Una semplice pulizia delle orecchie daparte dell'otorino

Salve ho 26 anni, vivo a milano e da alcuni anni soffro di otite esterna, curata sempre con una semplice pulizia delle orecchie daparte dell'otorino. il problema è che negli ultimmi due mesi la situazione è peggiorata, oltre ai soliti sintomi(prurito e secrezione) ho un forte dolore e il mio udito risulta ovattato. Ho avuto una forte otite circa un mese fa ed è stata curata con antibiotici(10 giorni) e lavaggi con acqua per rimuovere il tappo di cerume che si era formato. ora dopo soli 30 giorni mi si è ripresentata. come devo comportarmi? è il caso che effettui delle analisi? non so se la cosa è collegata ma cotemporaneamente all'otite questa volta ho gli occhi perennemente arrossati...forse è un allergia?
Spero possiate aiutarmi o consigliarmi un otorino esperto in queste patologie qui a milano.
in attesa di una vostra risposta vi ringrazio e vi porgo i miei saluti.
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Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
non ritengo ci voglia un grande esperto per curare un otite esterna,cerchi di evitare le manovre di automedicazione con coton fioc o garze all'interno del condotto uditivo esterno,si faccia rivalutare con esame audiometrico ed impedenzometrico

Gianluca Capra

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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
salve, la ringrazio per la risposta e sono pienamente daccordo con lei che non serve un 'esperto'. L'unico problema è che qui a milano non sapendo a chi rivolgermi sono andata un mese fa da un otorino tramite u.s.l che mi ha semplicemente fatto dei lavaggi con acqua, prescritto gocce e nelle esperienze passate mi era sempre stato detto che per curare l'otite esterna non si deve bagnare l'orecchio. Infatti il risultato ottenuto è che dopo meno di mese sono nuovamente nelle stesse condizioni.
Quindi per evitare di commettere lo stesso errore mi ero rivolta a questo servizio per avere il nome di un otorino a cui potermi rivolgere. La Saluto
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Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
personalmente ho ottenuto buoni risultati con lavaggi locali con antibiotico in fase acuta, si possono utilizzare anche delle gocce a base di cortisone,ma risulta necessaria valutazione specialistica
cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30 5
Gentile utente,
anche se in ritardo mi permetto di suggerirle un tampone auricolare con eventuale antibiogramma. La presenza di germi resistenti ai comuni trattamenti potrebbe essere il motivo della ricorrenza dei suoi disturbi.
Concordo con il collega circa l'utilità di una terapia prevalentemente se non esclusivamente locale.

Vincenzo Marcelli