Seppur lieve a qualunque frequenza
Gentili Dottori,
a seguito di un trauma acustico risalente a circa 3 mesi e mezzo fa soffro di acufene e di un leggero senso di ovattamento all'orecchio destro. Immediatamente dopo il trauma ho eseguito un esame audiometrico presso l'ospedale dal quale si è evinto una perdita di 20 db a 4000hz. Mi sono, poi, recato presso un altro otorino il qule mi ha prescritto 1 mese di acuval 400 ed uno di alasod. Finita la terapia ho eseguito nuovamente il test audiometrico ed anche una risonanza magnetica: tutto nella norma e i 20db persi ai 4000hz sono stati recuperati (voglio sottolineare che il test è stato eseguito dalla stessa persona presso lo stesso ospedale).
Oggi l'acufene c'è sempre le cui caratteristiche sono quelle di un suono alto in frequeza e non dissimile dal ronzio del frigorifero, (in cuicina, infatti tale rumore lo camuffa perfettamente).
L'acufene non mi ha provocato particolari disagi: non ho problemi ad addormentarmi (dormo sempre con n rumore bianco di fondo), conduco praticamente la stessa vita di prima anche se ho smesso di suonare ed ogni volta che vado in un luogo rumoroso metto i tappi (discoteca, concerti) e in genere ho paura dei rumori. Tuttavia ne farei volentieri a meno e per questo vorrei, se non eliminarlo, quanto meno ridurlo fino a rendere minimo il disagio.
Vi chiedo se ci sono altri esami che posso fare e se è il caso di cominciare la TRT o altre terapie. Inoltre vorrei sapere se è possibile avere acufene da truama aucustico, senza però che ci sia alcuna perdita di udito, seppur lieve a qualunque frequenza (come il mio caso).
A cpletamento delle informazioni che ho dato, aggingo che ho eseguito molti esami audiometrici sia per motivi di lavoro e sia perchè da sempre ho una sensazione di fulness dell'recchio destro (oggi decisamente aumentata rispetto a prima del trauma acustico di 3 mesi e mezzo fa) e tutti questi esami sono sempre risultati perfetti.
Cordiali saluti
a seguito di un trauma acustico risalente a circa 3 mesi e mezzo fa soffro di acufene e di un leggero senso di ovattamento all'orecchio destro. Immediatamente dopo il trauma ho eseguito un esame audiometrico presso l'ospedale dal quale si è evinto una perdita di 20 db a 4000hz. Mi sono, poi, recato presso un altro otorino il qule mi ha prescritto 1 mese di acuval 400 ed uno di alasod. Finita la terapia ho eseguito nuovamente il test audiometrico ed anche una risonanza magnetica: tutto nella norma e i 20db persi ai 4000hz sono stati recuperati (voglio sottolineare che il test è stato eseguito dalla stessa persona presso lo stesso ospedale).
Oggi l'acufene c'è sempre le cui caratteristiche sono quelle di un suono alto in frequeza e non dissimile dal ronzio del frigorifero, (in cuicina, infatti tale rumore lo camuffa perfettamente).
L'acufene non mi ha provocato particolari disagi: non ho problemi ad addormentarmi (dormo sempre con n rumore bianco di fondo), conduco praticamente la stessa vita di prima anche se ho smesso di suonare ed ogni volta che vado in un luogo rumoroso metto i tappi (discoteca, concerti) e in genere ho paura dei rumori. Tuttavia ne farei volentieri a meno e per questo vorrei, se non eliminarlo, quanto meno ridurlo fino a rendere minimo il disagio.
Vi chiedo se ci sono altri esami che posso fare e se è il caso di cominciare la TRT o altre terapie. Inoltre vorrei sapere se è possibile avere acufene da truama aucustico, senza però che ci sia alcuna perdita di udito, seppur lieve a qualunque frequenza (come il mio caso).
A cpletamento delle informazioni che ho dato, aggingo che ho eseguito molti esami audiometrici sia per motivi di lavoro e sia perchè da sempre ho una sensazione di fulness dell'recchio destro (oggi decisamente aumentata rispetto a prima del trauma acustico di 3 mesi e mezzo fa) e tutti questi esami sono sempre risultati perfetti.
Cordiali saluti
[#1]
Se l'ipoacusia a 4000Hz è regredita potrebbe regredire anche l'acufene e l'ovattamento ma vi è anche la possibilita' che l'acufene si strutturi a livello cerebrale il che renderebbe il problema piu' difficile.
La TRT ,a mio avviso e per mia esperienza,è piuttosto impegnativa , non sempre funziona ed è lunga.In conclusione non me la sento di darle un consiglio preciso poiche' il suo caso mi sembra borderline.
Cordialmente
La TRT ,a mio avviso e per mia esperienza,è piuttosto impegnativa , non sempre funziona ed è lunga.In conclusione non me la sento di darle un consiglio preciso poiche' il suo caso mi sembra borderline.
Cordialmente
Paolo Carnevali
[#2]
Utente
Gentile Dottor Carnevali, la ringrazio per la risposta. Come dicevo , a stare ai risultati dei test audiometrici eseguiti dalla medesima persona e nella medesima struttura ospedaliera, l'ipoacusia (20 db a 4000 hz) è regredita e cosi pure il senso di ovattamento,che è inferiore rispetto ai primi 2 mesi. I test, però sono stati eseguiti alle frequenze classiche (ora non le ricordo tutte), quindi, potrebbe essere che, ad esempio tra 4000 hz e 6000 hz potrei avere un buco non visto dall'esame e questo potrebbe spiegare l'acufene, dovrei, forse eseguire un test con un maggior range di frequenze?
Ho omesso che a seguito del trauma aucustico avevo anche il timpano infiammato, così chè la struttura dell'acufene è andata cambiando nel tempo: se inizialmente distinguevo un suono acuto (tipo frigorifero, come ho scritto prima)ed uno simile a quello di un gas che scorre in una conduttura, quindi a frequenze più basse, oggi è rimasta solo la componente ad alta frequenza, decisamente stabile e, come per tutte le persone che ne soffrono, lo avverto nei momenti di silenzio, per questo cerco sempre di circondarmi di rumori e di notte dormo con un rumore bianco di sottofondo.
ringrazio nuovamente il Dottor Carnevali e tutti i medici dello staff, nella speranza di risolvere questo, che per il momento è solo un fastidio sopportabile e nella speranza che non peggiori.
saluti
Ho omesso che a seguito del trauma aucustico avevo anche il timpano infiammato, così chè la struttura dell'acufene è andata cambiando nel tempo: se inizialmente distinguevo un suono acuto (tipo frigorifero, come ho scritto prima)ed uno simile a quello di un gas che scorre in una conduttura, quindi a frequenze più basse, oggi è rimasta solo la componente ad alta frequenza, decisamente stabile e, come per tutte le persone che ne soffrono, lo avverto nei momenti di silenzio, per questo cerco sempre di circondarmi di rumori e di notte dormo con un rumore bianco di sottofondo.
ringrazio nuovamente il Dottor Carnevali e tutti i medici dello staff, nella speranza di risolvere questo, che per il momento è solo un fastidio sopportabile e nella speranza che non peggiori.
saluti
[#3]
Non so quali frequenze sono state testate e quello che lei dice puo' essere vero ma molto improbabile poiche' come le dicevo il trauma acustico colpisce quasi sempre la frequenza 4000Hz e non migra su altre frequenze abbandonando la prima.
Il suo acufene non la infastidisce gran che e cio' è fondamentale anche se alcuni sono piu' inclini a terapia sempre.Cordialmente
Il suo acufene non la infastidisce gran che e cio' è fondamentale anche se alcuni sono piu' inclini a terapia sempre.Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 28/08/2010.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.