Esito r.m. ginocchio dx e sx
Cari Dottori,
vi scrivo qui l'esito della R.M. fatta alle ginocchia.
Ho 31 anni e faccio mountain-bike da 15 anni con circa 2 uscite a settimana di una 50ina di chilometri ciascuna.
Fino ad oggi nessun problema ma ora mi è uscito un fastidio, non è dolore vero e proprio, mentre pedalo. E' un fastidio come se al ginocchio mancasse "uno scatto" per completare il movimento.
Oltretutto la sera, specie a riposo o se salgo le scale, sento un formicolio e sempre quella solita senzazione di fastidio e pesantezza.
Il medico curante mi ha fatto fare R.M. che allego qui di seguito.
Posso continuare l'attività in bici?
Grazie in anticipo
Esito esame RMN
Esame effettuato con apparato Artoscan by Esaote con scansioni assiali, sagittali e coronali con acquisizione delle immagini in T1 Spin-Echo e T2 Fast. Effettuate scansioni in alta risoluzione e CR.
R.M. GINOCCHIO DX
Non sono apprezzabili lesioni fratturative a carico di entrambi i menischi.
Minima disomogeneità di segnale del corno posteriore del menisco mediale in iniziale sofferenza degenerativa.
Nella norma i legamenti crociati, i legamenti collaterali, il tendine del muscolo quadricipite ed il tendine rotuleo.
Minimo versamento retro-patellare con rotula in asse.
Non lesioni osteocondrali.
Sofferenza edematosa del complesso tendineo della zampa d'oca.
R.M. GINOCCHIO SN
Anche a questo livello è apprezzabile una minima disomogeneità di segnale del corno posteriore del menisco mediale senza evidenza di lesioni fratturative.
Nella norma il menisco laterale.
Nella norma i legamenti crociati, i legamenti collaterali, il tendine del muscolo quadricipite ed il tendine rotuleo.
Minimo versamento retro-patellare con rotula in asse.
Non lesioni osteocondrali.
vi scrivo qui l'esito della R.M. fatta alle ginocchia.
Ho 31 anni e faccio mountain-bike da 15 anni con circa 2 uscite a settimana di una 50ina di chilometri ciascuna.
Fino ad oggi nessun problema ma ora mi è uscito un fastidio, non è dolore vero e proprio, mentre pedalo. E' un fastidio come se al ginocchio mancasse "uno scatto" per completare il movimento.
Oltretutto la sera, specie a riposo o se salgo le scale, sento un formicolio e sempre quella solita senzazione di fastidio e pesantezza.
Il medico curante mi ha fatto fare R.M. che allego qui di seguito.
Posso continuare l'attività in bici?
Grazie in anticipo
Esito esame RMN
Esame effettuato con apparato Artoscan by Esaote con scansioni assiali, sagittali e coronali con acquisizione delle immagini in T1 Spin-Echo e T2 Fast. Effettuate scansioni in alta risoluzione e CR.
R.M. GINOCCHIO DX
Non sono apprezzabili lesioni fratturative a carico di entrambi i menischi.
Minima disomogeneità di segnale del corno posteriore del menisco mediale in iniziale sofferenza degenerativa.
Nella norma i legamenti crociati, i legamenti collaterali, il tendine del muscolo quadricipite ed il tendine rotuleo.
Minimo versamento retro-patellare con rotula in asse.
Non lesioni osteocondrali.
Sofferenza edematosa del complesso tendineo della zampa d'oca.
R.M. GINOCCHIO SN
Anche a questo livello è apprezzabile una minima disomogeneità di segnale del corno posteriore del menisco mediale senza evidenza di lesioni fratturative.
Nella norma il menisco laterale.
Nella norma i legamenti crociati, i legamenti collaterali, il tendine del muscolo quadricipite ed il tendine rotuleo.
Minimo versamento retro-patellare con rotula in asse.
Non lesioni osteocondrali.
[#1]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Il racconto da lei fornito, e lo sport da lei praticato, portano a supporre che si possa trattare di una condropatia femoro-rotulea.
In pratica un aumentato attrito nello scorrimento tra la rotula ed il femore a seguito di un assottigliamento dello strato cartilagineo che ricopre la rotula ed il femore.
Il condizionale e' comunque d'obbligo in quanto per una conferma diagnostica di tale patologia e' necessaria una visita clinica diretta.
Le lesioni meniscali da lei sofferte sono poco preoccupanti in quanto di natura degenerativa (usura lieve).
Quando pratica il suo sport preferito si ricordi di alzare la sella sempre a punto tale da far si che, quando il piede e' nel punto morto inferiore del pedale, il ginocchio abbia solamente un flessione di 5° - 10 °.
Utile inserire nei suoi allenamenti settimanali anche una seduta di allenamento in acqua a base di nuoto a stile libero e di nuoto con tavoletta.
Pratichi altresi' giornalmente 10 minuti di stretching della muscolatura anteriore e posteriore della coscia.
Cordiali saluti.
In pratica un aumentato attrito nello scorrimento tra la rotula ed il femore a seguito di un assottigliamento dello strato cartilagineo che ricopre la rotula ed il femore.
Il condizionale e' comunque d'obbligo in quanto per una conferma diagnostica di tale patologia e' necessaria una visita clinica diretta.
Le lesioni meniscali da lei sofferte sono poco preoccupanti in quanto di natura degenerativa (usura lieve).
Quando pratica il suo sport preferito si ricordi di alzare la sella sempre a punto tale da far si che, quando il piede e' nel punto morto inferiore del pedale, il ginocchio abbia solamente un flessione di 5° - 10 °.
Utile inserire nei suoi allenamenti settimanali anche una seduta di allenamento in acqua a base di nuoto a stile libero e di nuoto con tavoletta.
Pratichi altresi' giornalmente 10 minuti di stretching della muscolatura anteriore e posteriore della coscia.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per la rapidissima risposta.
Sono in attesa della visita ortopedica.
Quindi, secondo lei e con il condizionale d'obbligo perchè non mi ha potuto visitare, posso continuare a fare ciclismo senza incorrere in guai più gravi?
La sella è già alta, mi è stata sistemata da un biomeccanico, è la prima cosa che avevo fatto quando ho iniziato seriamente ciclismo.
Grazie ancora
Sono in attesa della visita ortopedica.
Quindi, secondo lei e con il condizionale d'obbligo perchè non mi ha potuto visitare, posso continuare a fare ciclismo senza incorrere in guai più gravi?
La sella è già alta, mi è stata sistemata da un biomeccanico, è la prima cosa che avevo fatto quando ho iniziato seriamente ciclismo.
Grazie ancora
[#3]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Indubbiamente il condizionale e' d'obbligo in qualsiasi consulenza telematica come potra' leggere anche dal tono delle risposte fornite dagli altri colleghi e dalle linee guida del sito che invitano noi professionisti a non fare diagnosi telematica.
Dunque, in assenza di una diagnosi certa si possono solo fare solo supposizioni basate sulle evidenze che, nel suo caso, sono la storia clinica ed il referto delle esame strumentale.
Posso dirle in conclusione che sulla base delle evidenze sembra difficile peggiorare il suo ginocchio a seguito della pratica del ciclismo.
Ottima cosa la sella alta.
Lo immaginavio vista l'entita' del suo impegno ma non si sa mai. Ho preferito precisare.
Tuttavia le consiglio di alternare al ciclismo quotidiane sedute di "stertching" della muscolatura anteriore e posteriore della coscia e, se possibile, 1 seduta ogni 10 giorni in piscina ove eseguire, nuoto con tavoletta e nuopto a stile libero.
Cordiali saluti
Dunque, in assenza di una diagnosi certa si possono solo fare solo supposizioni basate sulle evidenze che, nel suo caso, sono la storia clinica ed il referto delle esame strumentale.
Posso dirle in conclusione che sulla base delle evidenze sembra difficile peggiorare il suo ginocchio a seguito della pratica del ciclismo.
Ottima cosa la sella alta.
Lo immaginavio vista l'entita' del suo impegno ma non si sa mai. Ho preferito precisare.
Tuttavia le consiglio di alternare al ciclismo quotidiane sedute di "stertching" della muscolatura anteriore e posteriore della coscia e, se possibile, 1 seduta ogni 10 giorni in piscina ove eseguire, nuoto con tavoletta e nuopto a stile libero.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 04/09/2008.
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