Informazioni per visite da effettuare o diagnosi approssimativa

salve mi chiamo sandro e vorrei chiedere un vostro parere su un problema che ultimamente mi assilla:(vengo subito al dunque )è esattamente un mese che mi succede una cosa strana dopo aver avuto una influenza iniziata il 7 gennaio 2012 prendo un pò di antibiotici ,latte e miele, the caldo e riposo a casa tutto bene passa la febbre passa il raffreddore ma la tosse non va via ( premetto che sono un fumatore) comunque dal 19 gennaio comincia quel che mi preoccupa e cioè quando tossisco incomincia a fuoriuscire insieme al catarro abb.... scuro anche sangue non eccessivamente ma si nota non sempre ma 1 o 2 volte al giorno, mi prende una bella strizza vado dal dottore e smetto di fumare faccio rx torace, visita dal pneumologo tutto negativo la mia dott.... di base mi dice che può essere qualche capillare che sottopressione della persistente tosse si è rotto. la tosse dopo aver smesso di fumare pian piano è andata via in circa 10 giorni, prendo cebion vit c per rinforzare i capillari da un mese ma anche se in quantità minore e non tutti i giorni rimane il fatto che ad oggi se faccio un colpetto di tosse raschio la gola e sputo la mattina appena sveglio qualche goccia di sangue rosso vivo senza catarro ma con saliva cè, poi più niente tutto il giorno anche se ci riprovo insistentemente. domani vado dall'otorinolaringoiatra (sapendo di soffrire di sinusite)e comunque sento che dal naso mi scende del catarro in gola ma questo da molto tempo fa, anche quando mi soffio troppo forte il naso tappato la mattina qualche traccia di sangue ce la ritrovo ma non è che mi cola sembra comunque un pò già coagulato e non liquido come quello che mi esce quando la mattina tossisco ormai più per vedere se cè che non per necessità vi prego fatemi sapere cosa ne pensate e secondo voi quale iter devo seguire per capire meglio vi ringrazio e aspetto notizie
[#1]
Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 778 31 18
Presumo che la radiografia del torace sia negativa!Bene la visita dall'otorino e aspettiamo l'esito. Saluti

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma