Odore di olio bruciato

Gentili Dottori,
Buonasera. sono stata malata per circa dieci giorni: ho avuto una influenza cominciata con nausea e vomito e bruciore a mani e piedi, inizialmente pensavo fosse un’intossicazione per aver mangiato troppo peperoncino. Nel secondo giorno ho avuto febbre, a seguire mal di gola e sporadica tosse secca per un paio di giorni, infine un’abbondantissima rinorrea, ora sembrerebbe andare meglio.
Circa 4 giorni fa ho mangiato delle patatine fritte, sentivo odore e sapore di olio bruciato, quindi le ho avanzate. Il mio compagno le ha mangiate dicendo di non avere la mia stessa percezione.
Da quel momento continuo ad avvertire costantemente quest’odore, spesso ne avverto anche il gusto nei cibi che mangio a prescindere. Potrebbe essere imputabile ad una sinusite concomitante?
Grazie per l’attenzione
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Dr. Alfonso Gianluca Gucciardo Otorinolaringoiatra 205 6 1
buonasera. Grazie per il suo messaggio. Da come descrive i sintomi, in effetti, potremmo pensare davvero alla presenza di una sinusite. Le suggerirei, prima di iniziare qualsiasi cura, di consultare - con il consenso del suo medico di famiglia - un bravo otorino della sua zona per fare sia una rinofaringoscopia sia un test di stimolazione dei triggers. Deciderà lui se servirà o meno la TC. Un cordiale saluto e un augurio di pronta guarigione. agg

Alfonso Gianluca Gucciardo
Medicina delle arti e della Voce - Medicina per gli Artisti
www.gianlucagucciardo.it