Spondilosi cervicale e dorsale

Salve a tutti,
in passato, causa dei dolori fortissimi alla schiena fino alle braccia (soprattutto mi pare il destro), per approfondirne le cause, feci degli esami di controllo alla colonna vertebrale.
Il risultato fu il seguente:

segni rx di spondilosi cervicale
Ridotto lo spazio intersomatico C5-C6
Lievi segni di spondilosi dorsale
Noduli di Schrmol sulle limitanti somatiche di L3 ed L4
Sacralizzazione di L5

L'esame fu fatto il 10 Novembre 2011.

Il medico di base alla visione dei risultati mi disse che il problema risiedeva in una malformazione alla nascita e non c'era molto da fare: evitare la palestra e i carichi troppo pesanti come raccomandazione generale.

Tuttavia il problema persiste anche oggi e a volte diventa davvero preoccupante.

Ho notato che, dormendo poggiandomi su un lato (sinistro), il problema si presenta dopo pochi minuti. Quindi ho dovuto modificare le mie posizioni di riposo a letto e solo quando dormo a pancia in su il dolore non pare presentarsi. Dormendo sul lato destro, invece, pare che si presenti comunque ma molto meno rispetto a quando dormo sul lato sinistro (che praticamente adesso evito sempre).

Infine, ho notato che dopo lunghe camminate inizio ad avere ancora gli stessi dolori con coinvolgimento delle articolazioni superiori (braccia).

Negli ultimi anni ho fatto sporadicamente palestra ma sinceramente non trovo correlazioni tra l'allenamento e la comparsa di questi dolori (tuttavia ho smesso di praticarla da mesi ormai).
Cosa posso fare per gestire meglio questo problema? Non esiste una cura per migliorare la mia condizione?
Ci sono altre precauzioni che dovrei prendere? Mi piacerebbe continuare a praticare sport. In tal caso, ci sono sport che devo proprio evitare (palestra)?

Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Egr. signore,
L'esame radiologico del novembre 2011 richiesto per dolore al braccio dx, evidenziando una discopatia in C5-C6, era meritevole di esami più approfonditi quale una RM cervicale.
La malformazione cui si è riferito il Suo medico è verosimilmente la sacralizzazione di L5 che consiste in una "fusione" della quinta vertebra lombare con la immediatamente successiva ovvero la prima sacrale.
Solitamente non ha importanza clinica e quindi difficilmente è causa di sintomi in sede lombare, a maggior ragione in sede cervicale.
Le consdiglio di eseguire una visita presso un neurochirurgo o un ortopedico che si dedica alla colonna vertebrale.

Con cordialità
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore,

la ringrazio sentitamente per la sua risposta. Prenoto subitaneamente la visita presso un ortopedico ed esporrò i risultati non appena posso.

Nel frattempo, come dovrei comportarmi per gestire il problema? Ci sono attività che dovrei evitare di fare? Quali precauzioni posso prendere?
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Non glielo so dire in assenza di una valutazione clinica.
Posso solo dire, in modo del tutto generico, di non sollevare pesi, di evitare manipolazioni in sede cervicale, di usare antidolorifici e miorilassanti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

oggi sono andato dal medico generale a prenotare la visita presso un ortopedico. Nel frattempo, gli ho esposto i risultati della radiografia in oggetto in questa discussione.

Il medico mi ha detto che la situazione della mia colonna vertebrale è poco migliorabile e che solo il nuoto potrebbe giovare come attività fisica. Mi ha velatamente suggerito che la visita dall'ortopedico non avrebbe dato diagnosi migliori e che, come raccomandazione generale, dovrei evitare sforzi e sollevamento pesi.
Nonostante tali avvisaglie, ugualmente prenoterò la visita dall'ortopedico.
Il mio problema è comunque solamente di cervicale. Nelle altre zone non accuso fastidi.
Secondo voi esistono attività in palestra che potrebbero giovarmi al pari del nuoto?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Non conosco quale esperienza abbia il Suo medico nella patologia e nella chirurgia vertebrale, ma il parere da Lei riferito, fa ritenere che non ne abbia alcuna.
Visto che il Suo consulto non era stato ancora evaso, mi son permesso di rispondere io da neurochirurgo e di conseguenza Le consiglio una visita presso tale specialista oppure presso un ortopedico che si occupa di colonna vertebrale.



Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve,

di seguito riporto il referto della visita ortopedica effettuata il 23 Gennaio 2019 presso l'ASL della mia città.

"Il pz riferisce rachialgia cronica (visione rx di Novembre 2011) eol lieve algia dgp mpv, modica spinalgia, lieve contrattura, riferite saltuarie parestesie mano sx, D: rachialgia in pz con discopatia c5-c6. pr askisflam bustine 1 per 2 al dì per 7 gg e milesax bust 1 per 2 al dì per 7 gg dopo i pasti qoindi 1 bustina al dì per altri 10 giorni. (terapia da sottoporre ad avallo e prescrizione del Medicdo Curante), valutazione neurochirurgica in elezione ed fkt previa visita fisiatrica Om Le 5972"

Ho chiesto all'ortopedico se posso continuare a praticare sport. Mi è stato detto che l'importante è non sovraccaricare la colonna vertebrale. Come consiglio generale di sport mi è stato detto il Nuoto. Per la corsa (faccio running) in generale dovrebbe andare bene? Non dovrei avere complicanze?

Infine, se praticassi palestra con esercizi mirati al rinforzamento dei muscoli delle spalle, potrei avere gli stessi benefici del nuoto?

Per quanto riguarda la visita neurochirurgica mi è stata consigliata ma non con molta insistenza. Vale comunque la pena farla?

Vi ringrazio anticipatamente.