Scricchiolio alle ginocchia
Salve Dott. Valassina, volevo esporle il mio problema.
Avverto spesso la sensazione, dopo essere stato nella
medesima posizione (sdraiato o seduto) per lungo tempo,
che l'articolazione delle mie ginocchia sia come se
fosse frenata e ho bisogno di ruotare in modo brusco
entrambe le ginocchia per "sbloccarle".
Nel far questo, avverto fastidiosi crack nell'articolazione.
Potrebbe aiutarmi a conoscere cause ed eventuali rimedi
per tali sintomi? Soprattutto perchè gioco a pallavolo e non vorrei
complicazioni
Grazie.
Avverto spesso la sensazione, dopo essere stato nella
medesima posizione (sdraiato o seduto) per lungo tempo,
che l'articolazione delle mie ginocchia sia come se
fosse frenata e ho bisogno di ruotare in modo brusco
entrambe le ginocchia per "sbloccarle".
Nel far questo, avverto fastidiosi crack nell'articolazione.
Potrebbe aiutarmi a conoscere cause ed eventuali rimedi
per tali sintomi? Soprattutto perchè gioco a pallavolo e non vorrei
complicazioni
Grazie.
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66
In genere il disturbo da lei riferito e' abbastanza frequente nelle femmine ed in genere e' da riferire ad una displasia femoro-rotulea (alterazione della morfologia e dei rapporti articolari dei condili femorali e della rotula). Il "crack" e' in genere dovuto alla centrazione rapida e violenta della rotula all'interno della gola intercondiloidea, ma la diagnosi spetta al suo ortopedico curante.
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Utente
La ringrazio per la precisa diagnosi.
Volevo ancora sapere se questo tipo di patologia necessità di cure specifiche per consentirmi di svolgere in maniera corretta e senza rischi l'attività di pallavolo.
Ancora grazie
Volevo ancora sapere se questo tipo di patologia necessità di cure specifiche per consentirmi di svolgere in maniera corretta e senza rischi l'attività di pallavolo.
Ancora grazie
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
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Cara ragazza, la mia NON e'una diagnosi, ma, come segnalatole all' inizio del post precedente con l' incipit "In genere...", la mia descrizione rappresenta solo ed esclusivamente una ipotesi da verificare, per la diagnosi appunto, con una visita ortopedica di un collega di Benevento. Solo lui, dopo una valutazione clinica ed eventualmente attraverso immagini, potra' stabilire il trattamento, se necessario, e le modalita' di attivita'sportiva, se possibile.
Auguri di Buon Anno.
Auguri di Buon Anno.
Utente
La ringrazio ulteriormente per i consigli e la disponibiltà. Sono stata sua paziente qualche anno fa per risolvere un problema all'omero con l'utilizzo del tutore. Ricordavo Della sua bravura e per questo avevo deciso di rivolgermi a lei. Buon anno
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 02/01/2014.
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