Tonsilliti ripetute e allergia
Gentile staff di MEDICITALIA,
ho un problema con mia figlia (19 anni) che da maggio dello scorso anno ha avuto ripetute tonsilliti (penso che con l’ultima di un paio di settimane fa stiamo a 7).
Queste ripetute tonsilliti sono state curate, fino a settembre, sempre con il Klacid e, in un paio di occasioni, non risultando efficace tale antibiotico, l’otorino le ha dato il Ceftriaxone.
La seconda volta che ha effettuato questa terapia (appunto in settembre), alla quarta iniezione di Ceftriaxone (ne doveva fare 5), le è venuta un’orticaria spaventosa che le ha ricoperto tutto il corpo con grossissimi bubboni tanto da doverla portare immediatamente al pronto soccorso dove le hanno somministrato un’iniezione di Bentelan e prescritto una cura , appunto di Bentelan e antistaminico per una decina di giorni. Diagnosi: sospetta allergia alle cefalosporine.
Intanto, il nostro otorino, che dapprima aveva pensato di farle fare un vaccino, decise che era meglio togliere queste tonsille e la mise in lista presso l’ospedale del nostro paese.
Dopo il pronto soccorso e la cura mia figlia stava meglio e pensavamo fosse tutto risolto, ma dopo pochi giorni dal termine della terapia, un’altra volta piena zeppa di bubboni dell’orticaria.
Allora l’ho portata immediatamente da un’ allergologa che ha confermato la sospetta allergia (aggiungendo alle cefalosporine, macrolidi e penicilline) e le ha dato una cura lunghissima di XYZAL. Nel frattempo ha fatto prove allergiche (esami del sangue) e, l’unica cosa a cui è risultata allergica è la polvere. Però, visto che questa orticaria non passava la dottoressa ci ha fortemente sconsigliate dal fare la tonsillectomia in un ospedale sprovvisto di centro rianimazione. Per farla breve, abbiamo prenotato una visita presso una struttura con centro rianimazione, abbiamo spiegato la situazione, e mia figlia è stata messa in lista per la tonsillectomia. Nel frattempo altra tonsillite in dicembre curata con Ciproxin + Bentelan….
Il 25-02-08 mia figlia si ricovera per l’intervento (altra tonsillite in corso) e, quando la visita il responsabile del reparto ORL , si rifiuta di operarla perché troppo rischioso, sia l’intervento, che il “dopo” senza tonsille per un soggetto allergico. Le ha detto che il suo problema è il naso (le ha fatto fare una TAC dove è risultato il setto nasale deviato e cisti mascellari). Il 2-03-08 la dimettono ed ora siamo in attesa di effettuare una visita pneumologica con prove respiratorie (ma deve aspettare perché in ospedale, per la tonsillite che aveva le hanno dato Klacid + MEDROL). Poi si deciderà.
Io tra questa sospetta allergia, queste tonsilliti che si ripresentano, questa indecisione dei medici, questo “aspettare” sempre qualche altra cosa, sono un po’ sfiduciata e l’unica cosa che invece vorrei è vedere mia figlia guarita senza dover continuare ad imbottirsi di cortisone ogni 30-60 giorni
Cosa ne pensa di questa situazione il Vs. rispettabile Staff?
Grazie della gentile attenzione che vorrete dedicarci.
ho un problema con mia figlia (19 anni) che da maggio dello scorso anno ha avuto ripetute tonsilliti (penso che con l’ultima di un paio di settimane fa stiamo a 7).
Queste ripetute tonsilliti sono state curate, fino a settembre, sempre con il Klacid e, in un paio di occasioni, non risultando efficace tale antibiotico, l’otorino le ha dato il Ceftriaxone.
La seconda volta che ha effettuato questa terapia (appunto in settembre), alla quarta iniezione di Ceftriaxone (ne doveva fare 5), le è venuta un’orticaria spaventosa che le ha ricoperto tutto il corpo con grossissimi bubboni tanto da doverla portare immediatamente al pronto soccorso dove le hanno somministrato un’iniezione di Bentelan e prescritto una cura , appunto di Bentelan e antistaminico per una decina di giorni. Diagnosi: sospetta allergia alle cefalosporine.
Intanto, il nostro otorino, che dapprima aveva pensato di farle fare un vaccino, decise che era meglio togliere queste tonsille e la mise in lista presso l’ospedale del nostro paese.
Dopo il pronto soccorso e la cura mia figlia stava meglio e pensavamo fosse tutto risolto, ma dopo pochi giorni dal termine della terapia, un’altra volta piena zeppa di bubboni dell’orticaria.
Allora l’ho portata immediatamente da un’ allergologa che ha confermato la sospetta allergia (aggiungendo alle cefalosporine, macrolidi e penicilline) e le ha dato una cura lunghissima di XYZAL. Nel frattempo ha fatto prove allergiche (esami del sangue) e, l’unica cosa a cui è risultata allergica è la polvere. Però, visto che questa orticaria non passava la dottoressa ci ha fortemente sconsigliate dal fare la tonsillectomia in un ospedale sprovvisto di centro rianimazione. Per farla breve, abbiamo prenotato una visita presso una struttura con centro rianimazione, abbiamo spiegato la situazione, e mia figlia è stata messa in lista per la tonsillectomia. Nel frattempo altra tonsillite in dicembre curata con Ciproxin + Bentelan….
Il 25-02-08 mia figlia si ricovera per l’intervento (altra tonsillite in corso) e, quando la visita il responsabile del reparto ORL , si rifiuta di operarla perché troppo rischioso, sia l’intervento, che il “dopo” senza tonsille per un soggetto allergico. Le ha detto che il suo problema è il naso (le ha fatto fare una TAC dove è risultato il setto nasale deviato e cisti mascellari). Il 2-03-08 la dimettono ed ora siamo in attesa di effettuare una visita pneumologica con prove respiratorie (ma deve aspettare perché in ospedale, per la tonsillite che aveva le hanno dato Klacid + MEDROL). Poi si deciderà.
Io tra questa sospetta allergia, queste tonsilliti che si ripresentano, questa indecisione dei medici, questo “aspettare” sempre qualche altra cosa, sono un po’ sfiduciata e l’unica cosa che invece vorrei è vedere mia figlia guarita senza dover continuare ad imbottirsi di cortisone ogni 30-60 giorni
Cosa ne pensa di questa situazione il Vs. rispettabile Staff?
Grazie della gentile attenzione che vorrete dedicarci.
[#1]
Gentile Signora, ci sono molte incongruenze in quello che afferma, non certo dipendenti da Lei:ad esempio riferisce che a Sua figlia Le sono state riscontrate allergie ad antibiotici del tipo cefalosporine, macrolidi ma, da quanto ho capito, ha continuato ad assumere questi farmaci (ultimo il Klacid). Poi, se la Sua ragazza soffre di tonsilliti croniche recidivanti, non capisco che c'entri la deviazione del setto.
Un consiglio. si rivolga ad un Reparto Otorino Universitario della Sua città, portando tutta la documentazione in Suo possesso: sicuramente sapranno aiutarla. Cordiali saluti
Un consiglio. si rivolga ad un Reparto Otorino Universitario della Sua città, portando tutta la documentazione in Suo possesso: sicuramente sapranno aiutarla. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile dottore La ringrazio molto per la sua risposta ma se Le dico che l'ultimo antibiotico che le hanno somministrato lo hanno fatto proprio durante il ricovero in ospedale (un medico, senza neanche guardare la cartella di mia figlia...), mi crede?
Comunque dove era ricoverata mia figlia 2 settimane fa, era un Reparto Otorino Universitario. Ora ho preso appuntamento da una pneumologa per farle fare queste prove respiratorie, ma sinceramente sono molto scoraggiata perchè oltre ad esserci impaurite per un eventuale intervento, sembra anche a me che ci sia stata un po' di , chamiamola "leggerezza, superficialità" nel trattare questa cosa. Mi consiglia di cambiare , vero? Grazie 1000 ancora
Comunque dove era ricoverata mia figlia 2 settimane fa, era un Reparto Otorino Universitario. Ora ho preso appuntamento da una pneumologa per farle fare queste prove respiratorie, ma sinceramente sono molto scoraggiata perchè oltre ad esserci impaurite per un eventuale intervento, sembra anche a me che ci sia stata un po' di , chamiamola "leggerezza, superficialità" nel trattare questa cosa. Mi consiglia di cambiare , vero? Grazie 1000 ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.3k visite dal 11/03/2008.
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