Polipo corde vocali - cantante
Salve,
sono un ragazzo di 27 anni, non fumatore e sono astemio.
Fino a circa un anno fa ho fatto il cantante di professione, facevo serate nelle piazze e in vari locali cantando musica leggera. Tutt'ora intendo continuare a fare serate ma non più come professione ma come "secondo lavoro". Sono un cantautore.
Da circa un mese ho una voce di qualità scarsissima e faccio fatica, a volte, a emettere suoni. Ho fatto una visita dall'Otorinolaringoiatra della mia città che mi ha fatto una laringoscopia (con la sonda nasale) e ha rilevato un polipo sulla corda vocale sinistra che, a suo parere, va tolto. Si tratta ovviamente di un polipo benigno e quindi non c'è urgenza nel toglierlo ma, secondo l'otorino, finchè non lo tolgo la mia voce rimarrà così...quasi afona, anzi, potrà peggiorare.
Ho diversi dubbi in merito soprattutto per il fatto che io vorrei continuare a cantare, specie nella prossima stagione estiva, periodo in cui normalmente faccio diverse esibizioni live.
I miei dubbi sono i seguenti:
- l'otorino mi ha detto che l'intervento è semplice ma si esegue in anestesia totale. Io ho veramente timore della anestesia totale. Mi è capitato in un precedente intervento ad una cisti sacro-coccigea di sottopormi ad anestesia spinale quindi credo di non aver problemi nel sottopormi ad anestesia però di quella generale ho paura. Quanto dovrebbe durare l'anestesia per questo intervento?
Ci sono modi per fare l'intervento in anestesia locale?
- Dopo aver fatto l'intervento potrò riprendere a cantare oppure dovrò osservare vari mesi di riposo vocale? E il timbro vocale sarà modificato dopo l'intervento?
- I polipi alle corde vocali sono generalmente benigni o devo preoccuparmi?
Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti
sono un ragazzo di 27 anni, non fumatore e sono astemio.
Fino a circa un anno fa ho fatto il cantante di professione, facevo serate nelle piazze e in vari locali cantando musica leggera. Tutt'ora intendo continuare a fare serate ma non più come professione ma come "secondo lavoro". Sono un cantautore.
Da circa un mese ho una voce di qualità scarsissima e faccio fatica, a volte, a emettere suoni. Ho fatto una visita dall'Otorinolaringoiatra della mia città che mi ha fatto una laringoscopia (con la sonda nasale) e ha rilevato un polipo sulla corda vocale sinistra che, a suo parere, va tolto. Si tratta ovviamente di un polipo benigno e quindi non c'è urgenza nel toglierlo ma, secondo l'otorino, finchè non lo tolgo la mia voce rimarrà così...quasi afona, anzi, potrà peggiorare.
Ho diversi dubbi in merito soprattutto per il fatto che io vorrei continuare a cantare, specie nella prossima stagione estiva, periodo in cui normalmente faccio diverse esibizioni live.
I miei dubbi sono i seguenti:
- l'otorino mi ha detto che l'intervento è semplice ma si esegue in anestesia totale. Io ho veramente timore della anestesia totale. Mi è capitato in un precedente intervento ad una cisti sacro-coccigea di sottopormi ad anestesia spinale quindi credo di non aver problemi nel sottopormi ad anestesia però di quella generale ho paura. Quanto dovrebbe durare l'anestesia per questo intervento?
Ci sono modi per fare l'intervento in anestesia locale?
- Dopo aver fatto l'intervento potrò riprendere a cantare oppure dovrò osservare vari mesi di riposo vocale? E il timbro vocale sarà modificato dopo l'intervento?
- I polipi alle corde vocali sono generalmente benigni o devo preoccuparmi?
Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti
[#1]
Una volta diagnosticata una formazione di aspetto polipoide, questa deve essere necessariamente asportata edanalizzata. Non puo' rimanere in sede, anche se ritenuta benigna, in quanto puo' esserci la possibilità, nel tempo, di una sua trasformazione. L'intervento viene condotto assolutamente in anestesia generale, visto che stiamo arlando delle vie aeree superiori; il tutto dura circa un quarto d'ora e si puo' parlaresubito, senza gridare o parlare sottovoce. La voce torna come quella di prima. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio per le informazioni.
Ma l'anestesia generale come funziona? Io sono un po ansioso, assumo cipralex per l'ansia generalizzata e soffro di extrasistolia ventricolare (benigna ovviamente)...possono esserci controindicazioni all'anestesia? Mi faranno l'anestesia solo per il tempo strettamente necessario all'operazione (15 minuti) ??? Il risveglio è autonomo oppure è indotto con un antagonista dell'anestesia?
Ho già praticato in passato una anestesia per un intervento ma si trattava di una anestesia spinale...
L'intervento può essere svolto in Day Hospital? Cioè entrare la mattina e uscire la sera?
Grazie
Saluti
Ma l'anestesia generale come funziona? Io sono un po ansioso, assumo cipralex per l'ansia generalizzata e soffro di extrasistolia ventricolare (benigna ovviamente)...possono esserci controindicazioni all'anestesia? Mi faranno l'anestesia solo per il tempo strettamente necessario all'operazione (15 minuti) ??? Il risveglio è autonomo oppure è indotto con un antagonista dell'anestesia?
Ho già praticato in passato una anestesia per un intervento ma si trattava di una anestesia spinale...
L'intervento può essere svolto in Day Hospital? Cioè entrare la mattina e uscire la sera?
Grazie
Saluti
[#3]
Non ci sono alternative all'anastesia generale, ripeto. La durata dell'anestesia è per la durata dell'intervento. Prima di operarsi, verrà sottoposto a degli accertamenti pre-operatori, quali una visita cardiologica con ecg, una Rx del torace, esami di laboratorio, un colloquio con l'Anestesista. Pertanto, non ci sono motivi di preoccupazione, anche se è umano esserlo! Per il tipo e la durata dell'intervento, questo puo' essere fatto in regime di day-Hospital.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.6k visite dal 24/03/2013.
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