Acufene post miringoplastica
Buongiorno,
ho 28 anni e da circa 7 anni a seguito di otiti una perforazione al timpano sinistro.
Inizialmente mi è stato suggerito di evitare l'intervento di miringoplastica, poi a causa di ripetuti episodi di otite, dovuti anche a comportamenti "sconsiderati" come tuffi in mare ecc. mi sono sottoposta a visita da parte di tre specialisti in ORL; tutti e tre i mdeici mi hanno consigliato l'intervento di MPL.
Sono stata operata il 12 novembre e dimessa il giorno seguente: mi è stato prescritto un antibiotico in capsula per 5 giorni più Localyn Oto 3 volte al giorno fino al 15 dicembre, giorno in cui mi hanno rimosso il tampone.
Mi è stato raccomandato anche di non far entrare assolutamente acqua nell'orecchio operato, evitare la polvere e il freddo.
La visita di controllo e la rimozione del tampone è andata bene: il medico di turno in ospedale mi ha prescritto ancora localyn oto 2 volte al giorno per 15 giorni e mi ha raccomandato di utilizzare le gocce di localyn se avessi sentito l'orecchio all'interno "umido" anziché asciutto.
Per quanto riguarda l'acqua, al momento del controllo mi è stato detto di evitare di farla entrare per altre 2-3 settimane.
Il tutto è proseguito regolermente, con una certa precauzione da parte mia nell'evitare i rumori forti o il freddo troppo intenso, fino a Capodanno.
Dopo essere andata in un multisala con il volume particolarmente alto, ho avvertito una certa infiammazione all'orecchio ed ho utilizzato le gocce di localyn, oltre che passato il cotton fiocc che ha rivelato una notevole quantità di sostanza purulenta.
Per qualche giorno ho continuato a mettere le gocce e l'infiammazione è passata.
La mattina del 7 gennaio, essendo di fretta ho fatto la doccia e nonostante quanto detto dal medico, per evitare che entrasse acqua nell'orecchio sx, ho utilizzato i tappi di silicone.
Non so dire se quel fatto possa essere collegato, sta di fatto che dal 7 gennaio ho un forte acufene all'orecchio sinistro: un fruscio e un fischio molto acuto.
Dopo aver atteso per qualche giorno che passasse da solo, preoccupata, mi sono recata per una visita dal medico che mi ha operata.
Secondo lui l'operazione è riuscita e non vede alcun collegamento con l'acufene.
Mi ha sottoposto ad esame audiometrico con questo esito:
mentre ante intervento avevo un 40 sulle frequenza da 125 Hz ora ho 20
ho tuttavia peggiorato per le frequenze da 1000 Hz in su passando da 15 a 40 e 50.
Alla fine il medico mi ha detto di non preoccuparmi e che lui francamente non sa cosa dirmi riguardo all'acufene. Mi ha invece raccomandato di non bagnare l'orecchio almeno per un mese e mezzo e di usare il localyn se dovessi sentire che "spurga".
L'acufene rimane e mi dà abbastanza fastidio... Mi chiedevo se non può essere dovuto all'eccessivo utilizzo di localyn oto, dato che per anni ho utilizzato tobradex oto... In tal caso, devo continuare ad usarlo?
Esistono terapie? Potrebbe essere una cosa passeggera?
Può essere dovuto al fatto che ho una pressione arteriosa piuttosto alta per la mia età?
Grazie mille.
p.s. mi sono dimenticata di scrivere che 4 giorni prima dell'intervento di MPL, avendo l'orecchio sinistro molto infiammato, mi è stato prescritto in ospedale localyn oto. Il foglietto illustrativo riportava la scritta "da non utilizzare in caso di perforazione timpanica", ma il medico mi ha confermato di utilizzarlo comunque, che per il mio caso non vi era alcuna controindicazione.
ho 28 anni e da circa 7 anni a seguito di otiti una perforazione al timpano sinistro.
Inizialmente mi è stato suggerito di evitare l'intervento di miringoplastica, poi a causa di ripetuti episodi di otite, dovuti anche a comportamenti "sconsiderati" come tuffi in mare ecc. mi sono sottoposta a visita da parte di tre specialisti in ORL; tutti e tre i mdeici mi hanno consigliato l'intervento di MPL.
Sono stata operata il 12 novembre e dimessa il giorno seguente: mi è stato prescritto un antibiotico in capsula per 5 giorni più Localyn Oto 3 volte al giorno fino al 15 dicembre, giorno in cui mi hanno rimosso il tampone.
Mi è stato raccomandato anche di non far entrare assolutamente acqua nell'orecchio operato, evitare la polvere e il freddo.
La visita di controllo e la rimozione del tampone è andata bene: il medico di turno in ospedale mi ha prescritto ancora localyn oto 2 volte al giorno per 15 giorni e mi ha raccomandato di utilizzare le gocce di localyn se avessi sentito l'orecchio all'interno "umido" anziché asciutto.
Per quanto riguarda l'acqua, al momento del controllo mi è stato detto di evitare di farla entrare per altre 2-3 settimane.
Il tutto è proseguito regolermente, con una certa precauzione da parte mia nell'evitare i rumori forti o il freddo troppo intenso, fino a Capodanno.
Dopo essere andata in un multisala con il volume particolarmente alto, ho avvertito una certa infiammazione all'orecchio ed ho utilizzato le gocce di localyn, oltre che passato il cotton fiocc che ha rivelato una notevole quantità di sostanza purulenta.
Per qualche giorno ho continuato a mettere le gocce e l'infiammazione è passata.
La mattina del 7 gennaio, essendo di fretta ho fatto la doccia e nonostante quanto detto dal medico, per evitare che entrasse acqua nell'orecchio sx, ho utilizzato i tappi di silicone.
Non so dire se quel fatto possa essere collegato, sta di fatto che dal 7 gennaio ho un forte acufene all'orecchio sinistro: un fruscio e un fischio molto acuto.
Dopo aver atteso per qualche giorno che passasse da solo, preoccupata, mi sono recata per una visita dal medico che mi ha operata.
Secondo lui l'operazione è riuscita e non vede alcun collegamento con l'acufene.
Mi ha sottoposto ad esame audiometrico con questo esito:
mentre ante intervento avevo un 40 sulle frequenza da 125 Hz ora ho 20
ho tuttavia peggiorato per le frequenze da 1000 Hz in su passando da 15 a 40 e 50.
Alla fine il medico mi ha detto di non preoccuparmi e che lui francamente non sa cosa dirmi riguardo all'acufene. Mi ha invece raccomandato di non bagnare l'orecchio almeno per un mese e mezzo e di usare il localyn se dovessi sentire che "spurga".
L'acufene rimane e mi dà abbastanza fastidio... Mi chiedevo se non può essere dovuto all'eccessivo utilizzo di localyn oto, dato che per anni ho utilizzato tobradex oto... In tal caso, devo continuare ad usarlo?
Esistono terapie? Potrebbe essere una cosa passeggera?
Può essere dovuto al fatto che ho una pressione arteriosa piuttosto alta per la mia età?
Grazie mille.
p.s. mi sono dimenticata di scrivere che 4 giorni prima dell'intervento di MPL, avendo l'orecchio sinistro molto infiammato, mi è stato prescritto in ospedale localyn oto. Il foglietto illustrativo riportava la scritta "da non utilizzare in caso di perforazione timpanica", ma il medico mi ha confermato di utilizzarlo comunque, che per il mio caso non vi era alcuna controindicazione.
[#1]
Il consiglio che posso darle è quello di seguire sempre le indicazioni del Chirurgo che è intervenuto sull'orecchio e di sottoporsi ai vari controlli programmati post-operatori. Deve continuare a mettre ancora per almeno un mese le gocce auricolari prescritte: la membrana timpanica deve essere sempre umida. Non ci faccia entrare acqua od altro nel condotto uditivo esterno ed attenzione con i suoni o rumori intensi. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#4]
E' sempre bene informare il Chirurgo su ogni sintomo o problema che possa presentarsi nel post-operatorio. Sarà questi a valutare o meno l'importanza del sintomo. Continui ad utilizzare le gocce auricolari sino a che lo Specialista non avrà dato altre istruzioni.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14.7k visite dal 17/01/2009.
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Approfondimento su Acufeni
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