Faringite, gastrite o altro?
Salve Dottori.
Premetto che purtorppo, ahimè, da 5 anni ho una tosse secca (che definirei stupida e strana, come irritativa) che si presenta praticamente sempre, specialmente in inverno o quando fa più freddo, ma persiste anche in estate. Ho eseguito 4 anni e mezzo fa una RX torace (dopo 6 mesi dalla comparsa) ed era tutto ok
Ho eseguito in questi anni più visite (dallo stesso otorino) e mi è stata riscontrata (lo notavo e lo noto tutt'ora guardandomi allo specchio la gola) una faringite. Ho praticamente sempre la gola arrossata con capillari bel visibili. Non so se possa servire dirlo, non ho più tonsille da molti anni, bambino.
Comunque tali visite portarono spesso alla conclusione che io sicuramente possa soffrire di reflusso gastrico e che possa avere una eventuale esofagite. Un altro medico inizialmente pensava ad una allergia, ma io non ne sono sicuro, e poi l'otorino da cui sono sempre andato non mi ha mai parlato di possibili allergie.
Mi è stata eseguita, sempre dallo stesso Otorino, una fibriscopia dal naso, giungendo fino alle corde vocali: con essa il medico confermò la sua ipotesi di reflusso e notava una iperemia di faringe laringe e fosse nasali.
La cosa è sempre andata avanti così, tra gola arrossata e alti e bassi ma con questa tosse secca sempre presente (mai presente di notte quando dormo).
Prendo il Gastrotuss la sera (come prescritto dall'otorino) prima di andare a letto, anche se ammetto di prenderne poco, un piccolo cucchiaino.
L'otorino inoltre, ha sempre voluto evitare di farmi assumere inibitori di pompa (li provai 3 anni fa solo per 8 giorni circa).
Ciò che più mi allarma e preoccupa tanto è che, da gennaio 2019, mi è capitato un circa 6 volte (stasera anche) di sentirmi durante la giornata improvvisamente del sapore di sangue in bocca e sputando (scusate se descrivo certe cose) ho notato sul lavandino una saliva debolmente rosata e dopo pochi secondi il tutto ritornava alla normalità, con la saliva limpida e trasparente. Ciò mi genera molta ansia e inizio a ipotizzare scenari terribili, sangue da esofago, polmoni ecc... Non ho mai fatto la gastroscopia e ne ho paura. Devo preoccuparmi? Oppure questi lievi sanguinamenti sono solo dovuti alla gola sempre infiammata e alla tosse continua? Sottolineo inoltre che non fumo e né bevo alcolici. Faccio una vita sedentaria, sempre seduto (studio all'università e a breve, tra 15 giorni mi laureo)... mi è capitato negli ultimi anni di avere alcune volte bruciori nell'epigastrio e sensazioni di risalita di cibo, oltre che sensazione di spilli allo stomaco specie quando sono più stressato con gli esami ecc (sono un ragazzo ansioso ed emotivo). Sarà anche questo stress dovuto agli studi pesanti che mi incrementa tale reflusso.
Resta il fatto che queste fuoriuscite di sangue dalla bocca mi preoccupano tanto e mi fanno pensare a malattie molto gravi. Non ne avevo mai avuti di episodi simili, nonostante i vari anni di tosse e gola arrossata. Come mai adesso si? Spero qualcuno di Voi possa rassicurarmi. Grazie mille.
Premetto che purtorppo, ahimè, da 5 anni ho una tosse secca (che definirei stupida e strana, come irritativa) che si presenta praticamente sempre, specialmente in inverno o quando fa più freddo, ma persiste anche in estate. Ho eseguito 4 anni e mezzo fa una RX torace (dopo 6 mesi dalla comparsa) ed era tutto ok
Ho eseguito in questi anni più visite (dallo stesso otorino) e mi è stata riscontrata (lo notavo e lo noto tutt'ora guardandomi allo specchio la gola) una faringite. Ho praticamente sempre la gola arrossata con capillari bel visibili. Non so se possa servire dirlo, non ho più tonsille da molti anni, bambino.
Comunque tali visite portarono spesso alla conclusione che io sicuramente possa soffrire di reflusso gastrico e che possa avere una eventuale esofagite. Un altro medico inizialmente pensava ad una allergia, ma io non ne sono sicuro, e poi l'otorino da cui sono sempre andato non mi ha mai parlato di possibili allergie.
Mi è stata eseguita, sempre dallo stesso Otorino, una fibriscopia dal naso, giungendo fino alle corde vocali: con essa il medico confermò la sua ipotesi di reflusso e notava una iperemia di faringe laringe e fosse nasali.
La cosa è sempre andata avanti così, tra gola arrossata e alti e bassi ma con questa tosse secca sempre presente (mai presente di notte quando dormo).
Prendo il Gastrotuss la sera (come prescritto dall'otorino) prima di andare a letto, anche se ammetto di prenderne poco, un piccolo cucchiaino.
L'otorino inoltre, ha sempre voluto evitare di farmi assumere inibitori di pompa (li provai 3 anni fa solo per 8 giorni circa).
Ciò che più mi allarma e preoccupa tanto è che, da gennaio 2019, mi è capitato un circa 6 volte (stasera anche) di sentirmi durante la giornata improvvisamente del sapore di sangue in bocca e sputando (scusate se descrivo certe cose) ho notato sul lavandino una saliva debolmente rosata e dopo pochi secondi il tutto ritornava alla normalità, con la saliva limpida e trasparente. Ciò mi genera molta ansia e inizio a ipotizzare scenari terribili, sangue da esofago, polmoni ecc... Non ho mai fatto la gastroscopia e ne ho paura. Devo preoccuparmi? Oppure questi lievi sanguinamenti sono solo dovuti alla gola sempre infiammata e alla tosse continua? Sottolineo inoltre che non fumo e né bevo alcolici. Faccio una vita sedentaria, sempre seduto (studio all'università e a breve, tra 15 giorni mi laureo)... mi è capitato negli ultimi anni di avere alcune volte bruciori nell'epigastrio e sensazioni di risalita di cibo, oltre che sensazione di spilli allo stomaco specie quando sono più stressato con gli esami ecc (sono un ragazzo ansioso ed emotivo). Sarà anche questo stress dovuto agli studi pesanti che mi incrementa tale reflusso.
Resta il fatto che queste fuoriuscite di sangue dalla bocca mi preoccupano tanto e mi fanno pensare a malattie molto gravi. Non ne avevo mai avuti di episodi simili, nonostante i vari anni di tosse e gola arrossata. Come mai adesso si? Spero qualcuno di Voi possa rassicurarmi. Grazie mille.
[#1]
Sicuramente, lo stress è una causa dell'insorgenza di un processo infiammatorio a carico del distretto gastroesofageo: cio' puo' provocare una infiammazione tracheale con conseguente tosse. Tale sintomo, a sua volta, puo' procurare una piccola perdita di sangue dalle varici linguali. E' questo che penso nel tuo caso. Devi, quindi, riprendere il dosaggio pieno del prodotto menzionato anche perché, se fosse insufficiente, si dovrà necessariamente passare ad un inibitore di pompa.
Un cordiale saluto ed un in bocca al lupo per la tua prossima laurea
Un cordiale saluto ed un in bocca al lupo per la tua prossima laurea
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta gentile Dottore e per l'in bocca al lupo.
Quindi, oltre ad una ipotetica e molto probabile gastrite e/o esofagite, è possibile, come scriveva, che io abbia una tracheite? E come potrei avere conferma di essa? Una spirometria sarebbe il caso di eseguirla per precauzione? O dovrei rifare dei RX al torace o addirittura una TAC?
Scusi per tutte queste domande. Spero che questa tosse non mi arrechi danni permanenti a bronchi o trachea. Non si tratta di una tosse forte, potente, ma secca e continua... quasi come fosse una tosse nervosa. Mai catarro e mai grassa. Inoltre, come già ho scritto ho sempre questa gola arrossata, ma come mai non guarisce mai? C'è gente che fuma, beve, mangia male, lavora in ambienti polverosi e non tossisce mai... e io attento e preciso sembro avere la pertosse... (scusate lo sfogo).
Uno pneumologo mi auscultò il torace 2 anni fa circa e sentendomi tossire mi disse che ad orecchio si trattava di una "tosse di gola" , delle alte vie respiratorie. Almeno spero sia così.
Spero tanto che non sia un ipotetico inizio di bronchectasie varie o di malattie rare come la fibrosi polmonare ecc... specie malattie gravi come tumori (esofago, polmoni ecc..). So che penserà che sono il solito pauroso ed ignorante in materia e che è inutile considerare l'intero ventaglio di malattie possibili, ma purtroppo tutto è sempre possibile e sono preoccupato perché non mi passa mai... è una cosa ormai cronica.
Un'ultima cosa. Se dovessi assumere gli inibitori di pompa protonica.. ecco, questi non sono dannosi a lungo termine? Dovrei assumerli (secondo voi) a periodi o sempre? Vorrei evitare di iniziare a soli 28 anni con tali farmaci. Rischierei di assumerli per 50 anni.
Grazie ancora.
Quindi, oltre ad una ipotetica e molto probabile gastrite e/o esofagite, è possibile, come scriveva, che io abbia una tracheite? E come potrei avere conferma di essa? Una spirometria sarebbe il caso di eseguirla per precauzione? O dovrei rifare dei RX al torace o addirittura una TAC?
Scusi per tutte queste domande. Spero che questa tosse non mi arrechi danni permanenti a bronchi o trachea. Non si tratta di una tosse forte, potente, ma secca e continua... quasi come fosse una tosse nervosa. Mai catarro e mai grassa. Inoltre, come già ho scritto ho sempre questa gola arrossata, ma come mai non guarisce mai? C'è gente che fuma, beve, mangia male, lavora in ambienti polverosi e non tossisce mai... e io attento e preciso sembro avere la pertosse... (scusate lo sfogo).
Uno pneumologo mi auscultò il torace 2 anni fa circa e sentendomi tossire mi disse che ad orecchio si trattava di una "tosse di gola" , delle alte vie respiratorie. Almeno spero sia così.
Spero tanto che non sia un ipotetico inizio di bronchectasie varie o di malattie rare come la fibrosi polmonare ecc... specie malattie gravi come tumori (esofago, polmoni ecc..). So che penserà che sono il solito pauroso ed ignorante in materia e che è inutile considerare l'intero ventaglio di malattie possibili, ma purtroppo tutto è sempre possibile e sono preoccupato perché non mi passa mai... è una cosa ormai cronica.
Un'ultima cosa. Se dovessi assumere gli inibitori di pompa protonica.. ecco, questi non sono dannosi a lungo termine? Dovrei assumerli (secondo voi) a periodi o sempre? Vorrei evitare di iniziare a soli 28 anni con tali farmaci. Rischierei di assumerli per 50 anni.
Grazie ancora.
[#3]
Devi solamente tornare da un otorinolaringoiatra per una rinolaringoscopia a fibre ottiche. Una volta confermato il reflusso come causa di questa tosse, ti verrà prescritta una terapia con degli integratori. Certo, non si puo' escludere l'utilizzo degli inibitori di pompa ma, sicuramente, per un periodo limitato e non a vita. Stai tranquillo e fai quello che ti ho consigliato
[#5]
Utente
Buingiorno Dottore. Scusi se la disturbo ancora. Finalmente mi sono liberato dell'impegno universitario e 3 giorni fa mi sono laureato, è andata alla grande. Purtroppo ieri sera è capitato ancora una volta di ritrovarmi la saliva rosata solo al primo sputo e ciò mi agita tanto. Infatti a breve farò la visita dall'otorino da lei consigliata. Io temo che possa essere un qualcosa di grave.
Questa cosa si ripete circa 5 volte al mese e mi succede da gennaio...e ho notato che spesso si verifica quando sono nervoso, arrabbiato o agitato/stressato (non so se possa avere una logica ciò).
In effetti ho spesso la gola rossa, (come le ho sempre spiegato) causata probabilmente da un reflusso, e a questo spunto spero sia dovuto a tale infiammazione cronica. Se non è dovuto a questo, ho paura che possa dipendere da esofago, stomaco o polmoni e ciò mi spaventa tanto... inoltre ho paura della gastroscopia che sicuramente dovrò fare. Sono terrorizzato.
Spero non sia nulla di preoccupante, non voglio vivere nella paura.
Questa cosa si ripete circa 5 volte al mese e mi succede da gennaio...e ho notato che spesso si verifica quando sono nervoso, arrabbiato o agitato/stressato (non so se possa avere una logica ciò).
In effetti ho spesso la gola rossa, (come le ho sempre spiegato) causata probabilmente da un reflusso, e a questo spunto spero sia dovuto a tale infiammazione cronica. Se non è dovuto a questo, ho paura che possa dipendere da esofago, stomaco o polmoni e ciò mi spaventa tanto... inoltre ho paura della gastroscopia che sicuramente dovrò fare. Sono terrorizzato.
Spero non sia nulla di preoccupante, non voglio vivere nella paura.
[#6]
Non devi vivere assolutamente nella paura! prima di tutto, rallegramenti per la tua laurea. Sicuramente, non si tratta di qualcosa di grave, stai tranquillo. ora, pero', dobbiamo capire la causa del sintomo. Serve, innanzitutto, una visita da parte di un Otorinolaringoiatra, come giustamente hai detto. Coraggio, a breve avremo una diagnosi e, quindi, potremo approntare una specifica cura, se necessaria.
[#7]
Utente
Grazie mille Dottore. Non mi era arrivata la notifica relativa alla sua risposta, per questo rispondo adesso.
La visita ORL è fissata per giorno 22, speriamo bene.
Anche ieri e oggi purtroppo ho avuto due episodi di saliva rosata, sembra che si stia intensicando nella frequenza. Inoltre proprio da un paio di giorni ho un bel mal di gola, molto fastodioso quando ingoio, ma non ho né raffreddore e né febbre. Sarà il reflusso?
Chissà... spero che non sia qualcosa di serio.
Scusi se sono così preoccupato, ma le tracce ematiche (la saliva che delle volte si presenta rosata) è ciò che mi preoccupa davvero tanto. Quando leggo su internet di sangue in bocca, non trovo mai nulla di rassicurante, anche su siti affidabili e portali medici (anche se so di non avere le competenze per i interpretare bene tali informazioni).
Le farò sapere.
Grazie mille per la sua gentilezza Dottore. Saluti
La visita ORL è fissata per giorno 22, speriamo bene.
Anche ieri e oggi purtroppo ho avuto due episodi di saliva rosata, sembra che si stia intensicando nella frequenza. Inoltre proprio da un paio di giorni ho un bel mal di gola, molto fastodioso quando ingoio, ma non ho né raffreddore e né febbre. Sarà il reflusso?
Chissà... spero che non sia qualcosa di serio.
Scusi se sono così preoccupato, ma le tracce ematiche (la saliva che delle volte si presenta rosata) è ciò che mi preoccupa davvero tanto. Quando leggo su internet di sangue in bocca, non trovo mai nulla di rassicurante, anche su siti affidabili e portali medici (anche se so di non avere le competenze per i interpretare bene tali informazioni).
Le farò sapere.
Grazie mille per la sua gentilezza Dottore. Saluti
[#9]
Utente
Buona sera Gentile Dott. Brunori.
Scusi se rispondo adesso. Una settimana fa ho eseguito la visita ORL. Il medico mi ha eseguito la visita solo tramite specchietto (io veramente speravo mi effettuasse la visita tramite laringoscopio a fibre ottiche, come fece con me un altro otorino 3 anni fa).
Egli stesso mi ha detto chiaramente che la sola visita "all'antica" è sufficiente nel mio caso, anche perché lui ha molta esperienza (ha 70 anni).
Mi ha detto che in effetti si notano dei segni di reflusso, che non è in forma grave, ma mostra un livello medio. Non ha notato nulla di strano e di anomalo. Tale medico ha imputato (come immaginavo) gran parte di questo reflusso al mio carattere ansioso ecc.
Mi ha rassicurato sul fatto del sangue nella saliva (gli ho spiegato tutto dettagliatamente) dicendomi che non si tratta di nulla di grave.
Gli ho chiesto se possa provenire dallo stomaco o altro e mi ha detto quasi ridendo e prendendomi per "esagerato" di star tranquillo. L'unica cosa che ipotizza è che tali tracce di sangue possano provenire dalle gengive che, secondo lui, le ho leggermente arrossate e con un lieve tartaro. (Un po' di tartaro c'è, è vero, nonostante io lavi i denti regolarmente), ma non concordo sul fatto delle gengive arrossate, non le vedo infiammate, poi non so, potrei provare a farni visitare da un odontoiatra.
Praticamente dalla visita ORL in poi mi sono un po' rassicurato, anche se la vera rassicurazione sarebbe non avere più di questi episodi. Difatti, purtroppo, poco fa mi sono al solito sentito quella sensazione di ferro in bocca per poi avere effettivamente dopo 2 minuti del sangue in bocca. Praticamente al solito, sputando, ho subito notato la classica saliva omogeneamente rosata che subito dopo è ritornata trasparente.
Prima stavo sistemando dei vestiti su dei cassetti e stavo abbassato. Ho notato che almeno la metà delle volte mi capita dopo essermi chinato in avanti e dopo una lite o arrabbiatura (non so se possa esserci un nesso).
Cosa devo pensare?
È probabile che io non abbia niente, però il problema persiste e ciò non mi fa stare sereno. Inoltre da 2 giorni ho nuovamente più tosse (al solito la mia tossetta secca e non potente, ma quasi degli "squittii").
Non vorrei ridurmi a fare altre 100 visite, andando alla ricerca della presunta malattia, del problema. Sarà una esofagite? O è improbabile che provochi ciò? Dovrei rifare le RX al polmone fatte l'ultima volta nel 2014?
Saranno i polmoni? Scusi per tutte le domande, ma sono di nuovo preoccupato. Grazie
Scusi se rispondo adesso. Una settimana fa ho eseguito la visita ORL. Il medico mi ha eseguito la visita solo tramite specchietto (io veramente speravo mi effettuasse la visita tramite laringoscopio a fibre ottiche, come fece con me un altro otorino 3 anni fa).
Egli stesso mi ha detto chiaramente che la sola visita "all'antica" è sufficiente nel mio caso, anche perché lui ha molta esperienza (ha 70 anni).
Mi ha detto che in effetti si notano dei segni di reflusso, che non è in forma grave, ma mostra un livello medio. Non ha notato nulla di strano e di anomalo. Tale medico ha imputato (come immaginavo) gran parte di questo reflusso al mio carattere ansioso ecc.
Mi ha rassicurato sul fatto del sangue nella saliva (gli ho spiegato tutto dettagliatamente) dicendomi che non si tratta di nulla di grave.
Gli ho chiesto se possa provenire dallo stomaco o altro e mi ha detto quasi ridendo e prendendomi per "esagerato" di star tranquillo. L'unica cosa che ipotizza è che tali tracce di sangue possano provenire dalle gengive che, secondo lui, le ho leggermente arrossate e con un lieve tartaro. (Un po' di tartaro c'è, è vero, nonostante io lavi i denti regolarmente), ma non concordo sul fatto delle gengive arrossate, non le vedo infiammate, poi non so, potrei provare a farni visitare da un odontoiatra.
Praticamente dalla visita ORL in poi mi sono un po' rassicurato, anche se la vera rassicurazione sarebbe non avere più di questi episodi. Difatti, purtroppo, poco fa mi sono al solito sentito quella sensazione di ferro in bocca per poi avere effettivamente dopo 2 minuti del sangue in bocca. Praticamente al solito, sputando, ho subito notato la classica saliva omogeneamente rosata che subito dopo è ritornata trasparente.
Prima stavo sistemando dei vestiti su dei cassetti e stavo abbassato. Ho notato che almeno la metà delle volte mi capita dopo essermi chinato in avanti e dopo una lite o arrabbiatura (non so se possa esserci un nesso).
Cosa devo pensare?
È probabile che io non abbia niente, però il problema persiste e ciò non mi fa stare sereno. Inoltre da 2 giorni ho nuovamente più tosse (al solito la mia tossetta secca e non potente, ma quasi degli "squittii").
Non vorrei ridurmi a fare altre 100 visite, andando alla ricerca della presunta malattia, del problema. Sarà una esofagite? O è improbabile che provochi ciò? Dovrei rifare le RX al polmone fatte l'ultima volta nel 2014?
Saranno i polmoni? Scusi per tutte le domande, ma sono di nuovo preoccupato. Grazie
[#10]
Io penso che tu possa essere tranquillo. Anche con la laringoscopia indiretta che ti è stata eseguita, si puo' apprezzare una esofagite da reflusso e si possano escludere gravi patologie. Il Collega che ha avuto modo di visitarti ha un'età che assicura l'esperienza in questo tipo di esame.
A questo punto, direi di iniziare la cura con un integratore liquido, in bustine, a base di zinco-L-carnosina, sodio alginato, magnesio: 1 bustina mattina e sera lontano dai pasti per 30 giorni. Chiedi il prodotto direttamente al tuo farmacista di riferimento.
Buona serata
A questo punto, direi di iniziare la cura con un integratore liquido, in bustine, a base di zinco-L-carnosina, sodio alginato, magnesio: 1 bustina mattina e sera lontano dai pasti per 30 giorni. Chiedi il prodotto direttamente al tuo farmacista di riferimento.
Buona serata
[#11]
Utente
Grazie per la celere risposta Dottore.
Io praticamente da 3 anni prendo un cucchiaino di Gastr0tuss la sera, prima di andare a letto. Anche se si tratta di una dose piuttosto bassa, inferiore a quella che dovrei prendere. Forse dovrei prenderlo anche dopo i pasti.
Ma secondo lei va bene il prodotto summenzionato?
Quindi crede che non dipenda da esofago o polmoni?
Non vorrei che questa "tossetta" prolungata abbia leggermente "lesionato" un po' la trachea e/o i bronchi facendoli sanguinare alcune volte.. (forse dico fesserie, non so). Può una esofagite provocare ciò che succede a me da Gennaio?
Scusi se insisto ma quale sarebbe, secondo lei, la causa di questa saliva rosata?
Grazie mille
Io praticamente da 3 anni prendo un cucchiaino di Gastr0tuss la sera, prima di andare a letto. Anche se si tratta di una dose piuttosto bassa, inferiore a quella che dovrei prendere. Forse dovrei prenderlo anche dopo i pasti.
Ma secondo lei va bene il prodotto summenzionato?
Quindi crede che non dipenda da esofago o polmoni?
Non vorrei che questa "tossetta" prolungata abbia leggermente "lesionato" un po' la trachea e/o i bronchi facendoli sanguinare alcune volte.. (forse dico fesserie, non so). Può una esofagite provocare ciò che succede a me da Gennaio?
Scusi se insisto ma quale sarebbe, secondo lei, la causa di questa saliva rosata?
Grazie mille
[#13]
Utente
D'accordo Dottore.
Beh dal vivo oltre ad una visita OLR, che ho già eseguito, cosa avrebbe potuto controllare? Le cavità nasali forse? Scusi se parlo così, non è presunzione la mia, bensì agitazione:)
A questo punto, dunque, rimarrebbero RX torace e gastroscopia, ma non so se serva eseguirle. Vorrei soltanto escludere ogni ipotesi negativa e tranquillizzarmi.
Leggendo su internet varie discussioni di medicina, i casi simiari al mio dipendono essenzialmemte da 3 distretti: faringe-laringe, apparato respiratorio e apparato digerente. Io, diciamo che ho eseguito solo una delle 3 visite. (Ci sarebbe anche la visita dentistica). Che ne pensa al riguardo?
Scusi ancora la mia ansia.
Ascolterò intanto il suo consiglio di aumentare il dosaggio.
Grazie mille
Beh dal vivo oltre ad una visita OLR, che ho già eseguito, cosa avrebbe potuto controllare? Le cavità nasali forse? Scusi se parlo così, non è presunzione la mia, bensì agitazione:)
A questo punto, dunque, rimarrebbero RX torace e gastroscopia, ma non so se serva eseguirle. Vorrei soltanto escludere ogni ipotesi negativa e tranquillizzarmi.
Leggendo su internet varie discussioni di medicina, i casi simiari al mio dipendono essenzialmemte da 3 distretti: faringe-laringe, apparato respiratorio e apparato digerente. Io, diciamo che ho eseguito solo una delle 3 visite. (Ci sarebbe anche la visita dentistica). Che ne pensa al riguardo?
Scusi ancora la mia ansia.
Ascolterò intanto il suo consiglio di aumentare il dosaggio.
Grazie mille
[#15]
Utente
Salve Dottore Questa mattina ho fatto la visita odontoiatrica. Il dentista in effetti ha notato del tartaro e che le gengive vicine agli incisivi inferiori hanno sanguinato non appena ha toccato con il ferretto. Però non ha trovato infiammazioni gengivali. Domani farò da lui la pulzia. Mi ha detto che la saliva rosa (che ho avuto già anche ieri sera) porrebbe essere quindi imputabile alle gengive, ma che potrebbe essere anche altro.... cio non mi rassicura molto. Anche perché quando lavo i denti non ho mai del sangue. E se fosse l'esofago o gastrite? O altro? Sonoa Sono ancora preoccupato.
Inoltre da ieri sento pungere la bocca dello stomaco, verso destra (mi è capitato anche in passato).
Grazie
Inoltre da ieri sento pungere la bocca dello stomaco, verso destra (mi è capitato anche in passato).
Grazie
[#17]
Utente
Salve. Ho effettuato la pulizia denti giorno 2 Aprile. L'odontoiatra ha trovato del tartaro e delle gengive leggermente sensibili, ma mi ha detto che non ha alcuna certezza se tale sangue nella saliva derivi dalle mie gengive o da altro.
Intanto poco fa ho avuto l'ennesima improvvisa saliva col gusto di sangue e sputando, analogamente alle altre volte, vi era la saliva macchiata omogeneamente di sangue, con un rosa-rossastro. Non molto evidente, ma neanche leggerissimo.. si percepiva che non era trasparente, ma miscelata a sangue. Cosa dovrei pensare adesso?
Questo problema mi sta esasperando e non vorrei fare altri mille esami e controlli. Adesso sono ancora più preoccupato. È possibile che un reflusso/esogafite causino ciò? Grazie
Intanto poco fa ho avuto l'ennesima improvvisa saliva col gusto di sangue e sputando, analogamente alle altre volte, vi era la saliva macchiata omogeneamente di sangue, con un rosa-rossastro. Non molto evidente, ma neanche leggerissimo.. si percepiva che non era trasparente, ma miscelata a sangue. Cosa dovrei pensare adesso?
Questo problema mi sta esasperando e non vorrei fare altri mille esami e controlli. Adesso sono ancora più preoccupato. È possibile che un reflusso/esogafite causino ciò? Grazie
[#19]
Utente
Grazie ancora una volta per la tempestiva risposta Dottore. Sono contento che lei pensa che non derivi dall'esofago. Leggendo su internet e siti vari, ho capito di solito potrebbe anche essere dovuto a gastrite, esofagite, ulcere o erosioni varie. Però se lei, da quanto le ho esposto, lo esclude, ne sono felice.
Spero che sia una cosa banale e nulla di grave... e anche se sarà così, mi dispiace che per una cosa da niente mi sto preocucpando così tanto, per non parlare della sfilza di controlli che ancora probabilmente dovrò fare.
Quindi le sembra difficile che posso avere origine gastrica?
Però ultimamente (ma ciò accadeva anche 2, o 3 e 4 anni fa... ,a periodi mi è sempre accaduto) mi capita di sentirmi spesso a "pungere" la zona dell'epigastrio, talune volta a sinistra, proprio nello stomaco, altre volte al centro e molto più spesso a destra, ma in una zona (in alto a destra quasi sotto le costole) dove non c'è nient'altro che il fegato... oppure proviene (ovviamente non sono un medico, sicuramente dirò baggianate) dal duodeno; un dolore riflesso forse... non saprei.
Ovviamente non dolori o fitte intense.
Che poi, come ho sempre scritto, non bevo mai alcolici, ho sempre mangiato poco e né fumo e né prendo FANS o altro.. non mangio mai cose esagerate...
Cosa ne pensa delle mie idee e ipotesi "fai da te"?
Mi scusi se sono pesante o noioso e/o troppo ansioso. Grazie mille il suo aiuto.
Spero che sia una cosa banale e nulla di grave... e anche se sarà così, mi dispiace che per una cosa da niente mi sto preocucpando così tanto, per non parlare della sfilza di controlli che ancora probabilmente dovrò fare.
Quindi le sembra difficile che posso avere origine gastrica?
Però ultimamente (ma ciò accadeva anche 2, o 3 e 4 anni fa... ,a periodi mi è sempre accaduto) mi capita di sentirmi spesso a "pungere" la zona dell'epigastrio, talune volta a sinistra, proprio nello stomaco, altre volte al centro e molto più spesso a destra, ma in una zona (in alto a destra quasi sotto le costole) dove non c'è nient'altro che il fegato... oppure proviene (ovviamente non sono un medico, sicuramente dirò baggianate) dal duodeno; un dolore riflesso forse... non saprei.
Ovviamente non dolori o fitte intense.
Che poi, come ho sempre scritto, non bevo mai alcolici, ho sempre mangiato poco e né fumo e né prendo FANS o altro.. non mangio mai cose esagerate...
Cosa ne pensa delle mie idee e ipotesi "fai da te"?
Mi scusi se sono pesante o noioso e/o troppo ansioso. Grazie mille il suo aiuto.
[#20]
Se il problema non deriva dalle gengive, è possibile che l'esofagite abbia infiammato le varici della base lingua con conseguente perdita di tracce ematiche. Altro non posso dirti, non avendo la possibilità di studiare il tuo caso con un esame clinico
[#21]
Utente
La ringrazio dottore. Quello che mi stranizza è che quel "noto" ed "esperto" otorino (come si definisce) ha omesso la visita endoscopica con il laringoscopio a fibre ottiche. Non voglio denigrare le conoscenze e le competenze di quest'ultimo, ma con un problema subdolo di questo tipo, usare solo lo specchietto non ti da modo di verificare e vedere con attenzione la presenza di piccole varici.. in questo modo non ha neanche potuto controllare le cavità nasali in profondità. Credo che così abbia fatto solo un controllo di massima, efficace ad escludere grossi problemi, ma non molto preciso. Se ci fosse stata una piccolissima varice o altro magari gli sarà anche potuto sfuggire, l'esame endoscopico in casi così credo sia d'obbligo.
Comunque il mio medico di base ipotizza anch'egli un reflusso, specialmente leggendo il referto della precedente visita ORL, in cui si evidenza ciò.
Questo medico di base mi ha consigliato di provare per 1 mese con un inibitore di pompa protonica, per ridurre l'acidità gastrica. Lui pensa che questa presenza di sangue nella saliva derivi da una leggera erosione tra laringe ed esofago.
Comunque il mio medico di base ipotizza anch'egli un reflusso, specialmente leggendo il referto della precedente visita ORL, in cui si evidenza ciò.
Questo medico di base mi ha consigliato di provare per 1 mese con un inibitore di pompa protonica, per ridurre l'acidità gastrica. Lui pensa che questa presenza di sangue nella saliva derivi da una leggera erosione tra laringe ed esofago.
[#22]
Certo, oggi si preferisce utilizzare le fibre ottiche al posto degli strumenti tradizionali, tipo lo specchietto laringeo.
Onestamente, considerata la tua giovane età, non utilizzerei subito gli inibitori di pompa, ma andrei subito con un integratore liquido, in bustine, da assumere mattina e sera a stomaco vuoto, a base di Zinco-L- Carnosina e sodio alginato.
Onestamente, considerata la tua giovane età, non utilizzerei subito gli inibitori di pompa, ma andrei subito con un integratore liquido, in bustine, da assumere mattina e sera a stomaco vuoto, a base di Zinco-L- Carnosina e sodio alginato.
[#23]
Utente
Buonasera Dottore. Si ha ragione, io non ho una gran opinione su tali farmaci. Il mio medico me li ha prescritti solo per 1 mese, per vedere se quel problema si arresta. Intanto poco fa e anche ieri si è ripresentato.. al solito saliva omogeneamente rosata, il tutto preceduto da quel sapore metallico ematico...
Sono veramente stanco di questa storia, non tranquillo e anche deluso dalla non risoluzione.
Sono veramente stanco di questa storia, non tranquillo e anche deluso dalla non risoluzione.
[#24]
Utente
Buongiorno gentile Dottore.
Da 14 giorni circa assumo il Lansoprazolo da 15 mg come suggerito dal mio medico, oltre al Gaviscon.
Nonostante questa cura, ho avuto al solito qualche episodio si saliva rosata, ma solo una volta era più evidente. Le altre 2 volte era un rosa/marrroncino rossastro molto sbiadito.
Però devo assolutamente aggiungere che circa 7 giorni fa è accaduto un qualcosa di significativo e forse determinante. Una settimana fa, di sera tardi, mentre ero a letto ancora sveglio (erano le 2 di notte) ho iniziato a sentire sapore di sangue in bocca (e provando a controllare la saliva su un fazzoletto) notai un piccolo punto rosso vivo e la saliva trasparente. Dopodiché andai in bagno e guardandomi con una luce all'interno della bocca vidi del sangue fuoriuscire dalla gengiva attorno al dente del giudizio inf. sinistro. E sputando la saliva era rosata/rossastra ma più delle altre volte.
Tale gengiva mi si infiamma a periodi da gennaio (da quando sono iniziate più o meno queste perdite ematiche salivari) però non avevo mai notato del sangue su questa gengiva... neanche tamponando con un cotton fioc per vedere se si tingesse di rosso. Neanche lavando i denti. Però delle volte ho avuto la saliva rosa anche quando suddetta gengiva non dava segni di infiammazione.
Però adesso il mio dubbio è questo: cioè questa perdita ematica gengivale sarebbe sicuramente la causa di questo sanguinamento omogeneo rosato presente nella saliva? Oppure è un'altra causa che si è sovrapposta a quella "di base"?
Due sere fa ho avuto un episodio di sera di sputo rosa/rossastro leggermente marroncino (al solito) ma quella gengiva di cui parlavo non dava alcun segno di sanguinamento. Non so se posso star tranquillo o se debba ancora preoccuparmi.
Infine, delle volte la mattina presto ho la bocca secca e sento del sapore un po' strano in bocca e provando ad osservare la saliva su un fazzoletto, noto che alcune volte e solo la mattina la saliva non appare perfettamente trasparente bensì giallina. Ho letto anche cause non rassicuranti, ma spero non sia nulla di grave.
Questa cosa mi genera ansia e dubbi e sto male. Spero possa rassicurarmi. Grazie mille per la pazienza.
Da 14 giorni circa assumo il Lansoprazolo da 15 mg come suggerito dal mio medico, oltre al Gaviscon.
Nonostante questa cura, ho avuto al solito qualche episodio si saliva rosata, ma solo una volta era più evidente. Le altre 2 volte era un rosa/marrroncino rossastro molto sbiadito.
Però devo assolutamente aggiungere che circa 7 giorni fa è accaduto un qualcosa di significativo e forse determinante. Una settimana fa, di sera tardi, mentre ero a letto ancora sveglio (erano le 2 di notte) ho iniziato a sentire sapore di sangue in bocca (e provando a controllare la saliva su un fazzoletto) notai un piccolo punto rosso vivo e la saliva trasparente. Dopodiché andai in bagno e guardandomi con una luce all'interno della bocca vidi del sangue fuoriuscire dalla gengiva attorno al dente del giudizio inf. sinistro. E sputando la saliva era rosata/rossastra ma più delle altre volte.
Tale gengiva mi si infiamma a periodi da gennaio (da quando sono iniziate più o meno queste perdite ematiche salivari) però non avevo mai notato del sangue su questa gengiva... neanche tamponando con un cotton fioc per vedere se si tingesse di rosso. Neanche lavando i denti. Però delle volte ho avuto la saliva rosa anche quando suddetta gengiva non dava segni di infiammazione.
Però adesso il mio dubbio è questo: cioè questa perdita ematica gengivale sarebbe sicuramente la causa di questo sanguinamento omogeneo rosato presente nella saliva? Oppure è un'altra causa che si è sovrapposta a quella "di base"?
Due sere fa ho avuto un episodio di sera di sputo rosa/rossastro leggermente marroncino (al solito) ma quella gengiva di cui parlavo non dava alcun segno di sanguinamento. Non so se posso star tranquillo o se debba ancora preoccuparmi.
Infine, delle volte la mattina presto ho la bocca secca e sento del sapore un po' strano in bocca e provando ad osservare la saliva su un fazzoletto, noto che alcune volte e solo la mattina la saliva non appare perfettamente trasparente bensì giallina. Ho letto anche cause non rassicuranti, ma spero non sia nulla di grave.
Questa cosa mi genera ansia e dubbi e sto male. Spero possa rassicurarmi. Grazie mille per la pazienza.
[#26]
Utente
Grazie gentile Dottore.
Spero sia davvero così, anche se averne la certezza matematica è un po' difficile. Sarei più tranquillo se ad ogni "salivazione ematica" avessi riscontrato una contemporanea presenza di sangue visibile in quella gengiva del dente del giudizio.
Crede che non possa mai derivare da una esofagite?
Grazie
Spero sia davvero così, anche se averne la certezza matematica è un po' difficile. Sarei più tranquillo se ad ogni "salivazione ematica" avessi riscontrato una contemporanea presenza di sangue visibile in quella gengiva del dente del giudizio.
Crede che non possa mai derivare da una esofagite?
Grazie
[#28]
Utente
Salve gentile Dottore. Ho avuto una diminuzione di quel sintomo (saliva rosata), ma non è mai scomparso del tutto.
In questo mese di maggio, il fenomeno mi si è presentato solo 2 volte, contro le 6 volte di media degli scorsi mesi.
Il mio medico di famiglia (gastroenterologo), così come l'otorino sembrerebbero escludere cause gravi e li ho visti praticamente tranquilli.. però nessuno di loro (compreso il dentista) mi ha saputo dire "stai tranquillo non hai niente". Nè ho certezze sulla vera causa.. solo ipotesi. Il sintomo della saliva che improvvisamente si colora di rosa/rossastro c'è e una causa dovrà pur esserci. Il reflusso c'è, a detta dell'otorino, e la gengiva del dente del giudizio inferiore l'ho vista sanguinare con i miei occhi (come le avevo raccontato), anche se solo una volta in 6 mesi. Ciò mi lascia un po' perplesso...
Sarà la suddetta gengiva? Io cerco di non pensarci e di non attaccarmi troppo a questo problema. Ho anche fatto, come le avevo detto, una cura di 1 mese con Lansoprazolo e un miglioramento sembrava esserci, ma poi il problema si presentò lo stesso, anche se un po' più di rado. Il "record" l'ho avuto in questo mese di Maggio: 17 giorni di seguito senza avere questa saliva ematica. Pensavo fosse passato, ma sabato scorso al ritorno dalla pizzeria (non ho bevuto neanche bevande e né fumo) verso l'una di notte, appena salgo a casa, sento di nuovo un sapore strano e si ripete il problema... durato pochi secondi, al solito.Ma su quella gengiva non notavo alcuna traccia di sangue vivo, neanche tamponando col cotton fioc per vedere se si macchiasse di rosso.
Da gennaio questo episodio spiacevole mi mette ansia e faccio brutti pensieri. Non noto altri sintomi, né ho mai avuto altri episodi come epistassi dal naso o ematomi alla pelle.. quindi non credo sia un problema di piastrine o altro. Ma ovviamente non sono un medico.
Spero sia la gengiva a questo punto, o forse, qualche capillare della faringe e/o laringe, che è spesso infiammata per il reflusso. Cosa ne pensa? Dovrei fare nuovi controlli? Potrebbe derivare dalle ghiandole salivari o dall'esofago?
Scusi se sono ripetitivo.. vorrei solo stare tranquillo e stare bene. La ringrazio
In questo mese di maggio, il fenomeno mi si è presentato solo 2 volte, contro le 6 volte di media degli scorsi mesi.
Il mio medico di famiglia (gastroenterologo), così come l'otorino sembrerebbero escludere cause gravi e li ho visti praticamente tranquilli.. però nessuno di loro (compreso il dentista) mi ha saputo dire "stai tranquillo non hai niente". Nè ho certezze sulla vera causa.. solo ipotesi. Il sintomo della saliva che improvvisamente si colora di rosa/rossastro c'è e una causa dovrà pur esserci. Il reflusso c'è, a detta dell'otorino, e la gengiva del dente del giudizio inferiore l'ho vista sanguinare con i miei occhi (come le avevo raccontato), anche se solo una volta in 6 mesi. Ciò mi lascia un po' perplesso...
Sarà la suddetta gengiva? Io cerco di non pensarci e di non attaccarmi troppo a questo problema. Ho anche fatto, come le avevo detto, una cura di 1 mese con Lansoprazolo e un miglioramento sembrava esserci, ma poi il problema si presentò lo stesso, anche se un po' più di rado. Il "record" l'ho avuto in questo mese di Maggio: 17 giorni di seguito senza avere questa saliva ematica. Pensavo fosse passato, ma sabato scorso al ritorno dalla pizzeria (non ho bevuto neanche bevande e né fumo) verso l'una di notte, appena salgo a casa, sento di nuovo un sapore strano e si ripete il problema... durato pochi secondi, al solito.Ma su quella gengiva non notavo alcuna traccia di sangue vivo, neanche tamponando col cotton fioc per vedere se si macchiasse di rosso.
Da gennaio questo episodio spiacevole mi mette ansia e faccio brutti pensieri. Non noto altri sintomi, né ho mai avuto altri episodi come epistassi dal naso o ematomi alla pelle.. quindi non credo sia un problema di piastrine o altro. Ma ovviamente non sono un medico.
Spero sia la gengiva a questo punto, o forse, qualche capillare della faringe e/o laringe, che è spesso infiammata per il reflusso. Cosa ne pensa? Dovrei fare nuovi controlli? Potrebbe derivare dalle ghiandole salivari o dall'esofago?
Scusi se sono ripetitivo.. vorrei solo stare tranquillo e stare bene. La ringrazio
[#30]
Utente
La ringrazio gentile Dottore. Allora dovrei rieseguire una visita ORL, in quanto l'otorino, mi fece un controllo solo con lo specchietto, scelta giustificata dalla sua esperienza...ma ha sbagliato secondo me. Come le dissi tempo fa, potrebbe essergli sfuggita una varice senza fibroscopio, e sapendo che avevo quel problema subdolo e specifico di saliva rosata, avrebbe dovuto farmi un esame più accurato e attento con fibroscopio a fibre ottiche.
Mi ha deluso sinceramente, non mi sarei aspettato da un otorino rinomato come lui, una bassezza del genere.
Mi ha deluso sinceramente, non mi sarei aspettato da un otorino rinomato come lui, una bassezza del genere.
[#31]
Non devi parlare cosi'! Il Collega cui ti sei rivolto, da quanto dici, è un Professionista stimato, esperto e, quindi, non devi dubitare del suo operato. Certo, oggi ci si avvale di strumentazioni diagnostiche piu' moderne, ma non se ne puo' dare una colpa se non vengono utilizzate. importante è che non si sbagli la diagnosi. Ora, per tua tranquillità, puoi sempre eseguire una fibroscopia con un altro Specialista. Tranquillizzati, perché non vedo motivo di preoccupazione da parte tua!
[#32]
Utente
La ringazio Dottore. Non volevo mancare di rispetto all'otorino che mi ha visitato, ma come affermato anche dal mio medico di famiglia, avrebbe dovuto effettuare un esame un po' più accurato e "moderno" data la natura un po' complessa del sintomo.
Effettuerò, come da lei consigliato, un'ulteriore visita ORL con fibroscopia, sperando sempre che tale problema svanisca.
La ringazio tanto.
Effettuerò, come da lei consigliato, un'ulteriore visita ORL con fibroscopia, sperando sempre che tale problema svanisca.
La ringazio tanto.
[#33]
Utente
Egregio Dottor Brunori.
Non so se ricorda bene la mia storia, in merito alla saliva rosata che da Gennaio mi ritrovo mediamente 5 volte al mese.
Oggi ho ritirato le analisi del sangue, che ho deciso personalmente (per rassicurarmi e approfondire) al fine di indagare su una probabile anemizzazione in corso.
Purtroppo ho riscontrato, dal risultato delle analisi, una conta dei globuli rossi leggermente sotto la media (un'anemia se non erro) e il numero assoluto dei Neutrofili anch'esso più bassino (forse come conseguenza all'enemia).
Globuli rossi: 4,39 (x10 6) microL
Range: 4,5 - 5,9
Neutrofili 1,95 (x10 3) microL
Range: 2 - 8
La % di Neutrofili però rientra nel range (42 -75), avendo un valore di 47,1.
Le chiedo cortesemente se tale anemizzazione sia imputabile, a quelle "famose" (minime) ma continue perdite di sangue che mi trovo mediamente nella saliva da 10 mesi, mediamente 5 volte al mese (anche se solo nei mesi di luglio e agosto mi accadde solo 1 volta per ciascun mese).
Cosa ne pensa? Sono ancora più preoccupato adesso, dato che suddetto referto è come se "confermasse" una piccolissima emorragia continua.
O ciò è un mio ragionamento del tutto errato e piuttosto allarmante?
La ringrazio.
Non so se ricorda bene la mia storia, in merito alla saliva rosata che da Gennaio mi ritrovo mediamente 5 volte al mese.
Oggi ho ritirato le analisi del sangue, che ho deciso personalmente (per rassicurarmi e approfondire) al fine di indagare su una probabile anemizzazione in corso.
Purtroppo ho riscontrato, dal risultato delle analisi, una conta dei globuli rossi leggermente sotto la media (un'anemia se non erro) e il numero assoluto dei Neutrofili anch'esso più bassino (forse come conseguenza all'enemia).
Globuli rossi: 4,39 (x10 6) microL
Range: 4,5 - 5,9
Neutrofili 1,95 (x10 3) microL
Range: 2 - 8
La % di Neutrofili però rientra nel range (42 -75), avendo un valore di 47,1.
Le chiedo cortesemente se tale anemizzazione sia imputabile, a quelle "famose" (minime) ma continue perdite di sangue che mi trovo mediamente nella saliva da 10 mesi, mediamente 5 volte al mese (anche se solo nei mesi di luglio e agosto mi accadde solo 1 volta per ciascun mese).
Cosa ne pensa? Sono ancora più preoccupato adesso, dato che suddetto referto è come se "confermasse" una piccolissima emorragia continua.
O ciò è un mio ragionamento del tutto errato e piuttosto allarmante?
La ringrazio.
[#34]
I valori sono di poco al di sotto rispetto a quelli di riferimento: Niente di importante, quindi. Per scrupolo, fai un esame delle feci per la ricerca di sangue occulto e fammi sapere la risposta. In qualche modo, cerco di aiutarti da lontano.
Buona giornata
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 34 risposte e 5.1k visite dal 27/02/2019.
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