Strappo muscolo retto femorale

il giorno 28/05/2009, dopo aver effettuato riscaldamento e stratching per una partita di calcetto, a seguito di un calcio al pallone, ho sentito un forte scatto alla coscia seguito da dolori molto acuti che mi hanno impedito di continuare a giocare.
Tornato a casa ho fatto impacchi di ghiaccio e ho cercato di tenere a riposo la coscia indossando anche una calza elastica e intervallando ad applicazioni di Reparil gel. Inoltre ho assunto compresse di Reparil e bustine di VoltFast per 3 volte al giorno.
Il giorno 08/06/2009 ho effettuato una ecografia da cui è risultata una estesa lesione distrattiva di grado elevato del retto femorale dx.
Ho continuato con la cura cercando di usare la gamba il meno possibile.
Il giorno 12/06/2009 ho effettuato una risonanza magnetica che riporta "A livello del muscolo retto femorale è presente un'area disomogeneamente iperintensa nelle varie sequenze da riferire ad ematoma intramuscolare."
Nel frattempo ho sempre continuato con la cura e ho prenotato la vista ortopedica che però è disponibile non prima del 16/07/2009.
A partire già dalla scorsa settimana sembra essere migliorato molto e ho eliminato gli impacchi di ghiaccio, di Reparil gel, non prendo più le comperesse di Reparil e il VoltFast e ho cominciato a prendere compresse di fieno greco.
Ormai riesco a camminare quasi perfettamente e ho pensato che sarebbe necessario cominciare a fare opportuni esercizi di stratching e massaggi per evitare di far sviluppare tessuto cicatriziale non elastico. Sto quindi effettuando autonomamente brevi sedute giornaliere di esercizi molto semplici preceduti sempre da massaggi con olio idratante con movimenti a partire dal ginocchio fino quasi all'anca cercando contemporaneamente di allungare il muscolo.
Data la lunga attesa dovuta (circa 2 mesi dallo strappo) per un controllo ortopedico non posso che proseguire autonomamente, quindi vorrei sapere se procedo bene in questo modo oppure potrei danneggiare il muscolo.
Mi scuso per la prolissità ma volevo dare più informazioni possibili per un eventuale consulto.
RingraziandoVi per avermi concesso il Vostro tempo porgo cordiali saluti.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
estesa lesione distrattiva di grado elevato del retto femorale dx.

NON SI TRATTA CERTO DI UN BEL REFERTO.
LO STRETCHING E' INDUBBIAMENTE POSSIBILE MA CON CAUTELA DAL MOMENTO CHE NON E' ANCORA TRASCORSO 1 MESE DALL'INTERVENTO.
NON ESAGERARE A QUESTO PUNTO DELLA VICENDA E' IMPERATIVO.
PER IL RESTO BENE.
ESEGUA ESERCIZI DI GINNASTICA LEGGERA IN ACQUA.

SALUTI

Dr. Roberto LEO

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dopo
Utente
Utente
innanzi tutto infinite grazie per la risposta!

il tecnico dell'ecografia restò meravigliato quando si rese conto dell'estensione della lesione che partiva da appena sopra il ginocchio fino quasi all'anca. ha dovuto fare più scatti da allegare al referto. io però, poichè la massa nera nel monitor aveva una forma appuntita nella parte superiore vicino l'anca, pensai che potesse essere dovuto al fatto che praticai dei massaggi identici a quelli che sto facendo ora nei giorni precedenti causando quindi lo spostamento del sangue.

a questo avrei una domanda un pò particolare. le lastre della risonanza magnetica presentano, nella visuale trasversale, la sezione della coscia con al centro una sorta di buco che dovrebbe rappresentare il muscolo lesionato appunto. quello che vorrei sapere è, in una risonanza mangnetica, cosa causa la creazione di un'immagine del genere? cerco di spiegarmi meglio... quel "buco" visibile sulla lastra sarebbe il sangue dell'ematoma? rappresenta una massa liquida anzichè solida come invece sono i muscoli sani? se no, cosa?

per quanto riguarda gli esercizi oggi ho salito la rampa di scale a due gradini per volta senza pensarci e, una volta fatta mente locale, mi sono reso conto di non provare alcun dolore. inoltre riesco a fare stratching quasi come fosse un muscolo non lesionato, ovviamente sempre senza esagerare. l'unica anomalia è una sorta di leggero solletico appena sopra il ginocchio quando estendo e ritraggo la gamba. è normale?

grazie ancora per il vostro tempo!
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
La risposta ad una domanda cosi' tecnica e specifica riguardante la RMN richiede la visione diretta della RMN per vedere se la immagine cui lei fa riferimento e' stata eseguita in sequenza T1 o T2 oppure Stir.
Il "solletico" come da lei definito ritengo sia normale.
Saluti.
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dopo
Utente
Utente
non sono in grado di dire di che tipo di RMN si tratta quindi ho provato a fare una foto di una delle sequenze e l'ho caricata a questo link http://yfrog.com/eip1020633j

Riguardandola ora mi sono reso conto della stupidità della domanda, non avevo considerato il fatto che fosse una sezione trasversale quindi il "buco" sarebbe il femore... lo so ci sto ridendo su da un bel pò anch'io.

l'unica cosa che mi resta da capire è in che verso bisogna vedere quella RMN. al tatto sento una sorta di nodo (ormai quasi impercettibile) sul quadricipite una decina di centimetri sopra il ginocchio mentre, stando all'immagine, lo strappo dovrebe essere direttamente dietro il femore verso il bicipite femorale, non capisco?!
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Dalla unica immagine che lei pone alla nostra attenzione non si direbbe che lo strappo sia dietro il femore ma sul muscolo retto anteriore subito al di sotto della cute.
Da una sola immagine non si puo' dire di piu'.
Lasci la interpretazione delle immagini agli esperti e segua le indicazioni senza lasciarsi suggestionare dal corrispettivo tra immagine rmn da lei letta e sensazione clinica!!!
Saluti.
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Utente
Utente
quindi, se ho ben capito, la lesione sarebbe quella parte circolare più chiara in alto.
ma allora quella specie di taglio irregolare che parte dall'osso e prosegue verso il basso cosa sarebbe?
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
dalla sola sequenza e dalla sola immagine di quella sequenza le rispindo che verosimilmente la lesione muscolare e' quella a cui lei fa riferimento
Quanto al taglio Le ripeto che interpretare le immagini e' necessario visionare l'esame nella sua totalita'.
Cordiali saluti.
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Utente
Utente
capisco, magari posterò ulteriori commenti dopo la visita ortopedica.
la ringrazio nuovamente per il tempo dedicatomi.
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dopo
Utente
Utente
come promesso aggiorno il thread con la diagnosi fattami dall'ortopedico.
devo premettere che non sono per niente soddisfatto delle risposte che ho avuto dalla visita, paradossalmente ho ricevuto risposte nettamente più soddisfacenti dal dr. Leo il quale si è dovuto basare esclusivamente su un rapporto epistolare quindi senza alcuna visita.

ho presentato la situazione all'ortopedico allo stesso modo di come ho fatto qui e anche lui mi ha detto, guardando le lastre, che la lesione è (orami era...) parecchio estesa, dopodichè gli ho comunicato che, essendo passati due mesi, ormai io non sento più alcun dolore e sto facendo esercizi e stratching e gli ho chiesto quando avrei potuto ricominciare ad allenarmi. dopo aver effettuato una palpazione sulla zona della coscia interessata gli ho fatto notare che non sentivo alcun dolore e mi ha detto che poteva consigliarmi il laser che però serve solo a lenire l'infiammazione, che evidentemente io non ho già più (quindi non capisco il senso?!) e mi ha risposto che volendo posso fare un pò di corsetta ma devo riscaldarmi per bene prima e allungare per bene il muscolo. quando poi gli ho chiesto quando potrò tornare a giocare o a fare pesi in palestra mi ha quasi fatto capire che avrei dovuto rinunciare perchè si tratta di un danno permanente e lo strappo potrebbe facilmente ripresentarsi. a questo punto gli ho chiesto allora come mai tutti quei giocatori di cui si sente che hanno avuto lo stesso tipo di danno dopo due mesi sono già di nuovo in campo ad affrontare impegni agonistici e io non potrò fare nemmeno una partitella tra amici e mi ha svelato che quei giocatori subito dopo la partita sono pieni di dolori e si imbottiscono di medicinali e antidolorifici °_°

io a questo punto credo seriamente di dover sentire un altro parere, magari di un fisiatra per avere un altro punto di vista. intanto mi piacerebbe sapere voi cosa ne pensate di tutta la situazione considerando che ormai corro e uso la gamba quasi senza problemi.
attendo con ansia le vostre risposte, a presto!
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
MI SCUSO PER IL RITARDO NELLA RISPOSTA MA ERO IN FERIE!
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volendo posso fare un pò di corsetta ma devo riscaldarmi per bene prima e allungare per bene il muscolo.
VERO!
quando poi gli ho chiesto quando potrò tornare a giocare o a fare pesi in palestra mi ha quasi fatto capire che avrei dovuto rinunciare perchè si tratta di un danno permanente e lo strappo potrebbe facilmente ripresentarsi.
CHE IL DANNO SIA PERMANENTE E' VERO.
CHE GLI ATLETI DI ALTO LIVELLO USINO ABITUALMENTE ANTI-DOLORIFICI, E' IN ALCUNI CASI VERO.
CHE LEI NON POSSA PIU' GIOCARE, CON I LIMITI NON INDIFFERENTI DI NON AVER MAI POTUTO VISITARE LA SUA COSCIA NE' VISIONARE PER INTERO LA RMN, MI SEMBRA NON VEROSIMILE.
Cordiali saluti.