Turbinati ridotti troppo? funzionalità nasale compromessa
Salve,
avevo già scritto tempo fa in merito ad un problema simile ma ora arrivato quasi alla conclusione vorrei capire se c'è qualche possibilità di risoluzione.
In breve...
Ho effettuato un intervento di Deatermocoagulazione turbinati inferiori + settoplastica 8 anni fa.
Il problema che mi porto avanti da più di un anno riguarda l'infiammazione cronica della mucosa nasale e relativa faringite sempre cronica che mi da pace solamente nel periodo pienamente estivo.
Dopo visite allergologiche, virologiche, otorinolaringoiatre, neurologiche etc etc senza grossi esiti penso di essere giunto alla conclusione che il mio problema riguardi principalmente l'operazione avvenuta 8 anni fa che ha irrimediabilmente compromesso la funzionalità nasale...
Sono arrivato a questo conclusione per dei motivi semplicissimi:
- più fa freddo ed è secco più questo problema è avvertito
- con il raffreddore per assurdo non ho più questo problema (oltre al raffreddore)
- sento costantemente dello scolo di muco che va dai turbinati alla gola
- in estate quando c'è caldo umido il problema non sussiste
- quando respiro sento l'aria arrivare in gola quasi direttamente.
Può essere corretta la mia diagnosi?
C'è una soluzione che permetta un ripristino parziale di tale funzione?
Perchè tale problema non è comparso molto prima di 8 anni?
Scusate la digressione ma ormai mi sento amareggiato e senza speranze di guarigione.
Ringrazio per l'attenzione concessami,
Saluti
avevo già scritto tempo fa in merito ad un problema simile ma ora arrivato quasi alla conclusione vorrei capire se c'è qualche possibilità di risoluzione.
In breve...
Ho effettuato un intervento di Deatermocoagulazione turbinati inferiori + settoplastica 8 anni fa.
Il problema che mi porto avanti da più di un anno riguarda l'infiammazione cronica della mucosa nasale e relativa faringite sempre cronica che mi da pace solamente nel periodo pienamente estivo.
Dopo visite allergologiche, virologiche, otorinolaringoiatre, neurologiche etc etc senza grossi esiti penso di essere giunto alla conclusione che il mio problema riguardi principalmente l'operazione avvenuta 8 anni fa che ha irrimediabilmente compromesso la funzionalità nasale...
Sono arrivato a questo conclusione per dei motivi semplicissimi:
- più fa freddo ed è secco più questo problema è avvertito
- con il raffreddore per assurdo non ho più questo problema (oltre al raffreddore)
- sento costantemente dello scolo di muco che va dai turbinati alla gola
- in estate quando c'è caldo umido il problema non sussiste
- quando respiro sento l'aria arrivare in gola quasi direttamente.
Può essere corretta la mia diagnosi?
C'è una soluzione che permetta un ripristino parziale di tale funzione?
Perchè tale problema non è comparso molto prima di 8 anni?
Scusate la digressione ma ormai mi sento amareggiato e senza speranze di guarigione.
Ringrazio per l'attenzione concessami,
Saluti
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Comprenda che, senza un esame clinico, non posso avvalorare la sua ipotesi. Comunque, le consiglio due cose: un tampone nasale e faringeo per la ricerca di germi patogeni e miceti ed una tac senza mezzo di contrasto dei seni paranasali per escludere un processo infiammatorio a carico dei seni paranasali. Mi farà piacere conoscere l'esito degli accertamenti consigliati
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
dopo
Ex utente
Non avevo inserito gli esami clinici solo per brevità della descrizione, perchè l'iter di esami e visite mediche è stato lungo e tortuoso.
Facendo un riassunto.
Esame allergologico: negativo.
Esami sangue: perfetti, effettuati alcuni test su alcuni virus e sempre risultato negativo.
Tampone nasale per alcune forme virali: negativo
TAC massiccio facciale(1 anno fa):
Seni paranasali di medio sviluppo.
Cisti da ritenzione e focale ispessimento della mucosa del seno mascellare Dx.
Presenza di componente ipodensa dell'etmoide anteriore a Dx.
Setto nasale sinuoso deviato a Sn.
Esame citologico della mucosa nasale(3 mesi fa): eusinofili assenti, neutrofili assenti, presenza modesta di linfociti-t attivati e alcuni macrofagi.
Mi era stata consigliata anche una risonanza magnetica con liquido del massiccio facciale, ma per dei problemi avvenuti ad un mio parente in merito al liquido di contrasto per il medesimo esame non ho proseguito ad effettuare il test.
In merito ai farmaci, ogni specialista in base alla diagnosi diversa mi ha prescritto le seguenti terapie.
TERAPIA 1:
- CIPROXIM (500)
- PREDNISONE (25mg)
TERAPIA 2:
- Flunagen (10mg)
TERAPIA 3:
- Terapia termale con acqua di Tabiano
TERAPIA 4:
- Kenacort (3x25mg)
- Montelukasm
- Rinostil gel
TERAPIA 5:
- Doricum gocce nasali
- Ketoprofene 100mg
- Macladin 500mg
TERAPIA 6(per tre mesi):
- IMMUWASH SPRY NASALE
- CERCHIO
- RINOGEL
- ONAKA
- RESVERATROLO
TERAPIA 7 NEUROLOGICA (in corso):
- Varapamil DOC 120
Ora si comprende perchè ero arrivato a delle mie consclusioni. Purtroppo tutte queste cure non hanno funzionato, ed ero arrivato ad un bivio pensando a due sole ipotesi di diagnosi:
- Sindrome di Sluder (ho tutti i sintomi esatti, ecco perchè la visita neurologica)
- Funzionalità compromessa della mucosa a causa sia di infezioni batteriche passate sia a causa dell'intervento
In merito alla sindrome di Sluder ho una risonanza magnetica ANGIO CEREBRALE in programma tra un mese.
Ormai non so più dove sbattere la testa, e purtroppo questo malessere condiziona di non poco la mia vita.
La ringrazio per la comprensione e mi scuso per la lunghezza dalla risposta.
Facendo un riassunto.
Esame allergologico: negativo.
Esami sangue: perfetti, effettuati alcuni test su alcuni virus e sempre risultato negativo.
Tampone nasale per alcune forme virali: negativo
TAC massiccio facciale(1 anno fa):
Seni paranasali di medio sviluppo.
Cisti da ritenzione e focale ispessimento della mucosa del seno mascellare Dx.
Presenza di componente ipodensa dell'etmoide anteriore a Dx.
Setto nasale sinuoso deviato a Sn.
Esame citologico della mucosa nasale(3 mesi fa): eusinofili assenti, neutrofili assenti, presenza modesta di linfociti-t attivati e alcuni macrofagi.
Mi era stata consigliata anche una risonanza magnetica con liquido del massiccio facciale, ma per dei problemi avvenuti ad un mio parente in merito al liquido di contrasto per il medesimo esame non ho proseguito ad effettuare il test.
In merito ai farmaci, ogni specialista in base alla diagnosi diversa mi ha prescritto le seguenti terapie.
TERAPIA 1:
- CIPROXIM (500)
- PREDNISONE (25mg)
TERAPIA 2:
- Flunagen (10mg)
TERAPIA 3:
- Terapia termale con acqua di Tabiano
TERAPIA 4:
- Kenacort (3x25mg)
- Montelukasm
- Rinostil gel
TERAPIA 5:
- Doricum gocce nasali
- Ketoprofene 100mg
- Macladin 500mg
TERAPIA 6(per tre mesi):
- IMMUWASH SPRY NASALE
- CERCHIO
- RINOGEL
- ONAKA
- RESVERATROLO
TERAPIA 7 NEUROLOGICA (in corso):
- Varapamil DOC 120
Ora si comprende perchè ero arrivato a delle mie consclusioni. Purtroppo tutte queste cure non hanno funzionato, ed ero arrivato ad un bivio pensando a due sole ipotesi di diagnosi:
- Sindrome di Sluder (ho tutti i sintomi esatti, ecco perchè la visita neurologica)
- Funzionalità compromessa della mucosa a causa sia di infezioni batteriche passate sia a causa dell'intervento
In merito alla sindrome di Sluder ho una risonanza magnetica ANGIO CEREBRALE in programma tra un mese.
Ormai non so più dove sbattere la testa, e purtroppo questo malessere condiziona di non poco la mia vita.
La ringrazio per la comprensione e mi scuso per la lunghezza dalla risposta.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Per cio' che mi riguarda, dalla tac cui si è sottoposto, risultava un processo infiammatorio a carico del seno mascellare de e dei seni etmoidali, oltre una deviazione del setto nasale. Il tutto, probabilmente, le provoca la sintomatologia respiratoria e, per questo, necessita di una valutazione clinica ad oggi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 06/01/2010.
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