Streptococco beta emolitico di gruppo a

Infatti, la claritromicina non è fra gli antibiotici sensibili per l'eradicazione del batterio. Pertanto, deve essere necessariamente sostituito con uno di quelli menzionati nell'antibiogramma.

Dr. Raffaello Brunori

La ringrazio. Quindi è probabile che, abbiamo dato un antibiotico al bimbo "quasi in funzione preventiva" (quando per lui, per quel momento, ancora non c'erano i sintomi della malattia), ma non essendo quello adatto, adesso lo streptococco sta sviluppando comunque la patologia.
Domani mattina torno dal pediatra anche se in casa avrei della Trozocina in polvere che il mio medico di base mi aveva prescritto in occasione della visita di noi genitori, proprio per il bimbo ( che conosce), raccomandandosi però di sentire comunque il pediatra. Mi sono recata dal pediatra soprattutto per i dosaggi ed invece l'ho trovato di diverso avviso sulla azitromicina al bambino..
Nell'ultima ( ce ne sono state altre precedenti sin dal mese di settembre a distanza di circa un mese e quindici giorni) occasione febbrile del piccolo di circa un mese fa, senza preventivo tampone, gli avevamo dato Cefixoral che, da quanto ho capito è come sopra..
Questa notte il bambino ha tossito in continuazione.
Le farò sapere.e grazie

sono tornata dal pediatra e mi sono fatta prescrivere la Trozocina, "perchè con noi aveva dato buoni risultati" anche se la Claritromicina è "della stessa famiglia ed anche più forte" ed ho già dato la prima dose al bambino. Peraltro ne devo dare una sola dose giornaliera (invece di due) e per soli tre giorni (invece di sei) il che con un bambino non è cosa supeflua. che ne pensa ? grazie

Sono d'accordo,anche se penso che sia utile una somministrazione ogni 24 ore per 6 giorni. Dopo una decina di giorni dalla fine della cura, ripeterei il tampone. Cordialmente

...Dopo cinque giorni di antibiotico (questa sera dovrebbe prendere il sesto ed ultimo prescritto),oggi mio marito ha di nuovo mal di gola ed anch'io mi sto sentendo un pò strana.
il bambino dopo due dosi del nuovo antibiotico ha ancora tosse e catarro.
e adesso?

grazie per il consiglio credo che lo seguirò e darò l'antibiotico al bimbo per sei giorni, come anche il medico di base aveva suggerito per noi.
Cedo che a questo punto dobbiamo solo restare così ed aspettare il nuovo tampone? giusto? anche per il bimbo ci vorrà qualche giorno ancora per vedere gli effetti.
non so come ringraziarla. Le farò sapere

Eccoci qui,
dopo circa dieci giorni dalla fine della cura, abbiamo tutti rifatto il tampone che ha dato come risultato soltanto "sviluppo di flora batterica saprofita".
quindi tutto bene. Il bambino sino a circa due giorni fa aveva ancora un pò di catarro ed alito cattivo, ma oggi sembra stare meglio.
Il medico che mi ha consegnato il risultato del tampone (sua sponte) mi ha detto che lo streptococco potrebbe ripresentarsi se si dovesse verificare un abbassamento delle difese immunitarie o l'insorgenza di una patologia simile pur provocata da un virus. E' Vero? Mi chiedevo, ma adesso siamo immunizzati dallo streptococco? L'abbiamo eradicato veramente? Ho sentito che una cura inadeguata può portare gravi conseguenze. Dobbiamo fare altri controlli?
Scusi le troppe domande ed il tempo che Le rubo. La ringrazio sin d'ora per l sua risposta.
Cordialità

Che con il nuovo tampone il batterio in questione sia scomparso, la cosa ci fè piacere. Certo, la terapia farmacologica eseguita potrebbe anche non averlo eradicato ma solo addormentato e, quindi, una qualsiasi forma virale potrebbe svegliarlo. Per il momento non dobbiamo preoccuparci piu' di tanto. Magari, ripetiamo il tampone fra un mese. Buon anno!

Ricambio gli auguri moltiplicati per n volte.
Le farò sapere tra un mese.
La ringrazio per il lavoro che fa.
Saluti

Caro dottore, eccoci di nuovo qui e prima del previsto.
circa due settimane fa il bambino ha avuto di nuovo tosse e raffreddore molto simile alla precedente ma senza febbre. Per sicurezza, dati i precedenti, ha fatto il tampone e non è emerso nulla. L'ho curato solo con la soluzione fisiologica ed un pò di argento proteinato. Sembrava migliorato e dopo cinque giorni l'ho rimandato a scuola. E' stato bene per circa cinque sei giorni poi lunedì scorso mi sembrava iniziare il raffreddore e ho messo alcune gocce di argento sino a mercoledì quando lo prendo dall'asilo e a casa si rifiuta di pranzare e fare merenda. Non aveva altri sintomi (raffreddore o febbre) solo un pò nervoso. Alle diciannove gli misuro la temperatura ed era 39. E' venuto il pediatra e gli ha controllato la gola ( non le orecchie) trovandola rossa ma non eccessivamente. Gli ho dato la tachipirina ogni quattro ore per tre volte perchè aveva febbre altissima. Al mattino l'episodio febbrile sembrava superato ma alle dieci ho visto del materiale giallo uscire dall'orecchia sinistra. Il pediatra mi ha fatto dare "immediatamente" l'antibiotico Ceficxoral dicendomi di continuare una volta al giorno per sei giorni. Ieri sera però ha avuto ancora un versamento. Che devo fare? lo devo far vedere da un otorino subito? o aspetto qualche giorno che il condotto si liberi? può essersi perforato il timpano?
Mi accorgo di essere un pò stanca e di non riuscire ad essere lucida.
La ringrazio

Mi scusi ancora, riguardo all'antibiotico da far prendere ricordo che Cefixoral il bimbo lo prese nell'episodio febbrile precedente il tampone e la scoperta dello streptococco il cui antibiogramma non prevede il suo componente tra i sensibili. non sarebbe il caso di dare un antibiotico che copra le otiti ma che si trova anche tra quelli dell'antibiogramma in modo da prevenire? lo suggerisco al pediatra?

g

Non mi smbra che ci siano motivi di preoccupazione. Probabilmente, cio' che vede fuoriuscire dal condotto uditivo esterno non è altro che catarro. Non mi sembra il caso di iniziare l'antibioticoterapia. D'accordo sul paracetamolo per abbassare la febbre, mentre darei un mucolitico a base di sobrerolo, per esempio, delle gocce nasali decongestionanti delle mucose ed un antistaminico. Di cio' ne parli con il Pediatra.

grazie dottore,
ma oramai ho iniziato l'antibiotico in quanto ho letto il suo messaggio dopo che il pediatra mi ha detto di dare l'antibiotico "Immediatamente..in quanto si trattava di un'otite silente abbastanza preoccupante. Ora devo continuarlo almeno per per sei giorni, credo. Di mia iniziativa ho aggiunto un multiitaminico e Enterogermina. Il piccolo, nel frattempo non ha più la febbre.
Per il resto della cura ne parlerò con il pediatra che già in passato mi aveva dato Sobrepin supposte e 5 gocce di Tinset la sera, quindi presumo che non sarà contrario.
La ringrazio e le farò sapere.

Purtroppo, l'antibioticoterapia deve portarla al termine, una volta iniziata. Per quanto riguarda il resto, sono d'accordo. Buona serata

Gentilissimo dottore,
nonostante il bimbo fosse "sotto antibiotico" da cinque giorni ieri sera e questa notte ha avuto di nuovo forte dolore all'orecchio e rialzo della temperatura che ha addirittura superato i 39 e che ho abbassato con l'antipiretico. Il pediatra mi dice di continuare l'antibiotico che sta facendo. Tra l'altro il farmacista non mi ha dato l'antistaminico perchè sembra ci sia una circolare al riguardo.
che devo fare? sento qualcun'altro?

Ma perchè non facciamo vedere il suo Bambino da uno Specialista Otorinolaringoiatra? Mi sembra che il tutto stia durando un po' troppo!

Penso anch'io che sia il caso di sentire uno specialista. L'ho proposto già da tempo ( da dicembre)al pediatra (Il professorone privato a pagamento) che mi ha risposto che sarebbe "come portare dal carrozziere una auto che ha problemi di motore". Comunque è lo stesso medico che informato del nuovo episodio febbrile nonostante l'antibiotico mi ha risposto "signora che le devo dire, sarà qualcos'altro, sarà un virus".. mi sembra difficile non ha avuto contatti con altri bambini ed io non sono andata al lavoro per accudirlo, il padre torna da lavoro che lui già dorme e poi proprio dolore all'altro orecchio....e allora? beh vediamo.. continui così e mi richiami tra un paio di giorni". Credo che per il futuro farò a meno di consultarlo.
In effetti vorrei sentire un otorino e volevo sapere se deve essere un otorino pediatra o se per adulti è lo stesso E' il caso che lo cerco a Roma nel noto ospedale pediatrico? ieri sera il bimbo aveva di nuovo febbre a 38 e 3 anche se durante il giorno non ne aveva avuta.
Domattina comincio a telefonare per vedere i tempi delle prenotazioni anche in intramoenia o a studio privato.
grazie comunque per l'interessamento l'attenzione e la partecipazione "umana" oltre che professionale, le farò sapere

Si puo' rivolgere, per esempio, all'ambuilatorio dell'Ospedale Bambin Gesu' di Roma o presso quello della Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto I. Comunque, un qualsiasi Otorinolaringoiatra puo' aiutarla a risoverle il problema. Un cordiale saluto

Questa mattina cercherò di portarlo al Bambin Gesù anche se non so bene come funziona non essendoci mai stata.
Mi consenta di approfittare di lei ancora un secondo.
Ho chiesto al pediatra di base (quello pagato dalla ASL) se non potrebbe essere di nuovo lo streptococco ( veda il mio primo messaggio: Mi ha risposto che tutto può essere e quindi di "aggiungere" alla cefixima due dosi di claritromicina al giorno.
Gli ho fatto presente che avevamo già provato la clari e che solo con la trozocina ha avuto qualche miglioramento. Gli ho poi ricordato che delle tre solo la trozocina sta nell'antibiogramma. Il medico mi ha risposto che la claritromicina e la trozocina sono della "stessa famiglia" e che anzi l'altra è anche più forte. Ma con l'antibiogramma si può parlare di "familiarità"? Io svolgo un'altro mestiere ma mi sembra una risposta un pò approssimativa.
Comunque prima di cambiare o aggiungere antibiotici lo porto dall'otorino e gli continuo solo quello che già prende per non interrompere la posologia. Spero di far bene.
buon laoro

Allora..
ieri mattina mi hanno cambiato antibiotico, un'altra marca ma sempre a base do azitromicina che ho somministrato al bambino alle ore 18:00. Dopo circa venti minuti aveva la febbre a 39.7. Poi pian piano con la contemporanea somministrazione di tachipirina è scesa. Ha passato la notte tranquillamente. Anche la tosse sembra un pò migliorata.
Ho preso appuntamento con un otorino per domani (venerdì) pomeriggio.

Sono perfettamente d'accordo con Lei e spero tanto che domani lo Specialista possa aiutarla a risolvere il problema. Dopo una decina di giorni minimo dall'asssunzione dell'ultimo antibiotico, ripeterei il tampone tonsillare. Mi farà piacere avere notizie dopo la visita di domani.

Eccoci qui,
siamo stati dall'otorino del Bambin Gesù che ha visitato il piccolo. Dopo aver tolto un piccolo tappo di cerume ha detto che non ci sono lesioni al timpano e che in generale appare in via di guarigione. Ha consigliato di non prolungare l'antibioticoterapia (anche perchè oggi ha preso l'ultima delle tre dosi di trozocina). Ha inserito un nuovo antistaminico (Zirtec 6 gtt x 20gg)per il rischio di otite e prescritto Immunotrofina per 3 cicli da 10 giorni ritenendo che il tutto possa derivare da un sistema immunitario debole.
che ne pensa?

Condivido la prescrizione fatta dal Collega. In bocca al lupo!

la ringrazio moltissimo,
appena avrò il risultato del tampone Le comunicherò il risultato.

..Ed eccoci qui.
dopo circa quindici giorni al b. è passata la tosse e l'ho rimandato a scuola..tempo cinque giorni di frequenza e il 25 febbraio è tornato vomito ed il giorno dopo febbre altissima quasi a quaranta...mal di gola e di orecchie. Questa volta ho tentato di resistere e non dare subito gli antibiotici. Ho abbassato la febbre con la tachipirina, l'ho fatto controllare spessissimo dal pediatra (gola e spalle, ho fatto il tampone da cui non è emerso nulla.
Vista la storia...il pediatra mi ha consigliato di non mandarlo più a scuola sino a quando non sarà bel tempo e "si apriranno le finestre". e così ho fatto.

il bambino è rimasto a casa con la nonna sembrava stare bene. visto il recente beltempo nei giorni scorsi ha potuto fare un paio di passeggiate al mare in tarda mattinata e qualcheo per il paese...del tutto all'improvviso, ieri, 19 marzo, all'ora di pranzo non mangia dice di avere sonno, mentre gli misuro la febbre si addormenta (cosa molto insolita per lui)..aveva 39 di febbre.
durante la notte ho provato di nuovo solo con il paracetamolo che però ora gli abbassa la febbre di pochissimo mezzo grado o un grado al massimo e stamattina ha di nuovo 38 e mezzo.

Continui con il paracetamolo e scopra il bambino. Nel caso dovesse persistere la febbre oltre i 38,5° allora sarà meglio portarlo al Pronto Soccorso del Bambin Gesu'. Mi dia notizie

Grazie dottore,
poichè la febbre continuava ad essere alta, è venuto il pediatra a casa. Il piccolo ha le tonsille completamente ricoperte di placche. Mi ha detto di iniziare l'antibiotico. (Augmentin 5ml ogni 12 ore e se non si abbassa la febbre dovremmo fare le punture)anche senza aspettare il tampone perchè molto estese.
Mi chiedo se le placche possono andar via anche senza antibiotico e se ci può essere relazione con il precedente episodio febbrile ( di circa venti giorni prima) da cui sembrava guarito o se invece ha preso una nuova infezione pur non andando all'asilo.
La ringrazio come sempre infinitamente.

Iniziamo l'antibioticoterapia, augurandoci che sia fra quelli sensibili per il tipo di batterio da eradicare. Non sono in gardo di dirle se si tratti dello stesso germe: forse la precedente terapia ha solo "addormentato" il batterio e non lo ha completamente distrutto. buona serata

Grazie dottore, questa notte il b. ha avuto di nuovo febbre altissima, trattata con tachi, dopo qualche ora ha sudato un bel pò, ora dorme e sembra più fresco. Il pediatra dice di aspettare ancora oggi per valutare se l'antibiotico funzioni o meno, altrimenti dovremo fare punture di Rocefin. Mi dice che bisognerebbe cercare di "pulire" le placche (come si faceva una volta) ma che il b. è troppo piccolo e ne rimarrebbe traumatizzato. Mi chiedevo se esiste qualche prodotto in gocce nasali che introdotto attraverso il naso disinfetti la gola a livello locale, a supporto dell'antibioticoterapia. Posso suggerirgli qualcosa? in passato qualche volta lui stesso mi ha dato della Rinotricina o qualcosa di simile.

Sono perfettamente d'accordo con il pediatra. Spray o gocce nasali non servono per la rimozione delle placche tonsillari. Continui con il paracetamolo augurandoci che non serva l'antibioticoterapia. Consulti il Pediatra circa un aiuto che puo' dare l'assunzione di unimmunostimolante a base di pidotimod.

allora.. il bambino ha avuto la febbre ancora il martedì (23 marzo) poi ha continuato l'antibiotico per gli ulteriori giorni (8 totali) sino a domenica 28. Il giorno 30 abbiano fatto il prelievo per l'analisi del sangue ed oggi abbiamo le risposte con asterischi su seguenti valori:
Immunoglobuline IgG 1099
TAS 162
VES 52
HGB 11,9
HCT 35
MCV 75
MCHC 25,4
piastrine 670
Neutrofili 23,4
linfociti 64,1
basofili1,7
AntiEBVVCAIgG negativo
AntiEBVVCAIgM positivo
Albunmina 55,6
Alf2 globuline 4,8

Ripetiamo ancora il tampone faringeo: purtroppo, il bambino è troppo piccolo per pensare ad altre terapie mediche o chirurgiche.

Caro dottore,
ieri ho portato le analisi dal pediatra che me le aveva prescritte. Ha detto che al momento del prelievo il b aveva una mononucleosi in atto.
martedì prossimo vuole visitare di nuovo il bimbo. mi ha detto che forse la mononucleosi era già in atto nelle precedenti febbri ed ha determinato una immunodeficinza su cui si sono inserite altre infezioni (virali o batterihe che siano state)...anche se gli sembra che il b. sia molto piccolo per questo tipo di malattia considerando poi che sono quasi due mesi che non va all'asilo su suo consiglio.
Sono sempre più confusa. che ne pensa?

Si, il bambino in precedenza ha contratto la mononucleosi, come risulta dall'esito degli esami. Attendiamo la visita di martedi'

Ok. Eccoci di nuovo qui. Dopo l'ultima visita del pediatra, dove abbiamo appurato che il bimbo stava bene e che gli ultimi antibiotici forse erano stati dati inutilmente, il piccolo è rimasto lontano dall'asilo sino a circa dieci giorni fa.
Dopo qualche giorno un pò di raffreddore, un pò di tosse.. finchè oggi (venerdì) piange disperato per il dolore all'orecchio. Il pediatra lo visita e lo trova, senza febbre ma con le tonsille ingrossate e l'orecchio arrossato. Ci prescrive Ibuprofene per il dolore subito e...antibiotico per 5/& giorni (visto che c'è il sabato e la domenica di mezzo:Io vorrei aspettare perchè senza tampone andiamo di nuovo alla cieca ma aspettare sarà davvero rischioso come dice il pediatra?

Caro dottore,MI SCUSI ANCORA, ma
a quanto detto sopra volevo aggiungere che non le ho scritto in precedenza perchè non volevo disturbarla visto che sembrava tutto superato ed il bambino stava benissimo...finchè non è tornato a scuola. e quindi, non potrebbe essere "allergico" a qualcosa con cui viene a contatto a scuola? se è vero che viene a contatto con i virus e batteri portati dai compagni..è possibile che non possa stare a scuola più di una tre/quattro giorni? Non è possibile che in questi tre o quattro giorni il suo organismo si sensibilizzi a qualcosa per poi peggiorare sempre più?

Personalmente, darei al bambino solo l'antinfiammatorio, mattina e sera. Certo, quando il piccolo và a scuola viene a contatto con i germi degli altri bambini e si ammala, non avendo delle buone difese immunitarie. Per questo, se possibile, dopo la guiarigione, non dovrebbe rientrare subito all'asili, ma dopo una ventina di giorni, pena il rischio di una ricaduta. Poi, si dovrebbe provvedere a rinforzare il sistema immunitario ma, questo, il Pediatra dovrebbe saperlo. Non per consolarla, ma come il suo bambino è la stragrande maggioranza dei bambini: ci vuole pazienza!

Grazie della risposta,
proverò oggi e domani senza antibiotico (ho letto che bisognerebbe aspettare almeno 48 ore prima di darne)e solo se persisterà il dolore cederò. Ho solo timore di sottovalutare qualcosa per poi sentirmi dire dal pediatra .."io le avevo detto di darlo subito e lei fa di testa sua". Speriamo bene.
riguardo all'asilo il b. non frequentava dalla fine di febbraio.. ho aspettato che guarisse bene, che si rimettese, ha fatto nel frattempo una cura di vitamine. credo a questo punto che per quest'anno la scuola..sia andata.Ma anche se questa volta non ha avuto la febbre lo terrebbe lontano da scuola?

No: appena si rimette, lo rimandiamo a scuola!

eccomi qui dottore,
come dettoci ieri sera, non ho dato l'antibiotico anche se questa notte la situazione è cambiata alle 2.30 ha avuto la febbre (38,5)ed ho somministrato paracetamolo. dopo una nottataccia di continui risvegli alle 8,30 ho dato ibuprofene come antinfiammatorio da dare mattina e sera ma in concomitanza ho misurato la febbre ed è a 38,00.il b. è un pò giù. sono tentata di dare l'anti. aspetto ancora?

Non puo' somministrare contemporaneamente il paracetamolo ed il ibuprofene: o l'uno o l'altro! Prima di iniziare l'antibiotico aspettiamo la giornata di oggi.

ok. alle 16,00 aveva la febbre a 39.00 ed ho dato tachipirina ( non avevo letto la sua risposta) e questa sera dovrei dare ibuprofene . Il pediatra mi ha sempre fatto fare così (gli ho appena mandato un messaggio e me lo ha confermato). mattino e sera ibuprofene, alla bisogna tachipirina a distanza di almeno quattro ore. quali e coseguenze della somministrazione contemporanea? cosa dò quindi questa serà? tra l'altro adesso sto notando un piccolo versamento dall'orecchio che ieri gli faceva male.

Segua, ovviamente, le indicazioni del Pediatra. Personalmente, non mi piace somministrare farmaci diversi per lo stesso motivo

ok doc. Questa notte ha avuto la febbre di nuovo a 39 (tachipirinato), stamattina ho notato un altro piccolo versamento dall'orecchio. A questo punto devo dare l'antibiotico vero?A casa ho Amoxicillina prescrittami per le emergenze

Che le devo dire: iniziamo la terapia antibiotica. Tenga sempre èulito il nasino del bimbo con lavaggi di fisiologica e gocce di argotone.

Grazie doc. Fatto.
Mi manca l'Argotone (dal nome sembra una specie di argento proteinato)con quale frequenza e dose? il b. ha tre anni. A casa ho la Rinotricina che il p. mi fa sempre alternare ai lavaggi con fisiologgica in questi casi.. ma che "il professorone" mi aveva sconsigliato (senza però darmi alternative).
Domani lo porto dal pediatra di base per farlo controllare, soprattutto il timpano. Le farò sapere.
Buon Lavoro.

oggi pomeriggio il pediatra ha visitato l'orecchio del bambino e mi ha detto che ha una membrana molto brutta, a chiazze (quasi come le placche sulle tonsille), quindi mi ha detto di dare l'antibiotico per almeno dieci giorni, di non rimandarlo a scuola, di portarlo al mare quanto prima ed a settembre vedremo se è il caso d portarlo da un otorino.
Io, però penso che a questo punto dall'otrino ce lo porto subito. Che ne dice? Il b. è senza febbre ma molto nervoso.
Cordialità

Sono perfettamente d'accordo con Lei di far visitare il suo bambino da un Otorinolaringoiatra. Puo' instillare un paio di goccine per narice mattina e sera. Attendo notizie.

caro dottore,
come concordato ho preso appuntamento con un otorino del Bambino Gesù che mi ha dato l'appuntamento per ieri 4 giugno. Nel frattempo il bambino ha finito i dieci giorni di antibiotico ma ha continuato ad avere un fastidiosissimo "naso chiuso" e prurito al naso, senza muco che mi faceva sospettare un problema di adenoidi, pur con i lavaggi e le goccine suggerite. Dalla visita è emerso che "il b. ha di nuovo le placche sulla gola,tonsille e adenoidi ingrossate". Terapia: Zitromax 150mg ogni 24 ore per 3 gg (il b. pesa 13kg) più 150 g domenica prossima (sospetta lo streptococco di dicembre scorso?).
Bentelan 0.5 1cx3v per 2 gg a scalare ed a seguire (a fine settimana)Avamys 1 spruzzo per narice la sera per due mesi. A settembre torniamo da lui con Rx cranio in ..(?)per studio del cavo cpi..(?). se lo troverà come adesso poche alternative all'intervento. Su mia richiesta, ha detto che se starà un pò meglio si potranno provare autovaccino o alternative ( che spesso ho letto Lei ha suggerito).
Ho iniziato l'antibiotico, ma mi sto chiedendo se non era meglio aspettare e fare un tampone e per il Bentelan non so cosa fare. So che se il medico da una cura o la si fa tutta o è inutile.. però vorrei aspettare il Suo parere..è così piccolo..
La ringrazio per l'attenzione ed i preziosi consigli che mi ha sempre dato ed aspetto un suo parere.

Se il bambino non ha febbre, allora farei un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni con antibiogramma. Tutti gli altri farmaci puo' somministrarli tranquillamente. Giusta la richiesta dell'RX del cranio in proiezione laterale per l'ipertrofia adenoidea. si deve valutare la grandezza delle adenoidi che occupano il cavo rinofaringeo. Un cordiale saluto

grazie dottore,
stamattina ho fatto il tampone. lunedì mi diranno se positivo o negativo e nel caso.. per martedì avremo l'antibiogramma.
Le farò conoscere l'esito.
le auguro un buon fine settimana.
cordialità

La ringrazio. A presto!

Il punto della situazione.
Il tampone è negativo ( ma durante il prelievo mi avevano detto che c'era molta saliva e che l'esito non sarebbe stato sicuro).E' da rifare sabato per sicurezza prima della seconda dose di antibiotico prescritto ( che devo dare domenica)?
la somministrazione di antibiotico è terminata (3 dosi), dalla seconda il b. ha avuto una forte e fastidiosa tosse fino quasi a mancare il respiro. Letto il suo messaggio ho dato bentelan per il quale avevo atteso..dopo la prima dose sembrava miracolato ( respiro normale, nessuna tosse, sonno quasi tranquillo). E' il segno di una allergia? Dall'inizio della scuola ad oggi e' diventato allergico? ricordo che prima (fino a due anni e nove mesi) non era mai stato male ( solo due febbri controllate con tachipirina)e non sapeva cosa fosse un antibiotico.
ma se è allergia, perchè le placche sulla gola?
che confusione.quanti dubbi..

Le placche, di sicuro, non si formano per un'allergia ma per un batterio come lo streptococco, per esempio. Il cortisone è un antinfiammatorio e si prescrive per l'allergia come per qualsiasi forma infiammatoria. il suo bambino è come tanti altri: non ha ancora sviluppato il sistema immunitario ed a ogni esposizione a germi si ammala. A breve il tutto sarà un ricordo, stia tranquilla! Questa estate tanto mare, se possibile, ed il prossimo autunno rinforziamo l'organismo con immunostimolanti e lisati batterici. Cordialità

Grazie dottore, le sue parole mi sono di chiarimento e..conforto.
Il b. è molto nervoso ma sta lentamente migliorando. HA avuto ancora qualche episodio di tosse con difficoltà respiratorie, quasi apnea, che però mi hanno preoccupato meno di quello della'altra sera che mi ha spaventato.. ma va migliorando. Sabato devo ripetere il tampone (sarebbero passati 5/6 giorni dalls somm.ne dell'ultimo sntibiotico e prima della dose successiva)o aspetto ancora dopo?
sono d'accordo per i lisati e l'ho già "ventilato"all'otorino che mi parlava di possibili operazioni se la situazione in autunno non è cambiata. Per gli immunostimolanti poi le dirò i miei dubbi per il mio b. e le domanderò acnora.
per ora la ringrazio per tutto quello che fa ed il tempo che ci dedica.
le auguro ogni bene

Per il tampone, è bene aspettare almeno una decina di giorni dalla fine della terapia antibiotica. prima, rischiamo di avere dei falsi negativi! Cerchiamo di essere ottimisti e che non ci sia bisogno dell'intervento. Un abbraccio al bimbo!

Salve, dopo un periodo di tempo tranquillo eccoci di nuovo qui con i nostri dubbi. Due mesi pieni di mare. Venti giorni di scuola e questa notte, improvvisamente, senza alcun sentore preventivo, il bambino ha avuto di nuovo otite fortissima con febbre e versamento.
Visitato stamattina gli è stato riscontrato un piccolo perforamento, tonsille chiare ma enormi ( stavolta ci siamo eitati le placche): Augmentin per 10 giorni, rinotricina o Argotone e nel pomeriggio gli hanno aggiunto bentelan 2 mg (una a colazione ed una a pranzo) per tre giorni (senza scalare(?)da domani. a fine settimana prossima visita e anticipato lisati batterici, iodio ed altro che i spiegheranno. A dicembre decisione sull'intevento....
e dire che aveva appena iniziato un cura preventiva ( dici giorni al mese per 10 mesidi Tinset + lavaggi con soluzione preparata aggiungendo alla fisiologica della Piperacillina)e non aveva neanche il raffreddore. Come è possibile?

Purtroppo, la scuola è sede di germi e microbi e, per un bambino come il suo, è normale che si ammali, non evendo ancora sviluppate completamente le difese immunitarie. Segua scrupolosamenre le prescrizioni farmacologice e, incrociamo le dita, speriamo di non dover ricorrere all'intervento!

La ringrazio come sempre per l'attenzione ed i preziosi consigli che ci rivolge. Il bimbo sta seguendo la cura. Da venerdì sera non ha più febbre nè versamento. Gli antibiotici gli sono stati ridotti a 7 giorni. Poi forse dovrà solo continuare a non bagnare l'orecchia ed Rinotricina per una decina di giorni e, successivamente, di nuovo la cura preventiva che stava seguendo (con antistaminico ed antibiotico nella soluzione fisiologica da usare nel naso..) . salvo naturalmente non emerga qualcosa di nuovo nel controllo di venerdì. La terrò aggiornata.Buona serata

Sono molto contento del miglioramento del quadro clinico. Speriamo che il prossimo inverno sia migliore rispetto all'anno scorso. Mi farà sempre piacere ricevere notizie del bimbo.
Un cordiale saluto

Ieri visita di controllo:
perforazione chiusa, bollicine d'aria dietro il timpano sx. dx meglio. Tonsille grandi ma chiare. Adenoidi non tanto grandi ma pareti nel naso, sempre a sx tipiche di soggetto allergico quindi:
Indagini su allergia PRIST e RAST su un pò di cose e poi decidiamo.
Intanto, Linfoiodine 5 ml al di per un mese più Ommunal 1g al giorno per un mese da iniziare subito. Un pò quello che mi suggeriva lei a giugno vero? Che ne pensa?
Sono immunostimolanti e lisati batterici giusto?

La terapia prescritta è perfetta: dobbiamo solo incrociare le dita! Cordialmente

Grazie per l'attenzione ed i preziosi pareri. Ho comprato i farmaci prescritti e sto iniziando la terapia. nel frattempo sto valutando dove effettuare i prelievi del sangue per le indagini sull'allergia.
Ed allora mi conceda ancora due domande:
se il b. risultasse positivo a qualche allergene, la cura me la deve dare un allergologo o l'otorino?
Riguardo l'immunostimolante, il b. soffre di una leggera dermatite, ma nella mia famiglia ci sono casi di artrite reumatoide psorisiaca e di lupus erimatoso (malattie autoimmuni da quel che ho sentito ed a carattere ereditario), ci può essere qualche controindicazione nello "smuovere" il sistema immunitario in questo modo ne b.? Prima di somministrarlo devo parlarne con il dermatologo o con qualche altra figura ( immunologo o altro...). Si tratta di due patologie molto gravi ed ho qualche timore...
LA ringrazio per il suo lavoro.

Le consiglio, per le prove allergiche, di rivolgersi presso un Servizio di Allergologia di un ospedale, tipo il Bambin Gesu'. Circa la somministrazione dell'immunostimolante, vista la storia clinica della sua Famiglia, forse sarebbe utile consultare un Immunologo per il suo Bambino. Buona serata

Doc. Siamo in attesa dell'esito delle prove allergiche: Nel frattempo l'orino mi avrebbe cambiato la cura:
Immunotrofina per due mesi (5Ml al dì)
Resvis XR 1 compressa al di per un mese
Ommunal una bustina al mese.
Io non ho ancora iniziato. Che ne pensa?

Condivido la prescrizione del Collega: puo' farla iniziare tranquillamente.

La ringrazio dottore. le farò sapere cosa combiniamo. Non ho ancora iniziato niente ma il piccolo sta continuamente raffreddato, anche se in piedi da venti giorni... devo fare qualcosa. Naturalmente Ommunal è una bustina al giorno per un mese. Ho scritto troppo in fretta. Buon Lavoro

Caro doc. Indovini un po'?
Ieri il piccolo si è svegliato con l'altro orecchio il dx leggermente bagnato. I capelli appiccicati per il probabile versamento. Niente febbre nè dolore. Ho chiamato l'otorino che nel pomeriggio lo ha visitato. Dice che NON C'E' perforazione. . forse il liquido è un "trasudo"(?). Le orecchie però sono "bruttissime" e la gola peggio. "Proviamo con la cura immunostimolante già prescritta ma ho paura che le tonsille saranno da togliere" Nel frattempo Klacid per 5gg (abbiamo cambiato principio questa volta) ogni 12h. Ho chiamato il pediatra che mi ha detto di aspettare con l'antibiotico ( io neanche ce lo avevo in casa). poi stamattina presto mi ha chiamato lui e mi ha detto di somministrarglielo. Gli ho allora suggerito di fare un tampone, tanto il bimbo non si lamenta e non ha febbre, può aspettare ancora qualche ora per l'antibiotico. E indovini, il ped. mi risponde che va benissimo, anzi di fare anche un tampone auricolare e le analisi del sangue. Io neanche lo sapevo che esisteva un tampone auricolare. Ma.. sono tre volte o forse anche quattro che il b. ha liquido dalle orecchie e me lo dice solo adesso! Ci vogliono due minuti ed è pure gratis. E.. pure l'otorino (privato)..

Attendiamo di somministrare l'antibiotico. Sono d'accordo sul tampone auricolare e faringeo. Semmai, possiamo dare un mucolitico e delle gocce nasali di argotone, per esempio. Cio' che fuoriesce dall'orecchio è catarro che trasuda dalla membrana timpanica.

scusi doc. ma io non l'ho sentita per qualche giorno ed in più il pediatra nel mentre mi ha messo un pò di ansie "possibili mastoiditi, meningiti.." e quindi l'antibiotico glielo sto dando. Peraltro mi ha detto di non sospendere i lisati e l'immunostimolanti. E' corretto? E' vero che non ci sono interazioni tra loro?
E poi.. questa mattina al laboratorio di analisi mi hanno detto che il tampone faringeo è Negativo mentre il tampone auricolare è POSTIVO. Solo domani mattina però saprò a cosa e il suo biogramma. Che ne dice?

Ovviamente, deve seguire le indicazioni dello Specialista. Giustamente, puo' somministrare i lisati batterici e gli immunostimolanti con gli antibiotici. Vediamo cosa è emerso dal tampone auricolare

Doc. Ecco i risultati del tampone auricolare:
Sviluppo di numerose colonie di STPHILOCOCCUS AURICOLARIS.
Le indico i dati con la S
Acido fusidico <2
Amox/K Clav <4/2
Ampicillina <0.25
Cefalotina <8
cefuroxime <4
ciprofloxacina <1
Claritromicina <2 **(la sta prendendo da sabato)
Cloramfenicolo <4
Gentamicina <4
Linezolide <2
Netilmicina <8
Ofloxacina <2

alla luce di ciò il pediatra suggerisce Klacid per altri 5 giorni. Ma non è il caso di continuare con uno più sensibile?
venti giorni fa gli avevamo dato Augmentin e non abbiamo risolto. la sensibilità 2 o 8 cosa vuol dire? cosa mi consiglia?

Sono d'accordo nel continuare con lo stesso antibiotico, visto che gli altri possono essere ototossici.

Grazie dottore, ma è proprio necessario dare ancora l'antibiotici? per quanti giorni complessivi ( ne ha presi già per 5gg)? il è proprio così cattivo? è il caso che lo faccia vedere di nuovo dall'otorino e gli porti il referto del tampone richiesto dal pediatra di base?
La ringrazio per tutti i pareri che mi ha dato che trovo sempre preziosissimi.

La terapia antibiotica deve essere protratta per altri cinque giorni, considerato che è stato evidenziato dal tampone uno stafilococco.
Una visita specialistica mi sembra piu' che utile, anche se il Pediatra ha centrato la patologia e la terapia.

salve dottore, dopo l'ultima crisi della fine di ottobre, il b. ha seguito la cura dei lisati e immunostimolanti per tutto il mese di novembre come prescritto. ha trascorso più di un mese decentemente se si eccettua un pò di catarro e raffreddore che ho controllato con mucolitico ed argento proteinato. Adesso il b.sta apparentemente bene, niente febbre, solo un pò di raffeddore, quasi niente catarro... la notte dorme supino con la bocca chiusa. Tuttavia, su indicazione del pediatra, che ha insistito molto su ciò, ieri, ho portato a visita il b. da uno specialista che mi ha indicato lui stesso, per avere un parere sulla ricorrenza delle otiti.
responso: il b. ha timpanogramma di tipo B bil. Tonsille brutte e adenoidi ingrossate che chiudono completamente.
terapia: Bentelan 0,5 a scalare, Augmentin, enterogermina per 8gg + protargolo 1% e Otovent per 7. A seguire, fluimucil ed aircort con soluzione ipertonica con fluiresira per 10gg, mattino e sera, a seguire ancora rinelon spray per 10 gg, ed ancora per i successivi 10, mattino e sera Rinorex (tot. 38 gg. Io sono un pò titubante per l'antibiotico. ne ho dato così tanto ed ero così contraria all'utilizzo di antibiotici.. Che ne pensa?

m

Personalmente, in questa fase, non ritengo utile l'antibiotico: comprenda, pero' che a distanza non posso assolutamente modificare una terapia od una diagnosi fatta da un altro Collega che ha avuto modo di esaminare il caso. Buona serata

grazie dottore, come sempre.
E' quello che penso anche io ma non sono un medico e le tonsille le ho viste brutte anche io;sembrano un pò spugnose ed oblunghe. ma non so che altro dire. il b. sta bene. Avrebbe senso fare il resto della cura senza gli antibiotici? dovrei chiamarlo e dirglielo giusto? e poi le chiedo, a me sembra che abbia dato una impostazione di attacco che prende sia l'aspetto allergico che il lato infettivo. Con uno dei due ci prende.
non la ringrazierò mai abbastanza.

Non è carino contestare una terapia al Medico che ha fatto una prescrizione. A questo punto ,le consiglio di seguire le indicazioni date

Si lo so che non sarebbe carino... ma io so quante volte ho dovuto già dare l'antibiotico, mentre lui non ha voluto sapere le terapie già tentate. Mi ha dato "di getto" tutte le indicazioni che le ho detto. comunque io non so che fare e ormai sono un po stanca.

Coraggio: in fin dei conti ,cio' che il suo bimbo ha è caratteristico dell'età. Molti altri bambini si trovano nelle stesse condizioni: passerà!

Dottore, mi ripeto, io non sono un medico e mi devo fidare. Il pediatra di base mi dice di seguire le indicazioni dello specialista di cui lui ha molta stima ed anche se qualcosa non mi convince.. chi sono io per contraddire? su che basi lo posso fare? tenga conto che devo decidere per un'altra persona..fosse stato per me sarebbe tutto diverso. Io non ho alcun titolo quindi... anche questa volta seguirò scrupolosamente quanto indicatomi nella speranza che serva a scongiurare l'intervento, lo porterò a controllo fra 38gg, a primavera lo porterò alle terme come detto lo stesso specialista e spero che, all'epoca avendo già più di quattro anni il b. sia un po' più forte e ci si avvii verso il superamento del problema..
Se permette, la terrò aggiornata.
Grazie infinite.

Una volta instaurato il rapporto di fiducia Medico-Paziente, tutte le indicazioni devono essere seguite scrupolosamente, pena l'insuccesso della terapia. Mi farà sempre piacere avere notizie del Bimbo. Buona domenica

Grazie dottore,
ha ragione, ma, forse, il problema sta tutto lì, nell'instaurazione di un rapporto di fiducia. Se le indicazioni terapeutiche, non fossero solo dettate, ma accompagnate da un minimo di spiegazione su quanto rilevato e sulla "logica terapeutica" che si sta seguendo, forse non ci sarebbero tanti dubbi e ci si abbandonerebbe con maggiore convincimento.
grazie a Lei ed a chi come Lei ci "ascolta"...
I miei migliori saluti.

La ringrazio! Le auguro un sereno Natale

Gentilissimo Dottore,
sto seguendo scrupolosamente la terapia indicata e di cui Le ho parlato da ultimo. Il Bimbo sembra stare meglio, ma abbiamo ancora più di venti giorni ancora di terapia. Le farò sapere l'esito della visita di controllo a metà gennaio. Nel mentre, ci permetta di inviarLe i "Nostri miglior Auguri di un sereno Natale e di un bellissimo Nuovo Anno".Grazie

Incrociamo le dita! Grazie degli auguri che ricambio con viva cordialità.

dopo un po' di tempo ho ancora bisogno del vostro preziosissimo aiuto.
il mio b.(ora ha 5 anni) precisamente due settimane fa ha avuto febbre 38,5 con placche alla gola. subito intervenuti con antibiotici Cefixima, la febbre è andata via già al secondo giorno e abbiamo continuato la cura per 6gg. dopo 3 giorni si è ripresentata febbre alta, tonsille grandi ma chiare abbiamo aspettato per dare di nuov antib.dopo due giorni e mezzo la febbre è iniziata a scendere 37, 37,5. al quarto giorno, temperatura sempre su questi valori, il b. si è lamentato di dolori alla muscolatura delle gambe e non riusciva a deambulare. subito abbiamo fatto analisi del sangue (venerdì) risultati critici:

CK 545(0-175)
MIOGLOBINA 427.6 ( fino a 73)
GOT 66 (5-38)
PROTEINA C REATTIVA 7.57 (0-8)
VES 16 (0-16)
TAS 299 (0-250)
PCT nell'esame emocromo 0,177% (, 0,180-0,48)

fatta anche TRoponina risultata nella norma.
non so che fare. ho la testa completamente annebbiata. il pediatra dice di aspettare analisi virospettometria mercoledì o giov. prox. nel mentre nessuna terapia.

Basta con gli antibiotici! Fra una quindicina di giorni, facciamo un tampone tonsillare e, nel frattempo, aiutiamolo con qualche immunostimolante. Cordialmente

salve dottore,
grazie.
il b. non sta prendendo antibiotici e sta migliorando. non ha più dolori alla muscolatura e la temperatura è tornata normale. E' risultato positivo alla influenza B con possibile cross reattività con atri virus influenzali e debolmente positivo ala klebsiella pneumoniae. devo ripetere le analisi tra una quindicina di giorni per vedere s il CK è sceso ed i quell'occasione farò anche il tampone da lei suggerito.
i miei più cari saluti

eccoci qui. Il 5 agosto il bambino ha avuto febbre altissima, tonsille arrossate. il pediatra ha dato antibiotico (amoxicillina e acido clavulanico) per 6 giorni. dopo circa 10 giorni notiamo versamento dall'orecchio, senza febbre:sospetta perforazione del timpano e viene prescritto di nuovo antibiotico (cefixima) per dieci giorni... aggiungiamo aerosol con cortisone e antistaminico per ulteriori dieci giorni. Arriviamo all'inizio di settembre.
OGGI di notte si sveglia con dolore fortissimo all'orecchio diamo antidolorofico e all'ora di pranzao lo porto al PS: timpano perforato (dolore irresistibile) ibuprofene più prescrizione di 500mg di Amoxicillina 3 volte al giorno, argotone e gocce di ciprofloxacina/desametasone nell'orecchio.
In neanche due mesi è proprio necessario dare il terzo antibiotico? o sto aspettando, ma sinceramente non so che fare...
e le gocce nell'orecchio? (io ho sempre saputo fosse meglio non instillare niente dall'esterno).

Purtroppo ,in questi casi, è bene iniziare la cura antibiotica, trovandoci di fronte ad una perforazione timpanica. Per quanto riguarda le gocce auricolari, queste non devono contenere cortisone, altrimenti la perforazione non si chiude. Iniziamo subito una cura immunostimolante ed a base di lisati batterici e cerchiamo di tenere decongestionate le mucose nasali.

Grazie dottore, abbiamo iniziato la cura sabato stesso visto che dall'orecchio è iniziato ad uscire anche del sangue. ..il pediatra raggiunto di domenica ci ha detto di passare a Cefixima (secondo lui più indicato rispetto all'amoxicillina). Oggi siamo riusciti a farlo vedere di nuovo. Ci hanno confermato la cura (ok per i lisati) ed aggiunto analisi del sangue che eseguiremo domani mattina (Emocromo, TAs, ves, PCR, Prist, esame urine e qulc che non riesco a leggere del tipo Mucoproteine). Le farò sapere i risultati.

Sono perfettamente d'accordo con la linea terapeutica adottata. Attendo i risultati degli esami.
Le auguro una buona serata

Oggi ho ritirato le analisi:
IGE totali 218,39 ( inferiore di 189)
Sideremia 93 (da 49 a 81)
TAS 260 (da 0 a 250)
VES 42 (da 0 a 16)
PROTEINA C REATTIVA 3,65 (da 0 a 1)
MUCOPROTEINE 127 (DA 43 A 130)
emocromo: riporta H per LYM 43,23 (da 20 a 40)
RBC 5.06 (da 3.5 a 5)
PCT 0,28 (da 0,20 a 0,22)
riporta L per EOS

Purtroppo, i risultati delle analisi non sono buoni, come si sarà resa conto. Nulla di grave, stia tranquilla ma, sicuramente, deve essere rivisto il piano terapeutico. Di certo, il Pediatra saprà aiutare il Bimbo.

Il pediatra mi ha detto soltanto che forse continueremo cefixoral per due settimane invece che per dieci giorni. Lei che ne pensa, è sufficiente?

Penso di si. Al termine della cura si dovranno ripetere gli accertamenti. Auguriamoci il buon esito della cura!

Con l'antibiotico il b. si è piano piano ripreso. L'ho quindi portato dal pediatra (con visita intramoenia in ospedale) per fare il punto della situazione. mi è stata fatta la seguente diagnosi: "flogosi delle alte vie aeree e bronchite asmatica" da trattare cosi: "Aircort 50 mg 2 spruzzi per narice 2volte al giorno per un mese e poi una volta al giorno per 1 mese", più Aircort 200mg 2 spruzzi mattina e sera per un mese, poi uno spruzzo per un mese con distanziatore". In caso di tosse 2 spruzzi di Ventolin.
Dice di trattarlo come un allergico/asmatico anche se non lo è..o cmq non in modo conclamato, in modo da tenere libere le vie aeree ed evitare di creare le condizioni per l'otite. Dice di effettuare il richiamo della vaccinazione (Pr13 invece del 7).

Il bambino secondo lui può fare tutto da subito..può anche andare piscina cosa che gli avevano espressamente vietato proprio per il problema otiti. Mi dice di non ripetere le analisi...ma su questo ho qualche dubbio.

In base a cio' che è emerso con l'ultima visita, sono perfettamente d'accordo sulla cura prescritta. Anche per la normale vita del Bimbo, trovo giusto non tenerlo sotto una campana di vetro: il Bambino non si deve sentire diverso dagli altri coetanei e non ci sono motivi per cui non possa praticare la normale vita di relazione e sportiva.