Problemi alla schiena, rigidità e blocco

Salve,
è ormai da anni che soffro di problemi alla schiena, ma in quest'ultimo periodo è diventato insopportabile e volevo capire a chi rivolgermi.
Il problema che ho salta fuori ogni volta che cammino, quando faccio più di una normale passeggiata. In pratica inizio a sentire che la zona lombo sacrale si irrigidisce e sono "bloccata", ovvero se provo a piegarmi in avanti non riesco ad andare oltre pochi centimetri di inclinazione (pensare di piegarmi a 90° è impossibile) e sento appunto un blocco e la schiena che tira. Per riuscere a sbloccarmi di solito devo pian piano cercare di allungarmi portando le mani verso il pavimento, dopo un pò, di solito, la parte rigida "scrocchia" e con calma ritorno ad una condizione più normale. Quando questo accadde, non ho dolore se tocco la parte rigida, non sento male ne alla colonna vertebrale nè ai muscoli intorno. La sensazione che sento è come se la distanza tra le vertebre si riducesse mentre cammino, provocandomi il blocco, e che facendo rilassare la schiena e togliendole il peso da sostenere, le vertebre tornino al loro posto. Ovviamente non penso suceceda veramente così, ma la sensazione è quella. Avete già sentito di un problema simile? Può essere un problema si postura? Di rigidità muscolare?

Grazie
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Dr. Salvatore Roccalto Ortopedico, Chirurgo generale 160 9
Buongiorno
la storia clinica, da lei ben descritta, fa ipotizzare in prima istanza una disfunzione delle articolazioni sacroiliache, la diagnosi per essere confermata necessita di un accurato esame clinico generale e specifico: test clinici per sacroiliaca ed eventuale test diagnostico infiltrativo dell'articolazione suddetta
Cari saluti

Dr. Salvatore Roccalto

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Dr. Salvatore Roccalto Ortopedico, Chirurgo generale 160 9
Buongiorno,
la storia clinica, da lei ben descritta, fa ipotizzare in prima istanza una disfunzione delle articolazioni sacroiliache, la diagnosi per essere confermata necessita di un accurato esame clinico generale e specifico: test clinici per sacroiliaca ed eventuale test diagnostico infiltrativo dell'articolazione suddetta
Cari saluti