Ipertrofia turbinati sinusite mascellare -> f.e.s.s.?
Da più di un anno soffro di un senso di pesantezza in mezzo agli occhi, muco in gola la mattina, lacrimazione costante. Soffro di allergia da alcuni anni. Ho sollievo soltanto utilizzando uno spray al cortisone (che uso nei periodi acuti), lavaggi con soluzione salina (quasi tutti i giorni) e antistaminici (nei periodi di allergia più acuta)
Sono stato visitato da un otorino che mi ha riscontrato una ipertrofia dei turbinati (bilaterale con il turbinato sinistro particolarmente ingrossato) e successivamente una sinusite mascellare cronica attraverso una tac(seno sinistro completamente occultato, destro per circa un terzo).
Mi è stato prospettato un intervento di FESS + Decongestione dei Turbinati mediante Coblator.
L'operazione sarebbe eseguita dall'equipe del professor Sanna (presumibilmente i dottori De Donato o Piccirillo) , a quanto pare lui non si occupa direttamente di queste patologie del naso.
Quello che vi chiedo è se l'operazione è considerabile il miglior sistema per risolvere questa patologia e se le tecniche che mi sono state prospettate sono le più adatte.
Vorrei inoltre chiedervi se i dottori da me citati sono conosciuti nel settore.
Come ultima domanda vorrei chiedervi come si cura la componente allergica per evitare che la stessa non comporti una recidiva della sinusiste e/o dell'ipertrofia dei turbinati.
Grazie
Sono stato visitato da un otorino che mi ha riscontrato una ipertrofia dei turbinati (bilaterale con il turbinato sinistro particolarmente ingrossato) e successivamente una sinusite mascellare cronica attraverso una tac(seno sinistro completamente occultato, destro per circa un terzo).
Mi è stato prospettato un intervento di FESS + Decongestione dei Turbinati mediante Coblator.
L'operazione sarebbe eseguita dall'equipe del professor Sanna (presumibilmente i dottori De Donato o Piccirillo) , a quanto pare lui non si occupa direttamente di queste patologie del naso.
Quello che vi chiedo è se l'operazione è considerabile il miglior sistema per risolvere questa patologia e se le tecniche che mi sono state prospettate sono le più adatte.
Vorrei inoltre chiedervi se i dottori da me citati sono conosciuti nel settore.
Come ultima domanda vorrei chiedervi come si cura la componente allergica per evitare che la stessa non comporti una recidiva della sinusiste e/o dell'ipertrofia dei turbinati.
Grazie
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Se la terapia per la cura della sinusite da lei sofferta è chirurgica, la tecnica consigliata è la piu' idonea, aggiornata e sicura. Non conosco il suo caso specifico, nè ho la possibilità di leggere le immagini della tac cui si è sottoposto e, pertanto, non sono in grado di dirle se ci siano le indicazioni o meno all'intervento chirurgico. Il Prof. Sanna è un luminare e si occupa prevalentemente delle patologie dell'orecchio. Non conosco la casistica operatoria dei Colleghi citati ma, se consigliati da Sanna, sicuramente sono piu' che esperti in materia. Per rispondere alla sua ultima domanda, occorre sempre un esame clinico. Le consiglio, pertanto, di seguire le indicazioni dello Specialista che la tiene in cura e di cui ha fiducia. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta,
questa è la sintesi della mia TAC e analisi endoscopica:
http://www.picupine.com/ac37063x
mi può dire in che modo si distingue tra una sinusite/ipertrofia dei turbinati che può essere tratta chiurgicamente e una farmacologicamente?
Grazie ancora
questa è la sintesi della mia TAC e analisi endoscopica:
http://www.picupine.com/ac37063x
mi può dire in che modo si distingue tra una sinusite/ipertrofia dei turbinati che può essere tratta chiurgicamente e una farmacologicamente?
Grazie ancora
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La decisione da parte dello Specialista di optare per una cura farmacologica o chirurgica si base da quanto emerge dall'anamnesi, dall'esame clinico e dagli accertamenti diagnostici. Nel suo caso particolare, dalla vista e dalle immagini della tac cui si è sottoposto, emerge un processo infiammatorio cronico che interessa i seni mascellari. I turbinati, ovvero quelle mucose nasali che hanno il compito di filtrare, umidificare e riscaldare l'aria inspirata, sono aumentati di volume per un processo infiammatorio cronico. Quindi, nel suo caso specifico, condivido il consiglio di un intervento chirurgico per l'apertura e lo svuotamento dei seni paranasali interessati dal processo infiamatorio cronico in anestesia generale, per via endonasale, in endoscopia. Contemporaneamente converrà anche decongestionare i turbinati ipertrofici.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 07/09/2009.
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