Un trauma acustico all'orecchio sinistro

Salve ho 42 anni e voglio esporre un episodio singolare capitatomi all’orecchio destro. Premetto innanzitutto che nel 1994 a causa degli spari durante una gara di tiro al piattello, ho subito un trauma acustico all’orecchio sinistro con ipoacusia alle alte frequenze e acufene continuo, senza subire nessun danno all’orecchio destro per come riscontrato dai vari controlli di cui l’ultimo un’esame audiometrico nel 2005.
Circa un mese fa (15.01.10) ho chiamato col mio cellulare il numero 404 per sapere il traffico disponibile e, pensando invece di avere digitato il numero 414, ho posto il cellulare nell’orecchio, ove invece di sentire la voce dell’operatore, mi è arrivato la suoneria del messaggio che viene inviato col n. 404. E’ stato come una sberla, subito dopo sentivo la mia voce e quella delle altre presone che rimbombava nell’orecchio, specie in ambiente chiuso, lo sbattere di una porta , la chiusura della portiera dell’auto, le buche e le vibrazioni dell’asfalto ruvido durante la guida, provocavano dentro l’orecchio un rumore come se trasportassi un contenitore di vetro con una pallina di metallo dentro o tipo metallico, anche il vento creava tipo un sibilo, e chiudendo l’orecchio con un dito, e battendo vicino con l’altra mano sentivo quel rumore metallico, non so come dire, tipo una campana.
Inoltre lo sentivo tipo gonfio/pesante e chiuso, forse il termine è ovattato.
Comunque nella stessa giornata, vedendo che i sintomi non scomparivano ho telefonato tramite un amico ad un otorino il quale mi ha consigliato di prendere per giorni tre una compressa al di deltacortene da 25 mg., cosa che ho fatto senza avere miglioramenti.
Dopo di che al quarto giorno dell’episodio ho fatto una visita otorinica, ove mi è stato fatto un esame impedenziometrico dal quale risultava tutto normale, e mi è stato prescritto n. tre punture di cortisone “ Soldesum da 1 mg. ” a giorni alterni e che in seguito avremmo dovuto fare un esame audiometrico , assicurandomi che entro 10 giorni il tutto si sarebbe normalizzato e la causa di tali disturbi era la traumatizzazione del nervo acustico e edema all’orecchio;
Dopo detta terapia ho avuto un leggero miglioramento nel rimbombo della voce ma il problema c’era lo stesso, anzi poi focalizzando la cosa ho notato anche che era comparso anche un acufene di tonalità diversa di quella che avevo già nell’orecchio sinistro.
Parlando con altre persone mi hanno consigliato di andare da un altro specialista il quale ha rifatto l’esame impedenzometrico e quello audiometrico (a dodici giorni dal trauma) riscontrando un deficit a 6000 frequenze post trauma acustico . Anche lui assicurandomi che la cosa si sarebbe risolta e avrei recuperato l’udito perso, mi ha prescritto:
- per tre giorni 2 compresse di deltacortene da 25 mg al dì e per altri tre giorni una sola compressa;
- una compressa al dì di Vessel per giorni 15;
- due compresse al dì Tiolix (integratore vitaminico) per giorni 15;
Purtroppo a tutt’oggi la voce mi rimbomba , l’orecchio in determinati momenti della giornata lo sento gonfio, e il rumore metallico quando sbatto una porta o guido l’auto è rimasto, e, inoltre ho rifatto l’esame audiometrico tonale e la perdita d’udito è rimasta come prima orecchio destro (20 dB a 4K e 35 dB a 6K); l’ultimo specialista ha detto che possibilmente tale disturbo rimarrà cronico e mi ha prescritto per altri due mesi il Tiolix una compressa al dì.
La cosa veramente mi fa sentire male, ed è molto fastidioso. Poi non riesco a capire come mai, rispetto alla prima volta che ho avuto il trauma acustico all’orecchio sx con maggiore perdita di udito, non sono comparsi i fastidi soprariportati (rumore metallico e ovattamento).
Chiedo se devo rassegnarmi o c’è qualche altro esame specifico da fare o cura da intraprendere .
La Ringrazio anticipatamente per una gradita risposta
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Malgrado la sua dettagliata relazione degli eventi che hanno portato all'insorgenza della sintomatologia, non sono in grado di dare un parere in merito. Le terapie prescritte si possono ritenere valide. Per scrupolo, le consiglio di sottoporsi ad una RM dell'orecchio interno con mezzo di contrasto. Probabilmente si deve rassegnare alla percezione del sintomo, anche se in effetti potrebbero essere intraprese altre terapie farmacologiche.
A distanza, non posso esserle di aiuto piu' di tanto. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto