha prescritta perché completi con esse la visita integrandole con quanto emerso e decida il da farsi.
Cordiali saluti
Va ricordato che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. Mostri le immagini della RMN allo specialista che l'ha prescritta perché completi con esse la visita integrandole con quanto emerso e decida il da farsi.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo La ringrazio veramente tanto per la rapidità della risposta. Devo dire che sono andato direttamente a fare la rm sennza una precedente visita specialistica, soprattutto per la frequenza con cui si manifestava dolore lungo la colonna. Capisco la difficoltà di dare una risposta online e quindi non dovendoci essere non insisterò, ma Le chiedo se da quello che vede ritiene che la situazione sia preoccupante ed in ogni caso da cosa potrebbero essere derivate così tante discopatie sul tratto lombare. Ringrazio anticipatamente
[#3]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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In realtà la RMN non serve al paziente, che ovviamente non ha gli strumenti per utilizzarla, ma serve solo allo specialista, per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Per esprimere un parere sulla Sua situazione dovrei averLa interrogata, ascoltata e visitata e anche aver visto le immagini. Lo stesso quadro RMN può essere preoccupante (per così dire) in presenza di un tipo di sintomatologia e può essere di nessun rilievo di fronte a una sintomatologia diversa.
Sulle cause delle discopatie possono concorrere in varia misura molti fattori diversi, compresi tipo di lavoro, sollevamento di pesi, movimenti scorretti, errori posturali, traumi, sovraccarico (anche da eccesso ponderale), ecc., ecc.. Consulti un medico fisiatra per una valutazione diretta del quadro clinico attuale in modo da ottenere una diagnosi e di conseguenza il trattamento adeguato.
Cordiali saluti
Sulle cause delle discopatie possono concorrere in varia misura molti fattori diversi, compresi tipo di lavoro, sollevamento di pesi, movimenti scorretti, errori posturali, traumi, sovraccarico (anche da eccesso ponderale), ecc., ecc.. Consulti un medico fisiatra per una valutazione diretta del quadro clinico attuale in modo da ottenere una diagnosi e di conseguenza il trattamento adeguato.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.8k visite dal 05/10/2013.
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