Adenoma pleomorfo parotide dx lobo profondo

Gentile Paziente, al suo messaggio credo manchi la prima parte. Non ha descritto il quadro clinico che le risulta , né l'evoluzione nel tempo del problema: l'adenoma pleomorfo è solitamente a lentissima crescita.
L'intervento (quale intervento?) è stato disposto sulla sola scorta degli esami da lei riportati? potrebbe trascrivere per intero i referti dell'eco e della RM?
E' previsto un preliminare agoaspirato con esame istologico?
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

Buongiorno dottore, la ringrazio per aver letto il mio consulto. Circa 2 anni fa avevo una piccola pallina sotto l'orecchio. Mi avevano detto che era dovuta a qualche dente infiammato data la posizione. Curati dal dentista questa pallina non andava via. Nel marzo 2012 ho iniziato ad avere problemi con l'orecchio (mai avuti) tipo come se ci fosse dell'acqua all'interno. La mia dottoressa non vi ha trovato nulla e mi ha prescritto l'ecografia e la visita dall'otorino. L'eco è stata effettuata il 6 ottobre 2012 (questa la tempistica ospedaliera) da cui risultava una massa disomogenea a lento e costante accrescimento (circa 3cm x 2). L'otorino mi ha prescritto l'agoaspirato ecoguidato (effettuatoil 20 novembre 2012) da cui è risultato una formazione ovalare prevalentemente ipoecogena di circa 24mm di diametro. L'esame citologico è compatibile con adenoma pleomorfo. Da qui ho prenotato per l'intervento chirurgico in reparto ospedaliero , data circa 10-12 mesi di attesa. Ho prenotato una visita da uno specialista , visita effettuata nel febbraio 2013, che mi ha fatto eseguire una rmn con contrasto vita la "palla" che mi si era formata all'interno del cavo orale, da me visile allo specchio. L'esito della rmn (29 marzo 2013) è formazione espansiva che si spinge medialmente invadendolo ampiamente lo spazio parafaringeo con diametri stimati in circa 63x33x40mm. Presenta struttura disomogenea ipointensa con sequenze T1 pesate assume disomogeneo enhancement dopo somministrazione di gandolino endovena. La lesione determina discreta impronta sulla faringe con compressione sul torus tubarus e sulla fossetta di Rosenmuller di destra, presenta margini netti e ben definiti senza aspetti di infiltrazione nei confronti dei tessuti adiacenti. La lesione inoltre si appoggia sulla carotide comune di destra senza sicuri aspetti di clivaggio. A sede laterocervicale da ambo i lati si segnala la presenza di linfonodi con aspeto reattivo diametro massimo di circa 25mm. Dopo ciò lo specialista mi ha iscritto nelle liste di attesa (era il 7 aprile).In ospedale non sanno ancora darmi una data... Per me è cresciuta perchè ora la sento in gola quando dormo, è molto più visibile all'esterno rispetto a quando ho effettuato la rmn. Inoltre ci sono delle volte che sento come mi avessero fatto l'anestesia in bocca, parlo in modo strano e anche la mimica del viso è diversa.Sono passati già due mesi ma questa "palla" cresce non lentamente, almeno per me. Possibile che bisogna aspettare tanto? E' normale? Cosa si può fare per velocizzare i tempi? Posso ripetere la rmn per vedere come realmente cresce? E' stata lì ferma per circa un anno ma adesso vuole recuperare. Cosa mi consiglia?

Gentile Paziente, alla luce di quanto scrive riterrei la situazione degna della massima attenzione:
Poiché scrive "Ho prenotato una visita da uno specialista" , credo che anche questo collega le avrà sollecitato l'intervento.
"Cosa si può fare per velocizzare i tempi?"
Forse sarebbe bene anticipare l'intervento rispetto ai 12 mesi previsti, se possibile.
Si sinceri che il chirurgo che la opererà sia specificamente esperto nella chirurgia delle ghiandole salivari.
Cordiali saluti ed auguri.

La ringrazio vivamente per aver risposto. Dovrei essere chiamata per la fine del mese (stando alla famosa lista). Il chirurgo spero sia bravo, vista la situazione. nel frattempo posso solo pregare che vada tutto bene e che non riporti nessuna conseguenza. Accetto ben volentieri gli auguri. Le auguro una buona giornata.

Mi scusi nuovamente ma che difficoltà ci potranno essere per questo intervento? Che conseguenze potrò riportare? Quanto durerà la mia malattia post operatoria? Ho soli 37 anni e due bimbi piccoli. Sono un po' preoccupata. Mi è stato solo detto che è un signore intervento. Lei potrebbe dirmi di più? La ringrazio.

Gentile Paziente, il rischio maggiore è che la massa dell'adenoma sia in stretto rapporto con il nervo facciale, e che il chirurgo sia costretto a "toccarlo".
Di certo chi la opererà, vedendo le immagini, le potrà spiegare tutto nei dettagli, come anche la effettiva entità di questo rischio nel suo specifico caso.
Desidero precisare che il mio primo messaggio era volto solo a farle meglio descrivere il suo caso, che senza gli approfondimenti del secondo risultava poco comprensibile. Come specialista in stomatologia, e non in ORL, era per me molto importante che non fosse stata trascurata l'ipotesi diagnostica di Parotite cronica. I referti da lei successivamente esplicitati superano questo dubbio.
Credo che , comunque, solo lo specialista che potrà visitarla e vedere le immagini potrà dirle di più.
Cordiali saluti ed auguri.

La ringrazio ancora e seguirò il suo consiglio, non posso fare altrimenti. Che Dio me la mandi buona. Cordialmente la saluto e ringrazio.