Vertigini: cervicale o labirinto?
Buongiorno, da circa un mese accuso vertigini e perdita di equilibrio che si intensificano nell'arco della giornata. Non riesco a capire quale possa essere la causa come potete leggere dall'oggetto del messaggio. Inizialmente le ho attribuite alla tensione in zona cervicale visto che già prima che comparissero queste vertigini mi capitava di alzarmi al mattino con dolore che si irradiava dal collo alle spalle. Il medico di base mi ha pertanto prescritto una radiografia rx rachide cervicale con proiezioni oblique. Il referto medico dice: accenno a scoliosi sinistro convessa cervicale, note artrosiche uncovertebrali diffuse, spazi discali conservati, regolare ampiezza dei forami di coniugazione, non coste spurie. Ho mostrato la radiografia al medico che mi ha detto che il referto presenta una condizione nella norma e che non possiamo certo parlare di artrosi cervicale alla mia giovane età. Mi ha inoltre consigliato una visita fisiatrica. Il fisiatra mi ha prescritto 10 sedute di laser, 10 TENS e massaggi. Nel frattempo, avevo già iniziato a fare i massaggi da un fisioterapista e qualche laser anche se a suo parere sono solo dei paliativi e non vanno risolvono la causa e mi ha consigliato di fare eventualmente delle manipolazioni, che non ho ancora fatto. Le vertigini sono iniziate un mese fa proprio mentre facevo i massaggi per la cervicale e quindi ho pensato che potesse essere quella la causa. Le vertigini continuano ogni giorno: mi sento sempre intontita e ovattata, cammino ma non mi sento stabile e mi viene da attaccarmi alle cose che ho attorno, mi sento come se fossi su una barca. Quando si intensificano se mi metto sdraiata non passano ma "gira tutto", mi è capitato anche mentre dormivo. Non ho nausea e aumentano se esco al freddo o solo perché uscendo mi muovo (?). Da domenica ho mal di gola, ho la parete tutta gonfia, tonsille grosse, dolore all'orecchio dx, e ghiandole ingrossate e mi sento sempre intontita. Ieri ho provato ad uscire di casa, ho preso il treno, le vertigini sono aumentate tanto che son dovuta scendere al più presto perché mi sono messa in stato di agitazione, mi mancava l'aria e le palpitazioni aumentavano. Ho creduto potesse essere la pressione ma appena arrivata a casa l'ho provata ed era a mio parere nella norma (110 la massima e 71 la minima). A questo punto se la pressione è a posto, ho tensione cervicale ma la radiografia non riscontra particolari anomalie, le vertigini potrebbero essere dovute ad un problema dell'orecchio interno? Ho letto che spesso questi problemi sono dovuti alla infezioni alle vie aeree superiori, la gola potrebbe averle scatenate? In questa stagione è la seconda volta che mi viene mal di gola e la prima non ho preso nessun antibiotico. Adesso ho già preso appuntamento da un otorino ed eseguirò al più presto degli esami del sangue per accertamenti. Vi sarei molto grata se qualcuno potesse darmi il suo parere nell'immediato avendovi descritto al meglio delle mie capacità il quadro generale.
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Considerata a sua età, sicuramente la sintomatologia sofferta non dipende dalla cervicale. Anche una patologia faringotonsillare non puo' provocare cio'. Quindi, non rimane altro che studiare il problema attraverso una visita specialistica otorinolaringoiatrica con esame audio-vestibolare. Fra le varie ipotesi, una labirintite virale. Mi farà piacere ricevere sue notizie in merito dopo la visita. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
Buongiorno, la ringrazio per avermi risposto. Ho fatto la visita dall'otorino il quale ha riscontrato: "turbe dell'equilibrio di tipo non rotatorio, soggettivo, tipo instabilità, senza sintomatologia otologica o posizionalità. L'otoscopia è nella norma; non sussistono segni vestibolari spontanei; alla manovra HST si evoca un Ny II°> sx". Da ciò che ho capito, a suo parere, non ho una patologia labirintica, ma mi ha comunque prescritto un farmaco per la vertigini (Arlevertan) da prendere per 30 gg e in seguito fare l'esame otovestibolare per controllare che non ci siano scompensi tra le due orecchie. Per quanto riguarda la gola, appurato che è molto rossa, non pensa sia una faringite batterica, quindi non mi ha prescritto l'antibiotico ma un antistaminico poiché ipotizza una MRGE, e pertanto questo agirebbe da antinfiammatorio, se ho capito tutto correttamente.
Il problema "giramenti di testa" rimane quindi ancora aperto. Devo precisare che questi giramenti e vertigini si accompagnano tutti i giorni ad astenia, debolezza e quindi affanno anche nel fare le azioni quotidiane. Questa settimana farò gli es. del sangue per controllare che non ci siano valori sballati, ad esempio una carenza di ferro. Restano per ora solo ipotesi.
Il problema "giramenti di testa" rimane quindi ancora aperto. Devo precisare che questi giramenti e vertigini si accompagnano tutti i giorni ad astenia, debolezza e quindi affanno anche nel fare le azioni quotidiane. Questa settimana farò gli es. del sangue per controllare che non ci siano valori sballati, ad esempio una carenza di ferro. Restano per ora solo ipotesi.
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Sono d'accordo sulla necessita sempre di un esame audio-vestibolare e sulla cura prescritta. Giusto sottoporsi a delle analisi di routine, per lo studio del ferro, degli elettroliti. Mi farà piacere ricevere sue notizie in merito. Buona serata
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Utente
Buongiorno, ho avuto i risultati degli esami del sangue e sembrerebbe tutto nella norma a parte il valore del TSH che è 6.58 (contro un massimo di 5.60) che non mi aspettavo essere così alto. Non so questo a quali conseguenze possa portare e se può indurre la stanchezza e debolezza che sento. Nel frattempo ho iniziato la cura con arlevertan: i giramenti di testa finchè sto ferma in casa sembrano diminuiti ma appena esco e soprattutto con lo sbalzo caldo/freddo ecco che mi sento subito come intontita, mi gira la testa e se entro in un ambiente chiuso mi manca quasi l'aria. Nel frattempo sono stata da un osteopata/fisioterapista per il dolore alla cervicale che mi ha diagnosticato una compressione cervico mandibolare del nervo vestibolare..questo secondo lui è dovuto ad una sbagliata ortodonzia effettuata in età pediatrica..consiglia quindi, collaborando con uno gnatologo, di mettere un bite e di eseguire delle manipolazioni alla mandibola e di fare comunque l'esame otovestibolare per escludere problemi al labirinto. Questo giustificherebbe i giramenti di testa a suo dire, ma può essere che mi faccia sentire così affaticata, senza forze e mancanza di concentrazione? Questo malessere mi impedisce di fare la vita di tutti i giorni e non so più a chi rivolgermi. Inoltre, ho preso per 10 gg l'antistiminico, che mi è stato prescritto come antinfiammatorio dall'otorino per il mal di gola, visto che sospettava una MRGE. Questo penso non sia servito quasi a nulla visto che c'è stato un minimo miglioramento ma dopo il trattamento mi alzo ancora tutte le mattine con gola dolorante e arrossata e vedo sempre muco sulla parete in fondo...
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L'antistaminico non è un antinfiammatorio e, quindi, per il mal di gola non serve a niente. Se è presente il reflusso, tanto meno serve l'antistaminico. Ho dei seri dubbi sulle capacità professionali dello specialista cui si è rivolta.
Per il tsh alto, occorre necessariamente consultare un Endocrinologo. Non si sottoponga ad alcuna seduta di fisioterapia che potrebbe aumentare la sintomatologia vertiginosa. Utile, semmai, un controllo dell'articolazione temporo-mandibolare da parte del suo Odontoiatra di fiducia
Per il tsh alto, occorre necessariamente consultare un Endocrinologo. Non si sottoponga ad alcuna seduta di fisioterapia che potrebbe aumentare la sintomatologia vertiginosa. Utile, semmai, un controllo dell'articolazione temporo-mandibolare da parte del suo Odontoiatra di fiducia
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Utente
La ringrazio ancora per avermi risposto. Ho avuto dubbi anche io sull'antistaminico, ma non essendo medico mi son fidata di chi di dovere. Mi è stato detto di avere un'iperemia orofaringea e retroaritenoidea che però a parere di questo medico non necessitava di antibiotico poiché sospettava non fosse una faringite di tipo batterico ma appunto una MRGE. Io nonostante un anno e mezzo fa ho fatto la gastroscopia (per altri problemi inerenti l'intestino) non è stato riscontrato alcun problema di reflusso quindi non so quanto questa ipotesi possa risultare veritiera.
Per il tsh certemente contatterò uno specialista.
Per quanto riguarda la cervicale, ho smesso di fare trattamenti dal fisioterapista proprio perché come dice Lei peggioravano la situazione invece che migliorarla. Ho già preso appuntamento da questo ortodonzista-gnatologo per fare una visita nella quale "misurare" questi scompensi e vedere cosa succede di notte quando serro i denti.
Grazie
Per il tsh certemente contatterò uno specialista.
Per quanto riguarda la cervicale, ho smesso di fare trattamenti dal fisioterapista proprio perché come dice Lei peggioravano la situazione invece che migliorarla. Ho già preso appuntamento da questo ortodonzista-gnatologo per fare una visita nella quale "misurare" questi scompensi e vedere cosa succede di notte quando serro i denti.
Grazie
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Molte delle cose che lei dice fanno pensare ad un coinvolgimento dell'apparato orale nelle sue problematiche.
L'approccio gnatologico è il primo da prendere in considerazione.
Queste sue parole: "vedere cosa succede di notte" intende verificare se lei soffre di bruxismo notturno?
L'approccio gnatologico è il primo da prendere in considerazione.
Queste sue parole: "vedere cosa succede di notte" intende verificare se lei soffre di bruxismo notturno?
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
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Utente
Rispondendo al secondo medico: intendo proprio verificare se soffro di bruxismo..io non penso di digrignare i denti o per lo meno non me ne sono mai accorta, però li serro tanto che a volte trovo come degli ematomi sulla guancia all'interno della bocca..ma soprattutto questi giramenti di testa, mal di collo, stanchezza li accuso già appena sveglia, non si intensificano nell'arco della giornata.
Grazie ad entrambi.
Grazie ad entrambi.
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L'unico, ripeto: L'UNICO MODO per conoscere se uno è affetto fa bruxismo o no è effettuare delle registrazioni elettromiografiche notturne.
Non lo si può determinare con una visita clinica: lo si può solo sospettare.
Legga qui degli approfondimenti:
www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1363/Bruxismo-diagnosi-e-terapia
www.grindcare.it
Non lo si può determinare con una visita clinica: lo si può solo sospettare.
Legga qui degli approfondimenti:
www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1363/Bruxismo-diagnosi-e-terapia
www.grindcare.it
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 6.2k visite dal 05/12/2013.
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