IPERTROFIA Turbinati

Buongiorno,

ho la narice destra quasi chiusa, soprattutto la mattina al risveglio e comunque per gran parte della giornata;

ho usato per "stapparla" Rinazina, ma poi sono andato dallo specialista.

Diagnosi :
lieve deviazione setto nasale;

ipertrofia turbinati narice dx


Mi ha dato per 20 gg aerius 1 cp al giorno;

Narivent spray per 2 volte al gg per 20gg - 2 spruzzi per narice.

Chiedo se il trattamento terapeutico è corretto e volevo sapere se è normale dopo aver usato il Narivent , avere la gola come irritata; la sensazione è proprio come se fosse irritata;

Chiedo in aggiunta, se questo sprai che non è cortisonico, mi possa dare reale giovamento;

Inoltre lo specialista consiglia per sconfessare una eventuale presenza di polipi di eseguire una Rinofibroscopia.

Accetto volentieri altri suggerimenti terapeutici all'uopo, qualora ce ne fossino!

Grato a chi vorrà rispondere!

[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k

Condivido la prescrizione di una fibroscopia nasale per una migliore visione delle fosse nasali. Personalmente, per la decongestione farmacologica dei turbinati, avrei scelto uno spray nasale a base di cortisone. Non comprendo l'antistaminico: forse , il Collega che ha avuto modo di fare un esame clinico, ha supposto un fattore allergico, responsabile dell'aumento di volume delle mucose nasali. Porti a termine, comunque la cura dello Specialista, con l'augurio che possa risolvere il problema respiratorio. Mi farà piacere ricevere sue notizie in merito. Cordialità

Per approfondire: Ipertrofia dei turbinati e difficoltà respiratorie

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta,

Dottore, Le chiedo questo: la prescrizione dello specialista relativamente all'antistaminico era inizialmente orientata su KESTINE;

alla mia richiesta se potevo sostituirlo con Aerius, in quanto già acquistato in precedenza, egli ha confermato tranquillamente appunto quest'ultimo farmaco!

Chiedo,

Kestine è uguale all'Aerius , come farmaco o dovrei interrompere l'antistaminico che sto prendendo (Aerius) e quindi assumere KESTINE, inizialmente prescrittomi?

E' possibile, inoltre chiedo, supporre il fattore allergico, da un esame obiettivo delle fosse nasali?

Relativamente allo sprai, debbo dire francamente, che non sta facendo un grande effetto e quindi Le chiedo, se effettivamente secondo la sua esperienza funziona davvero come decongestionante!

Grato se vorrà rispondere.

Saluti cordiali.

[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
L'antistaminico in suo possesso è valido e, quindi, puo' assumerlo tranquillamente. Come spray decongestionante le mucose nasali si preferisce, ripeto, uno contenente cortisone. Certo. dall'esame clinico, si puo' ipotizzare un fattore allergico, anche se la certezza si ha con le prove allergiche specifiche o con un esame citologico del secreto nasale. Le auguro una buona serata
[#4]
dopo
Utente
Utente
Torno a postare, riaprendo questo thread, chiedendole una cosa:

leggendo un'altro consulto nel quale, veniva lamentata una sorta di dispnea, ho notato che lei ha consigliato, anche sulla base di quanto evidenziato dall'utente, un'approfondimento diagnostico specialistico otorinolaringoiatrico, poichè l'ipertrofia dei turbinati potrebbe avere ripercussioni respiratorie, certo assieme ad altre affezioni delle fosse nasali.

La domanda è questa: il problema a me diagnosticato, quanto potrebbe influire sulla respirazione, visto che le difficoltà ad esse riferite e che ho esternato sia in altre richieste di consulto in questo ambito, sia ai medici che mi hanno visitato, sono state sempre e solo ricondotte all'ansia?!

Potrebbe, quindi, chiedo cortesemente, essere non solo ansia?!

Grazie e cordiali saluti!
[#5]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Io non credo mai che l'ansia possa essere responsabile di una sintomatologia ma, semmai, puo' solo ingigantirla: di una formica puo' farne un elefante. Nel suo caso specifico, è risultata una deviazione del setto nasale con ipertrofia dei turbinati e, quindi, esiste un problema reale respiratorio. Basta che si sottoponga ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per unaconvalida della difficoltà respiratoria lamentata. Concludendo, non credo si tratti di sola ansia! Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Utente
Tale parere va nella direzione sostanzialmente opposta rispetto alle diagnosi fino ad ora fattemi.

Cerco di spiegare i miei problemi respiratori:
eseguita spirometria e giudicata normale; eseguito ecg e considerato nella norma;
analisi del sangue, pure esse nella norma;
analisi per il dosaggio ormoni tiroidei nella norma;
eseguiti esami Rast, con negatività ad un ampia gamma di allergeni inalanti ed alimenti; certificata solo una lieve sensibilizzazione al cipresso;(valori normali 0,10 - riscontrato 0,19)
sono in attesa di eseguire i prick test a brevissimo;
eseguita gastroscopia, con esito: esofago, cardias, piloro, duodeno e bulbo normali;
diagnosi :malattia da reflusso non erosivo (NERD);
eseguita visita psichiatrica: diagnosi disturbo d'ansia.

Caro Dottore, quello che mi capita è questo:
ho necessità di fare il cosiddetto respiro lungo; mi sembra di non ossigenarmi bene e avverto la necessità di fare il respiro profondo ogni due - tre- quattro minuti e spesso di sbadigliare, per cercare una migliore ossigenazione!
A volte mi sembra che il diaframma non ceda e non riesco a completare detto respiro lungo. In questo caso l'ansia sale vertiginosamente!
Ho notato pure che, se per un qualsiasi motivo, mi capita di spostare l'attenzione da un'altra parte ad esempio quando capita di avvertire dei dolori o delle fitte muscolari, il problema respiratorio sostanzialmente non si pone più, cioè più precisamente non l'avverto più!

Secondo Lei, alla luce di quanto raccontato, questo "disordine respiratorio" può essere imputabile alla ipertrofia dei turbinati!?!

Mi esprimo meglio: la diagnosi di ipertrofia turbinati e lieve deviazione del setto nasale, possono essere responsabili della "quantità" del fastidio respiratorio che provo?!

La narice sinistra è sempre pervia; la destra a fasi alterne,: la mattina al risveglio chiusa, poi gradatamente ma mai completamente come la narice sinistra, si riapre!
Non respiro mai con la bocca aperta, tranne che per prendere il "respiro lungo"!

Grazie e cordiali saluti!




[#7]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
La sindrome da ostruzione nasale per la deviazione del setto nasale e l'ipertrofia dei turbinati è stata diagnosticata e, quindi, è reale. Poi, ripeto, lo stato ansioso ingigantisce tale sintomatologia. Buona serata
[#8]
dopo
Utente
Utente
Devo dire che seguo molto attentamente i suoi consulti in questo più che apprezzato spazio;
e parimenti ne apprezzo la pazienza e il "ristoro psichico", a volte decisamente importante, che sa infondere ai vari utenti del momento!

Ovviamente apprezzo il consiglio che mi ha dato e mi sto muovendo già per eseguire la rinomanometria con test di decongestione dei turbinati!

Ho dovuto sospendere sia l'antistaminico, che lo spray decongestionante,(cura datami dall'otorinolaringoiatra) poichè in attesa a breve di sottopormi ai prick test, per ratificare definitivamente e credo più esaustivamente il risultato dei prist- rast- test già eseguiti!

E' stato prezioso fino a questo momento dottor Brunori e volevo specificare soltanto che mi interessava sapere "quanto" una sindrome da ostruzione nasale, può essere responsabile dei sintomi respiratori che ho cercato di descrivere;

ho ben intuito e da me acclarato purtroppo che l'ansia certo non aiuta, ma credo si possa tranquillamente capire, che se per caso,una volta approcciato e risolto il "problema nasale", cessasse di contro pure il "problema respiratorio", così come glielo descritto, ovviamente il tutto cambierebbe decisamente!

Avrei piacere, se lo volesse pure Lei, di informarLa sull'esito dell'esame e della relativa ed eventuale evoluzione!

La saluto molto cordialmente!

[#9]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Come già le ho detto credo, sulla base di quanto ha sino ad ora descritto, che la sindrome da ostruzione lamentata per la deviazione del setto nasale e l'ipertrofia dei turbinati sia responsabile della stanchezza. minore ossigenazione. Ovviamente, mi farà sempre piacere ricevere sue notizie una volta completati gli accertamenti. Ringraziandola per gli apprezzamenti formulati nei miei confronti, la saluto cordialmente
Rinite

La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.

Leggi tutto