Acufene invalidante

Ho 26 anni e ho dei fastidiosissimi acufeni
che mi tormentano da una decina d'anni.
Tutto è cominciato 10 anni fa quado sentivo rumori
all'orecchio destro e stavo sempre male ma riflettendo
bene mi sono accorto che da bambino avevo
coportamenti che tendevano ad isolarmi e la notte
ricordo che mi sveliavo sentendo rumori che nessuno sentiva.
Il problema si è presentato gravissimo negli ultimi 2 anni
e proprio 2 anni fa mentre lavoravo in un albergo molto distante
da casa mi si è presentato un acufene all'orecchio
destro che mi ha fatto rimanere a letto un mese intero.
Quella volta ho fatto un sacco di esami nell'ospedale locale
e un gentilissimo otorino mi fece un audiometria e un esame del timpano
dicendomi che avevo un abbassamento dell'udito notevole.
Un altro suo collega più giovae mi disse che 'altro orecchio ,quello sinistro
aveva dei problemi ce dovevano essere curati nell'immediatezza perchè
altrimenti avrei perso l'udito.C'è da premettere che mi ero operato 6 mesi prima alle tonsille a causa di una tonsillite cronica.
Tornato a casa cominciai a fare tutti i controlli del caso che l'otorino di
fiducia mi disse svolgere.
Andai dal cardiologo con diagnosi di un cuore perfetto,risonanza magnetica con angio-RM della quale mi dissero in laboratorio che era tutto apposto,un enesima audiometria( e in quel momento non avevo nessun disturbo e non risulto nessun problema),analisi del sangue ed era tutto regolare.La cosa che mi turbò fu il parere di quest'ultimo otorino ce mi disse che dipendeva da un fattore psicologico.
A distanza di 2 ani mi ritrovo con il problemache che si presenta ogni settimana a volte oni 2 soltanto all'oreccio sinistro.
In queso momento sono disturbato dal acufene che è sempre uguale nel tempo:
Risonanza delle frequenze basse(se passa una machina si crea una campana all'interno del mio oreccho Q che enfatizza le frequeze intorno agli 80 hz),abassamento notevole dell'udito e un suono continuo simile a una sinusoide intorno ai 120 Hz che mi crea sbandamento quasi vertigini costringendomi a mettere del cotone per evitare di sentire i suoni medi che
mi perforano il cervello.
Io sono un dj e compongo musica elettronica qundi avevo pesato subito alle cuffie professionali e infatti ogni medico mi dice sempre che anche se non lo voglio ammettere è la causa primcipale però sono stato ache diversi mesi lontano dalla musica e il problema continua a ripresentarsi.
Ho notato anche ce coincide con l'uidità ma le coincidenze sono talmente tate che si annullano tra loro.

Spero che ci sia una soluzioe perchè leggendo sul web non ho avuto altro che
delusioni leggendo che non c'è una cura e che le origini di questa disfunzione sono molte e difficili da diagnosticare.
E un prolema che ai fini lavorativi e molto invalidante e non so se appena trovato un lavoro potrò riuscire a mantenerlo a causa di questo disturbo che quando arriva mi mette al tappeto costringendomi a rimanere a letto.

[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Le consiglio di rivolgersi presso una Struttura specializzata per la sua patologia come, ad esempio, la Cattedra di Audiologia del Policlinico Universitario Umberto 1 di Roma, Prof.ssa Turchetta. Prima di tutto occorre fare una diagnosi, con la speranza che ci siano delle terapie farmacologiche che possano aiutarla. In bocca al lupo!

Dr. Raffaello Brunori

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