sensazione di corpo estraneo in gola
Buongiorno, sono un ragazzo di 35 anni, è da circa un mese che ho come una sensazione di corpo in gola. diciamo che il fastidio non è proprio continuo, va e viene durante la giornata. la cosa strana è che quando mangio o bevo è come se sparisse per poi tornare dopo un pò di tempo. Come anche quando dormo, non avverto assolutamente nulla. Non ho dolore alla gola ne tantomeno quando deglutisco. Premetto che fumo circa 6/7 sigarette al giorno, anche se in questi ultimi giorni sto evitando di fumare. circa una settimana prima che avvertissi questo fastidio mi ero recato dall'otorino per una visita (ho avuto qualche problema con il tigemino, ho fatto tac maxillo facciale e rm encefalo, tutto negativo) e mi ha controllato la gola con lo strumento apposito (se non erro fibroscopio) dicendomi che la gola risultava in buono stato. ovviamente girando su internet ho letto che tale sensazione può derivare da diverse malattie, e non nego che la mia paura è quella di un tumore alla gola (visto che fumo!!) cosa mi consigliate di fare? devo tornare dall'otorino per un nuovo controllo?
vi ringrazio in anticipo.
vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
quanto descrive èsospetto per "Bolo isterico (nodo alla gola)"
E' una sensazione di blocco a livello faringo-esofageo, che alcune persone con sintomi ansiosi riferiscono di provare.
In altri casi si può avere la sensazione di un corpo estraneo che impedisce la corretta deglutizione,
in altri si ha percezione di soffocamento durante l’atto di mangiare.
le offro un link da consultare:
www.enterologia.it/nodo-in-gola.html
Ne parli con un gastroenterologo o con il suo curante per una eventuale gastroscopia che possa darle chiarezza e serenità.
Cordialmente
quanto descrive èsospetto per "Bolo isterico (nodo alla gola)"
E' una sensazione di blocco a livello faringo-esofageo, che alcune persone con sintomi ansiosi riferiscono di provare.
In altri casi si può avere la sensazione di un corpo estraneo che impedisce la corretta deglutizione,
in altri si ha percezione di soffocamento durante l’atto di mangiare.
le offro un link da consultare:
www.enterologia.it/nodo-in-gola.html
Ne parli con un gastroenterologo o con il suo curante per una eventuale gastroscopia che possa darle chiarezza e serenità.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Dottore,
innanzi tutto grazie per la celerità nel rispondere. Il mio medico di base mi ha prescritto un antiacido da assumere una volta al giorno per 2 settimane, (Omeprazen 20mg) e dopo una settimana sinceramente non ho avuto alcun miglioramento. Peraltro lo stesso medico mi ha suggerito di rivolgermi all'otorino. Mi scusi ma non capisco cosa sia più corretto fare, se andare da un gastroenterologo (come mi ha suggerito Lei) o appunto dall'otorino.
Ps: Ho letto il link che mi ha allegato e sinceramente trovo molti punti in comune con i miei sintomi, tuttavia per una questione di serenità personale (come Le dicevo la mia mente corre subito verso problemi seri alla gola) preferisco fare qualche controllo.
Cordialmente.
innanzi tutto grazie per la celerità nel rispondere. Il mio medico di base mi ha prescritto un antiacido da assumere una volta al giorno per 2 settimane, (Omeprazen 20mg) e dopo una settimana sinceramente non ho avuto alcun miglioramento. Peraltro lo stesso medico mi ha suggerito di rivolgermi all'otorino. Mi scusi ma non capisco cosa sia più corretto fare, se andare da un gastroenterologo (come mi ha suggerito Lei) o appunto dall'otorino.
Ps: Ho letto il link che mi ha allegato e sinceramente trovo molti punti in comune con i miei sintomi, tuttavia per una questione di serenità personale (come Le dicevo la mia mente corre subito verso problemi seri alla gola) preferisco fare qualche controllo.
Cordialmente.
[#4]
Gentile Paziente, la sensazione di nodo alla gola, più o meno doloroso o fastidioso, può essere dovuto a varie cause.
Può però essere collegato anche ad una disfunzione della muscolatura della masticazione, della deglutizione e del collo, collegata con la motilità faringea, muscolatura che a sua volta è in relazione anche con la postura della lingua e della mandibola , e quindi legata all’occlusione dentaria che il paziente presenta: l’intero sistema prende il nome di “Sistema Stomatognatico”. Da notare che l’innervazione da parte del trigemino è condivisa pressoché dall’intero sistema: mi piacerebbe sapere qualcosa di più sul suo problema cui ha accennato (“ho avuto qualche problema con il tigemino”)
Se si tenta, a titolo di esempio esasperato, di deglutire con la bocca spalancata, la cosa risulta difficile e , alla lunga, fastidiosa e a volte anche dolorosa.
Nel suo caso, il fatto che il problema vada e venga , anche nell’arco della giornata, farebbe effettivamente propendere per un aspetto disfunzionale (il che è anche tranquillizzante rispetto alle altre ipotesi diagnostiche).
Mi aspetterei però una difficoltà nella deglutizione, che invece nel suo caso non c’è (“Non ho dolore alla gola ne tantomeno quando deglutisco”) .
Per contro mi incuriosisce quando dice “la cosa strana è che quando mangio o bevo è come se sparisse per poi tornare dopo un pò di tempo.”. Mi verrebbe da pensare ad uno schema respiratorio orale che, investendo la gola con aria secca, sporca e fredda (per la verità adesso fa caldissimo!) la può irritare con meccanismo fisico,salvo trovare sollievo nell’ingestione di cibo e, riterrei, in particolare di liquidi.
Se da un lato lo stato psicologico che il paziente presenta gioca un ruolo importante fino a poter sostenere il quadro clinico di "bolo isterico", va considerato dall’altro che la psiche è elemento importante anche in tutte le disfunzioni del sistema stomatognatico.
Pertanto , se i consulti e i trattamenti del caso non si dovessero rivelare efficaci, le suggerirei di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi respiratori e della deglutizione. Cordiali saluti ed auguri
Può però essere collegato anche ad una disfunzione della muscolatura della masticazione, della deglutizione e del collo, collegata con la motilità faringea, muscolatura che a sua volta è in relazione anche con la postura della lingua e della mandibola , e quindi legata all’occlusione dentaria che il paziente presenta: l’intero sistema prende il nome di “Sistema Stomatognatico”. Da notare che l’innervazione da parte del trigemino è condivisa pressoché dall’intero sistema: mi piacerebbe sapere qualcosa di più sul suo problema cui ha accennato (“ho avuto qualche problema con il tigemino”)
Se si tenta, a titolo di esempio esasperato, di deglutire con la bocca spalancata, la cosa risulta difficile e , alla lunga, fastidiosa e a volte anche dolorosa.
Nel suo caso, il fatto che il problema vada e venga , anche nell’arco della giornata, farebbe effettivamente propendere per un aspetto disfunzionale (il che è anche tranquillizzante rispetto alle altre ipotesi diagnostiche).
Mi aspetterei però una difficoltà nella deglutizione, che invece nel suo caso non c’è (“Non ho dolore alla gola ne tantomeno quando deglutisco”) .
Per contro mi incuriosisce quando dice “la cosa strana è che quando mangio o bevo è come se sparisse per poi tornare dopo un pò di tempo.”. Mi verrebbe da pensare ad uno schema respiratorio orale che, investendo la gola con aria secca, sporca e fredda (per la verità adesso fa caldissimo!) la può irritare con meccanismo fisico,salvo trovare sollievo nell’ingestione di cibo e, riterrei, in particolare di liquidi.
Se da un lato lo stato psicologico che il paziente presenta gioca un ruolo importante fino a poter sostenere il quadro clinico di "bolo isterico", va considerato dall’altro che la psiche è elemento importante anche in tutte le disfunzioni del sistema stomatognatico.
Pertanto , se i consulti e i trattamenti del caso non si dovessero rivelare efficaci, le suggerirei di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi respiratori e della deglutizione. Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#5]
Utente
Gentilissimi Dottori,
rinnovo il ringraziamento per l'interesse da voi dimostrato circa il mio malessere.
in realtà l'anno scorso, proprio in questo periodo, ho iniziato ad avere una strana sensazione di calore all'orecchio sinistro, che andava e veniva. dopo circa un mese decisi di consultare il medico, il quale mi prescrisse Aerosol. Questo perchè tale fastidio era accompagnato da una sensazione di chiusura dell'orecchio stesso. Per farla breve il ciclo di Aerosol elimino' quest'ultimo fastidio ma rimase quella sensazione di calore all'orecchio sx ed allo zigomo. Non passando il problema, mi recai dall'otorino per una visita più accurata. Il risultato fu che le orecchie, per fortuna, stavano in condizioni perfette e che dunque il problema era da ricercare nella malocclusione. Andai dal dentista il quale mi disse che in realtà una malocclusione c'è e che per risolvere il problema del calore all'orecchio e del sopraggiunto acufene (in entrambe le orecchie) avrei dovuto tentare con un byte.
Ad Aprile mi sono recato nuovamente dall'otorino per un nuovo controllo (come da sua richiesta "ti vorrei rivedere tra 6 mesi") e da lì feci ulteriori analisi (RM Encefalo e TAC maxillo facciale) per escludere ogni patologia. Risultò tutto negativo e non preoccupante (ho il setto nasale deviato a dx ma non così grave da intervenire chirurgicamente). L'otorino mi confermò il suo punto di vista e cioè Una infiammazione leggera del Trigemino che mi dà come sintomo quel calore all'orecchio ed allo zigomo. Poi dopo qualche settimana è apparso il fastidio alla gola di cui ho scritto nel primo post. LA secchezza altalenante della gola e questa sensazione di corpo che non va giù, persistono. E sinceramente dopo un anno di fastidi la mia unica necessità è quella di ritornare a posto fisicamente.
vi ringrazio nuovamente.
rinnovo il ringraziamento per l'interesse da voi dimostrato circa il mio malessere.
in realtà l'anno scorso, proprio in questo periodo, ho iniziato ad avere una strana sensazione di calore all'orecchio sinistro, che andava e veniva. dopo circa un mese decisi di consultare il medico, il quale mi prescrisse Aerosol. Questo perchè tale fastidio era accompagnato da una sensazione di chiusura dell'orecchio stesso. Per farla breve il ciclo di Aerosol elimino' quest'ultimo fastidio ma rimase quella sensazione di calore all'orecchio sx ed allo zigomo. Non passando il problema, mi recai dall'otorino per una visita più accurata. Il risultato fu che le orecchie, per fortuna, stavano in condizioni perfette e che dunque il problema era da ricercare nella malocclusione. Andai dal dentista il quale mi disse che in realtà una malocclusione c'è e che per risolvere il problema del calore all'orecchio e del sopraggiunto acufene (in entrambe le orecchie) avrei dovuto tentare con un byte.
Ad Aprile mi sono recato nuovamente dall'otorino per un nuovo controllo (come da sua richiesta "ti vorrei rivedere tra 6 mesi") e da lì feci ulteriori analisi (RM Encefalo e TAC maxillo facciale) per escludere ogni patologia. Risultò tutto negativo e non preoccupante (ho il setto nasale deviato a dx ma non così grave da intervenire chirurgicamente). L'otorino mi confermò il suo punto di vista e cioè Una infiammazione leggera del Trigemino che mi dà come sintomo quel calore all'orecchio ed allo zigomo. Poi dopo qualche settimana è apparso il fastidio alla gola di cui ho scritto nel primo post. LA secchezza altalenante della gola e questa sensazione di corpo che non va giù, persistono. E sinceramente dopo un anno di fastidi la mia unica necessità è quella di ritornare a posto fisicamente.
vi ringrazio nuovamente.
[#6]
Gentile Paziente, dunque anche il Collega ORL aveva pensato che, almeno per l'orecchio, " il problema era da ricercare nella malocclusione."
Le confermo dunque il mio consiglio. Cordiali saluti
• Otite che non guarisce: colpa dei denti?
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
Le confermo dunque il mio consiglio. Cordiali saluti
• Otite che non guarisce: colpa dei denti?
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
[#7]
Lei dice
<<LA secchezza altalenante della gola e questa sensazione di corpo che non va giù, persistono.>>,
ritengo che questi sintomi possano essere svincolati dagli altri ambiti specialistici e rientrare in competenze gastroenterologiche,
secondo quanto le ho già riferito in replica #1.
Codialmente
<<LA secchezza altalenante della gola e questa sensazione di corpo che non va giù, persistono.>>,
ritengo che questi sintomi possano essere svincolati dagli altri ambiti specialistici e rientrare in competenze gastroenterologiche,
secondo quanto le ho già riferito in replica #1.
Codialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 413.3k visite dal 25/06/2012.
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