Rottura capillari in fondo alla lingua

gentili medici,
da circa 10 mesi ho dei problemi di febbricola che va e viene ma non supera i 37,5°. NOn mi dilungherò qui, ma dopo varie visite e vari consulti
la strada è andata orientandosi su un problema reumatologico.
i fastidi più grandi sono dolori brucianti soprattutto alle gambe e alle braccia (mani comprese), a vole più reumatici a atre volte come se avessi la sensazione di avere molti spilli infuocati; bruciore alla lingua che a tratti si presenta molto arrossata e dolorante. bruciore gastrico e a volte dispepsia.
gli esami sono tutti negativi eccetto la ves che oscilla tra i 20 e i 40, tampone orofaringeo risultato positivo a streptococco viridans, nelle tipizzazioni linfociatarie il CD56 risulta di poco oltre i livelli.
il reuma test è abbastanza borderline ma non supera i livelli (è a 7 su un massimo di 8)
sto effettuando una terapia antibiotica per sospetta tonsillite linguale che ho appena cominciata
ma da ieri ho scoperto di avere sui lati della lingua in fondo arrossamenti e capillari rotti mai avuti) (sul lato destro anche una bollicina che ho sempre visto e mai scomparsa anche dopo varie integrazioni vitaminiche gruppo b soprattutto
è un disturbo frequente?
devo preoccuparmi?
prox settimana dovrei anche effettuare una gastroscopia e successivamente anche visita reumatologica.
[#1]
Dr. Paolo Patrucco Dentista 185
caro paziente ,
il quadro clinico è abbastanza complesso ,per cercare di intraprendere la strada più corretta le consiglierei ,visto tutta la serie di esami che sta facendo , di vedere che non ci sia una infezione di tipo virale ,mascherata da altri sintomi.
mi faccia sapere
Paolo Patrucco

Paolo Patrucco

[#2]
dopo
Utente
Utente
gentile dr. patrucco,
la ringrazio per la riposta.
avevo omesso di essere una ragazza di 28 anni.
ma penso che dalla registrazione venga fuori.
le infezioni virali sono state escluse in questi dieci mesi dai diversi esami.
sono risultata positiva alla mononucleosi e agli herpes ma non sono in corso (li ho entrabi ripetuti a fine novembre per ul teriore verifica)
effettivamente mi hanno detto che i cd56 sono legati ai virus. in ogni caso l'aumento e non particolarmente rilevante. so anche che sono legati ai tumori, ma non vorrei impressionarmi.
negativi più o meno tutti i test sulle malattie infettive, tranne il tampone per lo streptoccocco viridans.
ho effettuato una estrazione durante il mese di ottobre per alleviare alcuni dolori (pensando che lo stesso dente potesse essere causa di molti disturbi) del 38 incluso.
ho fatto terapia antibiotica con augmentin (1 compressa ogni 12 ore) non solo di copertura, ma anche prima e dopo visto che la ves era altina (circa 40)
nelle ultime analisi invece dopo l'estrazione e dopo la cura antibiotica sembra essere scesa al limite(15) ed anche la febbre è più sporadica (non supera i 37,5)
anche se ho ancora i due ottavi superiori inclusi da togleire. fanno un po' malino. ma non ci sono granulomi.
in ogni casoeffettuerò una nuova ortopantomografia a breve visto che l'ultima è di maggio.
ieri si è scoperto che le mie tonsille sono rimpicciolite, per questo nessuno le scorgeva bene, e una è anche abbastanza arrossata e con pus.
non avevo mai effettuato laringoscopia ma visti gli esami
reuma test borderline, le artalgie, la lingua dolentee gonfia, la nausea matuttina, e lo streptococco adesso l'attuale otorino mi ha indicato una terapia antibiotica
con ribotrex 3 giorni la settimana per un mese
e dopo cominciare con aspirina.
in realtà l'internista che mi segue da un mese
prima mi aveva prescritto augementin per 8 giorni
una compressa ogni 8 ore.
invece poi l'orotino visto che non avevo ancora cominciato con augmentin mi ha consigliato il ribotrex.
ora io ho molta paura (visto anche i mesi di malessere)
che lo streptococco sia arrivato al cuore.
mi hanno detto che è un problema solo per chi ha malformazioni ventricolari, o per chi è immunodepresso
ma io visto l'intervento al dente, nonostante fossi sotto copertura ho paura che in questi mesi si sia estesa molto
l'infezione. fors eperché ho paura che ad un certo punto
ho sviluppato una resistenza all'augmentin visto che due giorni prima di finirlo mi sentivo male
(il medico dice che è normale reazione dell'antibiotico
la nausea e la spossatezza anche a fine trattamento per chi lo ha tollerato)
so che eccedo in preoccupazioni,
ma il fatto che in tutti questi mesi sia rimasta una cosa così banale in sordina (il tampone precedente era sempre negativo,non avevo quasi mai i dolori pungenti alle tonsille ma senso di corpo estraneo in bocca e dolore alla lingua oltre che le artalgie)
mi mette panico sulle possibili complicazioni.
posso stare tranquilla vista questa nuova terapia antibiotica circa l'espandersi del battereo?
perdoni la mia paura ma so anche che l'endocardite
come la polmonite spesso sono molto subdole..

la ringrazio per il consulto
e intato le auguro buone festività

[#3]
Dr. Paolo Patrucco Dentista 185
cara paziente ,prima di tutto auguri di buone feste,
per passare al suo problema la vorrei tranqullizzare,non vedo nel suo caso rischi neoplastici ,il quadro clinico è si da tenere sotto controllo ma nulla sembra esserci che non possa scomparire del tutto con il terminare dell'inverno.
L'Augmentin fa venire nausea!ma non solo rende la lingua spessa e a volte per brevi periodi insensibile ai gusti.
Per quanto riguarda endocardite e polmonite se ha fatto tutta quella serie di esami i colleghi avrebbero già avuto segnali sufficenti per fare diagnosi.
Un piccolo consiglio aspetti climi migliori per estrarre i denti del giudizio rimasti .
Buone feste
Paolo Patrucco
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