Orecchie tappate
Salve,
Ho 21 anni e da quando avevo l'età di 6 anni ho sempre avuto le orecchie tappate pensando, per ignoranza, che fosse una cosa normale. Durante le varie visite intercorse nella mia vita non ho mai fatto notare la cosa se non ai miei genitori che non ne hanno dato alcun peso visto che avevo giá subito un operazione per l'orecchio glue.
Ho sempre pensato fosse una cosa normale poichè ero in grado di tappare e stappare le orecchie in ogni momento. La situazione creatasi ha fatto si che io abbia sempre vissuto percependo una versione particolarmente attenuata di tutti i suoni diventando quindi particolarmente sensibile ai suoni percepiti con le orecchie stappate. È stato questo il motivo che penso mi abbia prevalentemente portato a mantenerle sempre tappate.
Inoltre col passare degli anni ho notato che stappando le orecchie iniziavo a sbadigliare ripetutamente e senza alcun controllo (anche 50 sbadigli in 10 minuti) fino a quando non ritappavo le orecchie.
Non ho mai dato importanza alla cosa fino a quando confrontandomi con altre persone mi rendo conto che la cosa non sia poi cosi normale.
Infatti 2 anni fa ho dal nulla subito la perforazione del timpano destro (entrambe le orecchie sono sempre tappate) per cui ho proceduto con una regolare visita dall'otorino durante la quale non ho riportato la questione delle orecchie tappate non avendone ancora dato peso. Mi era stato dato un antibiotico e nel giro di 2 settimane mi era tutto passato. Dal momento che negli ultimi 6 mesi, nei momenti piu disparati della giornata, sento per alcuni secondi dei forti dolori all'orecchio destro (lo stesso del timpano perforato) inizio a chiedermi se queste cose possano essere tra loro collegabili e cosa possa aver comportato aver le orecchie tappate praticamente da sempre. Gli unici sintomi riportati sono quelli descritti. Al momento mi ritrovo a considerare un "volume uditivo normale" quello con le orecchie tappate ed un volume uditivo eccessivo e fastidioso quello a orecchie stappate.
Grazie per l'aiuto.
Ho 21 anni e da quando avevo l'età di 6 anni ho sempre avuto le orecchie tappate pensando, per ignoranza, che fosse una cosa normale. Durante le varie visite intercorse nella mia vita non ho mai fatto notare la cosa se non ai miei genitori che non ne hanno dato alcun peso visto che avevo giá subito un operazione per l'orecchio glue.
Ho sempre pensato fosse una cosa normale poichè ero in grado di tappare e stappare le orecchie in ogni momento. La situazione creatasi ha fatto si che io abbia sempre vissuto percependo una versione particolarmente attenuata di tutti i suoni diventando quindi particolarmente sensibile ai suoni percepiti con le orecchie stappate. È stato questo il motivo che penso mi abbia prevalentemente portato a mantenerle sempre tappate.
Inoltre col passare degli anni ho notato che stappando le orecchie iniziavo a sbadigliare ripetutamente e senza alcun controllo (anche 50 sbadigli in 10 minuti) fino a quando non ritappavo le orecchie.
Non ho mai dato importanza alla cosa fino a quando confrontandomi con altre persone mi rendo conto che la cosa non sia poi cosi normale.
Infatti 2 anni fa ho dal nulla subito la perforazione del timpano destro (entrambe le orecchie sono sempre tappate) per cui ho proceduto con una regolare visita dall'otorino durante la quale non ho riportato la questione delle orecchie tappate non avendone ancora dato peso. Mi era stato dato un antibiotico e nel giro di 2 settimane mi era tutto passato. Dal momento che negli ultimi 6 mesi, nei momenti piu disparati della giornata, sento per alcuni secondi dei forti dolori all'orecchio destro (lo stesso del timpano perforato) inizio a chiedermi se queste cose possano essere tra loro collegabili e cosa possa aver comportato aver le orecchie tappate praticamente da sempre. Gli unici sintomi riportati sono quelli descritti. Al momento mi ritrovo a considerare un "volume uditivo normale" quello con le orecchie tappate ed un volume uditivo eccessivo e fastidioso quello a orecchie stappate.
Grazie per l'aiuto.
[#1]
Nel tuo caso, dobbiamo ripartire da zero, ovvero con un esame audio-impedenzometrico. Una volta in possesso delle relative risposte, cercheremo di capire la causa del sintomo lamentato.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Gentile paziente, mi sembra che tutta la sua storia, dal glue, alle orecchie che si tappano e stappano, alla perforazione, ruoti attorno ad una insufficienza / stenosi tubarica.
La tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola (fino a sbadigliare) o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione.
A volte siamo di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all''interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall''altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità /stenosi tubarica, e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Sottolineo che il sintomo riferito ("sento per alcuni secondi dei forti dolori all'orecchio destro") potrebbe anche essere riferito ad una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) che provoca un microtrauma sull'orecchio.
Le consiglierei quindi di consultare, oltre allo specialista ORL, anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html
e all'articolo che si apre con il link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
La tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola (fino a sbadigliare) o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione.
A volte siamo di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all''interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall''altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità /stenosi tubarica, e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Sottolineo che il sintomo riferito ("sento per alcuni secondi dei forti dolori all'orecchio destro") potrebbe anche essere riferito ad una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) che provoca un microtrauma sull'orecchio.
Le consiglierei quindi di consultare, oltre allo specialista ORL, anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html
e all'articolo che si apre con il link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#3]
Utente
Salve dottori, vi ringrazio per l'aiuto. Vorrei aggiungere che ho effettuato recentemente una visita dentistica dopo la quale ho proceduto alla rimozione dei denti del giudizio situati (sopra e sotto) sul lato destro, quello dell'orecchio dal quale percepivo tali dolori. Il dentista aveva infatti immaginato fossero proprio quelli la causa.
Per alcuni giorni, dopo l'operazione che ha coinvolto entrambi i denti, non ho più percepito il dolore alle orecchie che però si è ripresentato nel giro di una settimana e perdura tuttora nonostante siano passati 2 mesi abbondanti.
Mi rimangono altri 2 denti del giudizio sul lato sinistro. Uno in particolare, quello nell'arcata inferiore, uncina un nervo rendendo particolarmente complessa l'estrazione a detta del dentista. Potrebbe questa cosa quì, nonostante sia a sinistra, causare il dolore sull'orecchio destro?
Ho letto tutto quanto quello che ha scritto dottore ma io ho notato che inizio a sbadigliare ripetutamente SOLO quando stappo le orecchie, un po il contrario del funzionamento normale da lei descritto.
Da piccolo avevo anche subito la rimozione delle adenoidi, cosa che mi ero dimenticato di dire.
Per alcuni giorni, dopo l'operazione che ha coinvolto entrambi i denti, non ho più percepito il dolore alle orecchie che però si è ripresentato nel giro di una settimana e perdura tuttora nonostante siano passati 2 mesi abbondanti.
Mi rimangono altri 2 denti del giudizio sul lato sinistro. Uno in particolare, quello nell'arcata inferiore, uncina un nervo rendendo particolarmente complessa l'estrazione a detta del dentista. Potrebbe questa cosa quì, nonostante sia a sinistra, causare il dolore sull'orecchio destro?
Ho letto tutto quanto quello che ha scritto dottore ma io ho notato che inizio a sbadigliare ripetutamente SOLO quando stappo le orecchie, un po il contrario del funzionamento normale da lei descritto.
Da piccolo avevo anche subito la rimozione delle adenoidi, cosa che mi ero dimenticato di dire.
[#4]
Raramente i denti del giudizio possono rientrare nelle cause dei disturbi da lei riferiti.
Per il resto, confermo il mio sospetto, ma via rete, senza un esame diretto del caso, non credo si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri.
Per il resto, confermo il mio sospetto, ma via rete, senza un esame diretto del caso, non credo si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 04/12/2017.
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