Tendinite su chitarrista

Salve,
sono Davide e sono un chitarrista professionista.
Da un annetto ho un fastidiosissimo problema alla mano sinistra. Durante le mie sessioni di studio, dopo un'oretta e mezza circa ma questo dipende anche da quello che sto suonando, incomincio a sentire un formicolio alle estremità delle dita e continuando ugualmente a suonare dopo poco ricevo delle vere scosse sempre sullo stesso punto che mi impediscono di continuare a suonare e mi quasi bloccano le dita.
Ho notato che ultimamente questo sintomo mi sopraggiunge anche in periodi di forte stress e tensione, provocando un intorpidimento di entrambe le braccia con difficoltà di movimento anche nella mano destra, ma su quest'ultima con sintomi piu lievi.
Il mio medico mi ha consigliato un integratore in pillole (Alanerv, un complemento a base di acido alfa-lipoico, e ora sostituito per 2 mesi dal Neulenic 300 che ha le stesse caratteristiche).
Con il primo ho notato un miglioramento, ma alla fine dei 20 gg di somministrazione consigliata il problema lentamente è ritornato come prima.
Può essere un problema di carattere nervoso? MI rendo conto che in situazioni di particolare importanza ho un irrigidimento delle mani inspiegabile data la mia esperienza che porta ad un consguente degrado della precisione della mia esecuzione.

premetto che cerco quanto piu possibile di riscaldarmi per bene prima di un concerto e in fase di studio.

forse è piu efficace uno psicofarmaco? :)