Orecchie tappate

Buongiorno,
sin da piccolo ho spesso sofferto di otite (battito nelle orecchie, dolori etc..), crescendo è avvenuto sempre più raramente ma ho notato che ho le orecchie perennemente tappate. Mi spiego meglio: ho notato che ho il vizio di inalare con forza con il naso quando avverto un 'fastidio alle orecchie' tipo rimbombi, ma conseguentemente l'udito si riduce; capita spessissimo durante il giorno e mi sono accorto che, al contrario, espellendo con forza l'aria dal naso sento meglio i suoni ma per esempio deglutendo avverto come un fastidio e basta che torni a respirare leggermente piu forte con il naso che le orecchie si 'tappano' nuovamente con conseguente riduzione dell'udito. Quindi espellere l'aria dal naso evitando di inalarla con forza mi da l'impressione di 'liberare' le orecchie (poichè sento meglio) ma al tempo stesso da una sensazione di fastidio; ho notato che a volte la narice sinistra è quasi sempre libera mentre la destra spesso risulta intasata. Ho omesso che da piccolo soffrivo spesso oltre che di otite anche di perdite di sangue dal naso. Un paio di anni fa mi recai da uno specialista che mi infilò una sondina nel naso e se non ricordo male mi consigliò una 'terapia' che consisteva nel comprare dalla farmacia delle specie di palloncini ed esercitarmi a soffiare (ripeto non ricordo molto bene).
Quindi riassumendo, espellendo con forza l'aria dal naso migliora l'udito ma avverto fastidi (per esempio deglutendo) mentre, se inalo, l'udito si riduce ma non avverto fastidi (tranne che avere la percezione di avere le orecchie tappate), ma ciò avviene anche se inalo lentamente. Da cosa può dipendere tutto ciò? Da una banale presenza di cerume nelle orecchie o altro? Vi ringrazio,
Massimiliano.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Purtroppo, da lontano, senza un esame clinico, non sono in grado di fare una diagnosi. Che possa esserci del cerume nei condotti uditivi esterni è possibile, ma da cio' che descrivi, la sintomatologia potrebbe essere causata da una tubotimpanite catarrale o da una disfunzione della tuba d'Eustachio. Utile, in questi casi, un esame audiometrico tonale ed una impedenzometria. Contestualmente, lo Specialista deve effettuare una fibroscopia nasale, per accertare una eventuale deviazione del setto nasale od una ipertrofia dei turbinati, ovvero un aumento di volume di quelle mucose nasali che hanno il compito di filtrare, umidificare e riscaldare l'aria respirata.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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