Fischiano le orecchie e mal di testa

Per prima cosa, occorre che ti sottoponga ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con esame audiometrico tonale ed impedenzometria. In base a cio' che emergerà dagli esami, cerchero' di esserti di aiuto. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Buonasera Dott. Brunori,
ieri notte ho avuto un forte mal di testa e sono dovuto andare dalla guardia medica. A seguito di controllo in entrambe le orecchie non ha riscontrato infiammazioni, ma solo un piccolo residuo di cerume nell'orecchio destro. Il dottore mi ha prescritto l'Anauran, da usare per 3 volte al giorno per 5 giorni. Forse riesco ad ottenere una visita presso un otorino dopo l'epifania e appena possibile la aggiornerò.

Grazie per la disponibilità.

Se necessario, puoi integrare la cura con un antinfiammatorio per via orale.
Buon Natale!

Buongiorno Dott. Brunori e buone feste anche a lei.
Ho terminato la cura a base di Anauran ma non ho notato significativi miglioramenti. A volte ho ancora mal di testa, seppur non forte come prima (o almeno per adesso è così) ma le orecchie continuano a fischiare.
Secondo lei potrebbe migliorare la situazione con l'antinfiammatorio? Se sì, quale?

Grazie.

Certo, integrare le gocce auricolari con un antinfiammatorio per via orale puo' esserle di aiuto. Purtroppo, in questa Sede non mi è consentito citare i nomi dei farmaci.
Buona serata

Buonasera Dott. Brunori,
il forum non consente di poter contattare un utente in privato?

Non potrei nemmeno dare una cura se contattato privatamente, non conoscendo il caso specifico. Purtroppo, la sola descrizione della sintomatologia ed il sapere cio' che è stato riferito da altri Colleghi non consentono di essere sicuri della diagnosi. Conseguentemente, non puo' essere fatta alcuna prescrizione di farmaci. Mi dispiace

Va bene. Grazie ancora per l'aiuto e buona serata.

Buongriono Dott. Brunori e auguri di buon anno.
Come consigliato, mi sono sottoposto a visita otorinolaringoiatrica, nello specifico ad un timpanogramma, risultato negativo. Secondo l'otorino non c'è alcun problema rilevante (fatto salvo infiammazione al setto nasale, per la quale mi ha prescritto uno spray), però mi ha anche consigliato di svolgere un esame abr e audiometrico, a cui mi sottoporrò tra una settimana. Ho anche fatto dei raggi al cranio dai quali si evince una sospetta cisti a livello del seno frontale e ipertrofia dei turbinati nasali a sin. Il mio medico curante ha detto che non è nulla di preoccupante e che una cura idonea potrebbe essere a base di aerosol, ma ha comunque consigliato di ascoltare il parere dell'otorino e di aggiornarci ad esami compiuti. Ad ogni modo, la situazione è migliorata. Lo spray che sto utilizzando ha alleviato il mal di testa, purtroppo però continuno ancora ad avvertire quel fastidioso ronzio in entrambe le orecchie.

Gentile Paziente, poiché le risposte possono essere utili anche ad altri utenti, riporto anche qui la mia risposta al suo quesito, inoltrato per errore due volte.
Cordiali saluti ed auguri.


Gentile Paziente, sono passati alcuni giorni dal suo messaggio, e spero che il problema si sia risolto.
Se così non fosse, le suggerirei di non trascurare una possibile causa che potrebbe giustificare tutti e 4 i sintomi da lei descritti: il possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema: del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/93-la-pressoterapia-sequenziale.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

Buona sera Dott. Bernkopf,
alla luce di quanto ho scritto, lei può consigliarmi altri esami specifici da fare?

L'approccio con le problematiche gnatologiche è in prima battuta essenzialmente clinico: eventuali approfondimenti diagnostici possono essere prescritti dopo una accurata visita.
Le consiglio pertanto di consultare un dentista-gnatologo, esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Cordiali saluti ed auguri.

Grazie Dott. Bernkopf.

In attesa degli esami abr e audiometrico, ho deciso di iniziare ad usare l'aerosol, ma non so se incorro in qualche rischio visto che sto già assumendo anche uno spray nasale.

Buonasera,
stamani ho sostenuto l'esame audiometrico che è risultato negativo. Avrei dovuto sottopormi anche ad un abr, ma è stato impossibile vista la presenza di una derivazione che porto dietro l'orecchio. Ad ogni modo, l'otorino ha affermato che sarebbe stato comunque inutile fare l'abr perché l'audiometrico non ha rilevato alcun tipo di problema. Ho fatto notare anche la presenza della cisti a livello del seno frontale e il continuo ronzio che avverto in entrambe le orecchie, in sostanza l'otorino non mi ha dato alcuna risposta.
Sono tornato dal mio medico curante, il quale mi ha prescritto una cura a base di aerosol per attenuare il mal di testa causato dalla cisti (ha anche detto che la cisti comunque resterà, ma non è un problema grave).
Dott. Brunori, lei ha qualche altro consiglio da darmi? Ho consultato due otorini ottenendo risultati poco soddisfacenti. Vorrei sapere se è possibile curare questo fastiodoso rumore che avverto.
Grazie.

Vorrei esserle di aiuto, ripeto ma, a distanza, mi è difficile esserlo. Condivido l'inutilità dell'ABR, nel suo caso, visto la normalità dell'esame audiometrico. Ma ha consultato l'Odontoiatra per vedere la sussistenza o meno di un problema all'articolazione temporo.mandibolare?

Purtroppo non ho ancora avuto modo di andare dal dentista. Appena avrò sostenuto la visita le farò sapere.
Grazie ancora per la disponibilità.

Buongiorno,
torno a scrivervi ad un anno di distanza e dopo diversi esami che ho sostenuto.
La cisti presente nel seno frontale non dà più problemi ed è sparito anche il dolore acuto che avevo alla testa.
In questo consulto ho omesso di informarvi che sono portatore di una cisti araconidea ma un neurochirguo l'ha esclusa come causa di quei malori. In sostanza la situazione è buona ed è rimasta pressoché invariata dal pregresso intervento chirurgico.
Successivamente mi sono sottoposto ad una visita odontoiatrica e gnatologica e, pur avendo una lieve e dislocazione della mandibola, non si evidenzia nulla di riconducibile all'acufene con cui ormai sto imparando a convivere. Onestamente la visita gnatologica è stata breve e sommaria ed è forse per questo che non mi ha convinto del tutto. La dislocazione della mandibola è quasi impercettibile, bisogna farci caso per notarla, tuttavia penso non sia da sottovalutare anche la difficoltà che ho ad aprire la bocca: spalancandola troppo ho la sensazione che la mandibola si stia per staccare dalla mascella.
Nonostante ad oggi la situazione sia sensibilmente migliorata, ci sono ancora alcune domande a cui nessuno specialista ha saputo rispondere.
Sopra l'orecchio, nella parte sinistra della testa, in prossimità della cista araconidea, continuo ad avvertire un leggero fastidio; è come un formicolìo, non so descriverlo bene.
Pensavo che questo fastidio fosse riconducibile alla congiuntivite presente nell'occhio sinistro (congiuntivite che sto ancora curando a distanza di 6 mesi) ma l'oculista l'ha esclusa categoricamente come possibile causa e dopo svariati controlli (campo visivo, pressione, fondo) non ha riscontrato altre patologie.

Personalmente, penso che tutta la sintomatologia lamentata abbia come origine una patologia a carico dell'articolazione temporo-mandibolare e, per questo, sarebbe il caso di rivalutare il tutto, magari rivolgendosi presso il policlinico Universitario di Milano di Via Sforza, Clinica Odontoiatrica, ambulatorio maxillo-faciale.

La ringrazio Dott. Brunori.