La sinusite non mi procura fastidi particolari
In cura per una bronchite mi è stata prescritta una TAC a seni paranasali e massiccio centrale per verificare un’eventuale correlazione. Trascrivo il risultato:
Normale aspetto delle strutture ossee valutate nel corso dell’indagine. Presenza di notevole interessamento infiammatorio con coinvolgimento bilaterale dei seni mascellari, di maggiore significato a destra. Viene documentato consensuale interessamento del complesso ostio-meatale. Sono anche presenti segni di coinvolgimento infiammatorio cronico con iperplasia della mucosa a livello dei turbinati medio e superiore di aspetto anche pseudo-polipoide. Non evidenza di reperto di conca bullosa bilateralmente.
L’interessamento infiammatorio si estende a coinvolgere diffusamente le celle etmoidali. Viene anche documentato interessamento, più evidente a destra, del seno frontale. Minimo ispessimento della parete mucosa del seno sfenoidale. Seno normale per morfologia e pneumatizzazione le celle mastoidee. Regolare aspetto delle strutture anatomiche dell’orecchio medio bilateralmente.
Chiedo se nel mio caso è senz’altro necessario un intervento chirurgico F.E.S.S. (me lo ha consigliato uno specialista) oppure se è possibile un intervento meno invasivo come una laser terapia in anestesia locale o – meglio ancora - tentare preventivamente qualche cura (ho comunque già preso antibiotici per la bronchite).
Aggiungo che ho 65 anni e che la sinusite non mi procura fastidi particolari (né mal di testa, né raffreddore) se non da qualche tempo una voce un po’ nasale e a volte la sensazione di dover deglutire “a vuoto” (forse c’è del muco nella parte alta della gola?); per cui mi sembra eccessivo dovermi per forza sottoporre ad un intervento chirurgico.
Grazie e cordiali saluti.
Normale aspetto delle strutture ossee valutate nel corso dell’indagine. Presenza di notevole interessamento infiammatorio con coinvolgimento bilaterale dei seni mascellari, di maggiore significato a destra. Viene documentato consensuale interessamento del complesso ostio-meatale. Sono anche presenti segni di coinvolgimento infiammatorio cronico con iperplasia della mucosa a livello dei turbinati medio e superiore di aspetto anche pseudo-polipoide. Non evidenza di reperto di conca bullosa bilateralmente.
L’interessamento infiammatorio si estende a coinvolgere diffusamente le celle etmoidali. Viene anche documentato interessamento, più evidente a destra, del seno frontale. Minimo ispessimento della parete mucosa del seno sfenoidale. Seno normale per morfologia e pneumatizzazione le celle mastoidee. Regolare aspetto delle strutture anatomiche dell’orecchio medio bilateralmente.
Chiedo se nel mio caso è senz’altro necessario un intervento chirurgico F.E.S.S. (me lo ha consigliato uno specialista) oppure se è possibile un intervento meno invasivo come una laser terapia in anestesia locale o – meglio ancora - tentare preventivamente qualche cura (ho comunque già preso antibiotici per la bronchite).
Aggiungo che ho 65 anni e che la sinusite non mi procura fastidi particolari (né mal di testa, né raffreddore) se non da qualche tempo una voce un po’ nasale e a volte la sensazione di dover deglutire “a vuoto” (forse c’è del muco nella parte alta della gola?); per cui mi sembra eccessivo dovermi per forza sottoporre ad un intervento chirurgico.
Grazie e cordiali saluti.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Se ci sia la necessità o meno, nel suo caso di un intervento chirurgico, questo non posso dirlo, non potendo effettuare una fibroscopia nasale e leggere le immagini della tac. Forse, si potrebbe tentare con una terapia farmacologica. In caso di intervento, sicuramente si deve pensare ad una fess in anestesia generale. Ogni altra tecnica è, praticamente, inutile e pericolosa. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dr. Brunori,
in effetti il mio medico mi ha consigliato di tentare una terapia farmacologica e quindi di pensare alla Fess in caso di insuccesso.
Trattandosi certamente di un inconveniente che è in atto da qualche anno e non essendo presenti sintomi fastidiosi, è dell'idea che si può procrastinare l'intervento di qualche mese se non si riesce ad evitarlo.
Cordiali saluti.
in effetti il mio medico mi ha consigliato di tentare una terapia farmacologica e quindi di pensare alla Fess in caso di insuccesso.
Trattandosi certamente di un inconveniente che è in atto da qualche anno e non essendo presenti sintomi fastidiosi, è dell'idea che si può procrastinare l'intervento di qualche mese se non si riesce ad evitarlo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 27/09/2011.
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