Tac massiccio facciale e ricostruzione tridimensionale

Preg.mo Dottore
Mi sono sottoposto a visita oculistica di controllo in data 7 marzo u.s. ed inavvertitamente lo specialista con la punta dell'erogatore del collirio ha toccato l'occhio dx ed ho percepito un forte dolore. Dopo 2/3 giorni il mattino ho notato che l'occhio destro era piuttosto gonfio nella parte inferiore. Ho fatto impacchi con la camomilla e poi dopo alcuni giorni anche la guancia destra vicino al naso è diventata gonfia. Ho assunto Betabioptal e Systane complete che mi sono stati prescritti da un oculista, al quale sono stato inviato dal Pronto Soccorso, in quanto mi ha diagnosticato una Dislacrimia,BUT ridotto, inoltre mi ha prescritto Dicloftil coll. monodose al bisogno precisandomi che gli occhi non presentavano nessun problema. Nonostante un miglioramento solo alla parte inferiore dell'occhio, percepivo talvolta un leggero formicolio allo zigomo dx e pertanto il medico di famiglia mi ha inviato per un controllo dall'otorino che non certo della sua valutazione mi ha prescritto una Tac del Massiccio facciale, il cui referto ho ritirato l'altro giorno. Purtroppo l’otorino non ha potuto leggere e valutare il referto perché malato e non è possibile prevedere il suo rientro. Pertanto sono costretto a rivolgermi a Medicitalia per una valutazione del referto e per una eventuale necessità di assunzione di farmaci
Ed ecco il referto della TC Massiccio Facciale senza contrasto. Ricostruzione tridimensionale TC Massiccio Facciale.

Quesito clinico: sospetta simusopatia dx; prescrizione ORL.
Esame eseguito mediante acquisizione elicoidale diretta e completato con ricostruzioni delle immagini nei piani coronale e sagittale.


" Il setto nasale è lievemente laterodeviato verso sinistra; da tale lato si rileva inoltre un piccolo sperone osseo che non determina comunque stenosi
coanale.
La mucosa dei turbinati inferiori, in particolare dei dx, è modicamente ipertrofica.
Si riconosce conca bullona a sinistra.
In corrispondenza del pavimento del seno mascellare di destra si apprezza un ispessimento mucoso di aspetto mammellonato.
Sono sostanzialmente normo-areati i restanti seni paranasali in assenza di segni di sinusopatia flogistica.
Entrambi i canali infundibuli sono regolarmente pervi."

Le chiedo pertanto se la punta dell'erogatore del collirio sia stato causa di questa problematica o abbia procurato solo una infezione che ha interessato inizialmente l’occhio e poi la guancia destra.
Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
No, assolutamente il contatto dell'erogatore non ha provocato alcuna lesione o danno oculare, stia tranquillo. la tac mostra solo un processo infiammatorio cronico del seno mascellare (sinusite) risolvibile, penso, con una specifica terapia farmacologica.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dr. Raffaello Brunori,
ringrazio della risposta veloce ed esauriente.
Avevo ritenuto il gonfiore dell'occhio e della guancia dx collegato alla visita oculistica, anche perché se pure in anni trascorsi, quando ero giovane, avevo sofferto di sinusite che avevo curato in particolare nelle Terme di Tabiano, ma mai avevo avuto una reazione come quella descritta se non un dolore di testa piuttosto forte ed intenso.
Attualmente ho delle grosse difficoltà a far visionare il dischetto della Tac del Massiccio facciale e far leggere il referto da un otorino in quanto quest'oggi il medico di base, che avrebbe dovuto prescrivermi la visita specialistica, era assente e non posso quindi rivolgermi a lui nei prossimi giorni in quanto domani mattina dovrò partire.
Oserei chiederle, se del caso, di suggerirmi un farmaco che io possa assumere in attesa del ritorno in sede.
Cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Purtroppo, non potendo visionare le immagini della tac, non sono in grado di consigliarle alcuna terapia se non uno spray nasale decongestionante le mucose nasali.
Buona giornata
[#4]
dopo
Utente
Utente
Preg.mo Dr. Raffaello Brunori, ringrazio della sua precisazione e del consiglio. Cordialità
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