Esito esami rmn e rx
Egreggio dottore vorrei sottoporre alla sua attenzione il mio caso.Mi chiamo Andrea e ho 24 anni.A seguito di un infortunio sportivo(stavo giocando a calcio)ho risentito di un dolore causato da una iperestensione.Avendo fatto due visite ortopediche(con diagnosi diverse l'una dall'altra,sospetta lesione del L.C.A. una e tendinopatia rotulea l'altra)Effettuati gli esami(RMN e RX)essi riportano al ginocchio dx una modesta disomogeneità strutturale,con verosimili lesioni parcellari,a carico del L.C.A.
Fenomeni fissurativi,non fratturativi,si riscontrano a carico del corno posteriore del menisco mediale.
La rotula in asse,con morfologia e dimensioni nella norma,presenta minimi segni di sofferenza condrale.
Il corpo adiposo di Hoffa è normale per volume ed intensità di segnale,con presenza di microcisti sinoviale.
Presenza di minimo versamento intra-articolare che si estende allo sfondato sottoquadricipitale.
Si reperta una plica sinoviale,medio ed infra-patellare,leggermente ispessita.
Mentre l'esame di rx ad entrambe le ginocchia riporta un'evidente ipertrofia dell'apofisi tibiale sx.
Conservati i rapporti articolari femoro-tibiali;segni di iperpressione rotulea esterna.
Adesso vorrei sapere da lei in parole povere se devo operarmi ed in caso a quali operazioni dovrei sottopormi!
La ringrazio anticipatamente e sentitamente.cordiali saluti.
Fenomeni fissurativi,non fratturativi,si riscontrano a carico del corno posteriore del menisco mediale.
La rotula in asse,con morfologia e dimensioni nella norma,presenta minimi segni di sofferenza condrale.
Il corpo adiposo di Hoffa è normale per volume ed intensità di segnale,con presenza di microcisti sinoviale.
Presenza di minimo versamento intra-articolare che si estende allo sfondato sottoquadricipitale.
Si reperta una plica sinoviale,medio ed infra-patellare,leggermente ispessita.
Mentre l'esame di rx ad entrambe le ginocchia riporta un'evidente ipertrofia dell'apofisi tibiale sx.
Conservati i rapporti articolari femoro-tibiali;segni di iperpressione rotulea esterna.
Adesso vorrei sapere da lei in parole povere se devo operarmi ed in caso a quali operazioni dovrei sottopormi!
La ringrazio anticipatamente e sentitamente.cordiali saluti.
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Egr. sig. Andrea è necessario valutare clinicamente il ginocchio leso ed esaminare con test clinici dinamici la stabilità dell'articolazione e lo stato attuale meniscale, analizzare la sintomatoloia riferita e studiare attentamente la rmn.
Il programma chirurgico va pianificato dopo aver valutato il bilancio delle lesioni esistenti, sopratutto inerenti la stanilità del ginocchio.
Ma è certamente da esguire il tempo chirurgico sul menisco mediale.
Saluti cordiali
Il programma chirurgico va pianificato dopo aver valutato il bilancio delle lesioni esistenti, sopratutto inerenti la stanilità del ginocchio.
Ma è certamente da esguire il tempo chirurgico sul menisco mediale.
Saluti cordiali
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
dopo
Utente
gentile dott.CARUSO volevo anche dirle che uno dei due ortopedici che mi ha visitato mi ha diagnosticato la malattia di OSGOOD-SCHATLER,senza però parlare di una qualsiasi azione fisioterapeutica o chirurgica,nel ginocchio sx e dato che si tratta di una patologia che dovrebbe sparire con la fine dell'età dello sviluppo ed io l'ho finita da un bel pezzo non è strano che l'abbia tralasciata anche perchè il ginocchio sx è quello che mi dava dolori prima ancora del dx.comunque la stabilità del dx non è proprio ottimale perchè capita spesso che senta cedere il ginocchio quando cammino nonostante faccia molta attenzione nel camminare...la prego di spiegarmi la mia situazione!cordiali saluti.
[#3]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135 1
Egr. sig. Andrea, andrebbe valutato clinicaemnet il suo ginocchio.analizzata l'esame radiografico e la sua deambulazione e funzionalità dell'articolazione interessata.
Poi stabilire il perchè di questo cedimento e programmare un trattamento idoneo terapeutico.
Si rivolga ad un colelga ortopedico o rivada dallo stesso che la segue.
Saluti
Poi stabilire il perchè di questo cedimento e programmare un trattamento idoneo terapeutico.
Si rivolga ad un colelga ortopedico o rivada dallo stesso che la segue.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dott. CARUSO mi scuso le rispondo solo ora.Vorrei prima ringraziarla per la sua disponibilità.La informo che ho già fatto tre sedute di fisioterapia ma il dolore non tende a diminuire e sono molto preoccupato perchè non riesco assolutamente a piegarmi sulle ginocchia ed a volte i dolori sono molto forti.Ad esempio quando la mattina mi sveglio dopo che dormo sul lato sx per non fare peso sul ginocchio dx ho sempre dolori insopportabili quasi più del dx ma con qualche movimento dopo 5 minuti il dolore comincia ad andare via...sa darmi una spiegazione?Ringraziandola anticipatamente le porgo i miei più cordiali saluti.
[#5]
dopo
Utente
gentile DOTT.CARUSO le scrivo nuovamente per comunicarle che ho effettuato un'altra visita ortopedica e stavolta la diagnosi del medico mi ha lasciato di stucco quasi impietrito!Egli sostiene che il mio ginocchio è sano perfettamente integro!?!?!?Adesso le chiedo se è mai possibile che tre specialisti diano una diagnosi totalmente diversa uno dall'altro???La prego DOTT.CARUSO mi può ripetere in base ai referti che le ho inviato quali terapie o interventi devo effettuare tenendo conto che vorrei risolvere tutti i miei problemi(dal L.C.A. al menisco mediale,dall'ipertrofia dell'apofisi tibiale all'iperpressione rotulea esterna)la prego di rispondere perchè sono davvero esasperato e confuso.cordiali saluti.ANDREA.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 31/10/2008.
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