Sindrome di meniere?

Buonasera,
scrivo perché sono molto molto preoccupata. Da circa tre settimane ho la continua sensazione di perdita di equilibrio, sia quando sono in piedi ma soprattutto quando sono seduta. Ho proprio l'impressione di cadere e pendere da un lato.
stessi sintomi li ho avvertiti un anno fa, mi ero recata da un neurologo che mi ha prescritto cipralex e levopraid (ho sempre sofferto anche di ansia e attacchi di panico).
Pochi giorni fa.mi son decisa e sono andata dall otorino che, dopo la visita, mi ha detto che si tratta di lievi sintomi di un iniziale.sindrome di Meniere e mi ha prescritto: Vertiserc, fosforilasi iniezioni, cynazin e levopraid. mi ha detto che le cause possono essere molteplici tra cui anche lo stress (ho passato un brutto periodo in ospedale nel periodo natalizio).
chiedo un vostro parere in merito alla mia situazione, preciso che non ho nausea..ma cmq questa sensazione è davvero invalidante. Può essere davvero lo stress? È vero che non è una cosa grave, ma che è una cosa che passa? Sono molto angosciata e vorrei risolvere la situazione. ..
da 5 giorni ho iniziato la cura ma non mi sembra di vedere miglioramenti..
grazie in anticipo per le risposte.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, La vertigine é un sintomo di diversi quadri clinici: in prima battuta lo specialista di riferimento è l'Otorinolaringoiatra, al quale infatti lei si è rivolta.
Poiché però il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La vertigine, di questi sintomi è forse il più tipico.
Di certo nel suo caso l'ansia e lo stress possono giocare un ruolo importante. Consideri però che, quando presenti, trovano nella bocca un organo bersaglio particolarmente recettivo: nello stress si stringono le mascelle e si bruxa di più , per cui qualunque problema che può trovare nella bocca una sua causa, dallo stress viene enfatizzato.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e di rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-di-meniere-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare.html

www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la dettagliata risposta..
sa che infatti circa un paio di mesi fa mi hanno riscontrato un blocco dell ' atm?!?!!? Io soffro di rettocolite ulcerosa e pertanto tra le articolazioni colpite è stata colpita anche quella.
quindi può esserci un nesso tra le due cose? il problema della mandibola non lo ho mai totalmente risolto, infatti ho un'apertura della bocca molto limitata e il dolore al l'articolazione e alle orecchie rimane.
In questo caso se fosse così è grave? Nom avrei mai pensato che mandibola ed equilibrio avessero un collegamento.
Mi è stato davvero molto di aiuto! Grazie.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
"In questo caso se fosse così è grave?"
Non si può dire senza un esame diretto, ma di certo, anche se non lo é, lo può diventare.
Anche un altro elemento, che ricavo da suoi precedenti quesiti, mi sembra confermare la mia ipotesi: Il "gonfiore all'altezza della gola..della bocca e del collo" da lei riferito

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html

Dopo la sua replica, le rinforzo il consiglio di chiedere un consulto ad un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e di rapporti fra questa e l’orecchio.

Cordiali saluti ed auguril
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
La sindrome di Meniere è descritta da manuale merck online come: "Malattia caratterizzata da ricorrenti e intense vertigini, da ipoacusia neurosensoriale fluttuante, da acufeni, sensazione di pienezza auricolare associati a dilatazione generalizzata del labirinto membranoso (idrope endolinfatica)."
L'ipoacusia è prevalentemente unilaterale che va e viene ed è presente un'idrope endolinfatica? Personalmente io sentirei un altro parere da un otorino particolare che si chiama audiologo. Quanto al fatto che Lei ha una rettocolite ulcerosa, probabilmente sarà seguito da un reumatologo/immunologo e da un gastroenterologo. Se non è seguito da questo specialista lo faccia e con una Rx dell'ATM (magari tecnologia cone beam) ponga il quesito a lui. Sono descritti casi di artriti dell'ATM e che sono diversi dalle forme di artrosi. Il reumatologo lo sa, il dentista talvolta non sa la differenza tra artrite ed artrosi e non sa dare i migliori consigli.
Conclusioni mie:
1) Lei ha una malattia autoimmune colite ulcerosa e per questa dovrebbe rivolgersi a un reumatologo/immunologo che si occupa del problema. I medici che la visitano facendo corretta anamnesi devono consigliarla di farsi seguire da REUMATOLOGO/IMMUNOLOGO E GASTROENTEROLOGO.
2) la diagnosi di sindrome di meniere richiede spesso una seconda opinione presso un otorino specialista in audiologia.
3) Lei è affetto da artrosi o artrite (oppure da entrambe) dell'articolazione temporomandibolare
(hanno due nomi diversi perché sono due malattie diverse) necessitano di Tac Cone beam e nel caso si tratti di artrite dell'ATM ritengo importante che la terapia sia svolta in sintonia con un reumatologo.

Naturalmente Lei avrà di sicuro la sindrome di Meniere, non avrà l'artrite dell'ATM, sarà seguito da reumatologo e gastroenterologo che avranno già monitorato i suoi problemi, ecc.
Le vertigini e il disordine temporomandibolare potrebbero (magari in futuro) non essere i suoi principali problemi.

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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dopo
Utente
Utente
Rinnovo il ringraziamento per la celere risposta. ...
mi preoccupa un pó quando mi dice che al momento non è grave ma "potrebbe diventarlo".....
effettueró la visita che mi ha consigliato sperando di poter risolvere il problema.
Sono seguita da anni da un gastroenterologo, per quanto riguarda il reumatologo non ho mai avuto bisogno se non da qualche mese, pertanto valuterò di fare una consulenza anche con questo specialista.
un'ultima domanda quindi....secondo lei può essere tutto imputabile all'ansia? Non so perché ma ho questa convinzione. ...forse e un modo x non pensare al peggio...
grazie.
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Che le riacutizzazioni possano essere correlate all'ansia credo sia innegabile.
Comunque anche l'articolazione temporomandibolare va trattata insieme alla Sua patologia di base.