RinoSinusite?
Salve, ho 40anni e sono un fumatore da almeno 20anni di 20 sigarette/die.
Soffro di faringite cronica ipertrofica e reflusso biliare che determina un continuo arrossamento della cornice laringea (così indicato nel referto della fibroscopia).
Ad agosto al mare primo episodio di arrossamento del palato e della gola con scolo retronasale (presente tutto l’anno) che determina espettorato verdognolo al mattino. Consultato guardia medica e terapia antibiotica con amoxicillina per 6gg. Sintomi in remissione nel giro di 8gg. A distanza di 2mesi nuovamente arrossamento del palato e bruciore/pizzicore in zona retrosternale. La mattina seguente espettorato verde scuro chiaramente purulento. Rimango a riposo un paio di giorni con mal di gola e febbriciattola 37 finché al terzo giorno febbre a 39 e quindi ancora amoxicillina. La febbre sparisce in 3gg ma ancora non sto bene e decido di consultare un pneumologo perché mi accorgo che il problema ora è più in basso. Altra terapia antibiotica con Bassado per 6gg e RX torace che non evidenziano nulla di che, i bronchi ora sono puliti ma ancora sento naso tappato con catarro (forse anche nell’orecchio dx) e pizzicore in gola con tosse causata da scolo retronasale, oltre a grande spossatezza e gambe molli. È un ciclo senza fine? Ancora catarro dal naso che probabilmente si infetterà di nuovo? Erano batteri o è un virus, o entrambe le cose? Non so cosa pensare e quali approfondimenti poter fare. Nel frattempo, se non altro, ho smesso finalmente di fumare. Grazie per le vs indicazioni.
Soffro di faringite cronica ipertrofica e reflusso biliare che determina un continuo arrossamento della cornice laringea (così indicato nel referto della fibroscopia).
Ad agosto al mare primo episodio di arrossamento del palato e della gola con scolo retronasale (presente tutto l’anno) che determina espettorato verdognolo al mattino. Consultato guardia medica e terapia antibiotica con amoxicillina per 6gg. Sintomi in remissione nel giro di 8gg. A distanza di 2mesi nuovamente arrossamento del palato e bruciore/pizzicore in zona retrosternale. La mattina seguente espettorato verde scuro chiaramente purulento. Rimango a riposo un paio di giorni con mal di gola e febbriciattola 37 finché al terzo giorno febbre a 39 e quindi ancora amoxicillina. La febbre sparisce in 3gg ma ancora non sto bene e decido di consultare un pneumologo perché mi accorgo che il problema ora è più in basso. Altra terapia antibiotica con Bassado per 6gg e RX torace che non evidenziano nulla di che, i bronchi ora sono puliti ma ancora sento naso tappato con catarro (forse anche nell’orecchio dx) e pizzicore in gola con tosse causata da scolo retronasale, oltre a grande spossatezza e gambe molli. È un ciclo senza fine? Ancora catarro dal naso che probabilmente si infetterà di nuovo? Erano batteri o è un virus, o entrambe le cose? Non so cosa pensare e quali approfondimenti poter fare. Nel frattempo, se non altro, ho smesso finalmente di fumare. Grazie per le vs indicazioni.
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dopo
Utente
Salve, ringrazio per la celere risposta anche se non le nascondo che, messa in questi termini, un po’ mi ha preoccupato.
L ultima rinofibroscopia risale a fine agosto (L ho fatta al rientro dalle ferie dopo L episodio sopracitato trattato anche allora con amoxicillina) e riporta: nulla di significativo all esame endoscopico a parte gli effetti secondari di una MRGE . È il caso di ripeterla con urgenza? Cosa crede possa essere? Grazie
L ultima rinofibroscopia risale a fine agosto (L ho fatta al rientro dalle ferie dopo L episodio sopracitato trattato anche allora con amoxicillina) e riporta: nulla di significativo all esame endoscopico a parte gli effetti secondari di una MRGE . È il caso di ripeterla con urgenza? Cosa crede possa essere? Grazie
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Dr. Maurizio Ruosi
Otorinolaringoiatra, Foniatra
338 11
Episodi ricorrenti di scolo retronasale che si infetta sembra proprio indirizzare verso una sinusite ma va indagato di quale distretto e lo stadio. Sicuramente anche un reflusso può essere in gioco nel determinarne la causa ma adesso è il momento di scoprirne gli effetti. Non rimandi una valutazione clinica approfondita
[#4]
dopo
Utente
Salve, ho effettuato visita otorino e rinofibrodscopia, riporto esito: Faringo-laringite cronica da fumo e GERD, si suggerisce Tac seni paranasali con metodica cone beam. Terapia: Fixonase 2/die + Vea Oris spray 2/die. A distanza di 2gg dall’inizio di questa cura sento difficoltà a respirare, senso di pesantezza retrosternale e nella parte corrispondente della schiena, estrema secchezza gola e laringe (come se fosse una tracheite) e naso ancora tappato. Durante l’esame l’otorino ha detto di vedere tracce di muco giallo in prossimità delle cavità nasali. Vorrei chiedere: a distanza di 3settimane abbondanti dall’insorgere dei sintomi potrebbe essere plausibile una tracheite che si è sommata alla bronchite? (Pur avendo preso 2 antibiotici diversi nelle prime 2 settimane?) perché ora fatico anche a respirare (senso di oppressione toracica) ?grazie
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Dr. Maurizio Ruosi
Otorinolaringoiatra, Foniatra
338 11
Due giorni sono pochi per valutare l’efficacia della terapia, ma in ogni caso al punto in cui siamo arrivati non è possibile, a mio parere, dare consigli virtuali da confrontare con le valutazioni fatte da uno specialista che ha la possibilità di seguirla da vicino nel percorso diagnostico e terapeutico. Potrei concordare o meno su alcune prescrizioni ma sono sicuramente frutto di una visita in cui non sempre viene scritto tutto in una relazione, ma molte sensazioni sono di peculiare appartenenza alla sensibilità ed anche all’intuito del medico; tutte doti che servono a distinguere tra uno specialista ed un altro a parità di preparazione tecnica. Le
consiglio pertanto di rivolgere queste domande al suo medico e di farsi seguire con fiducia.
consiglio pertanto di rivolgere queste domande al suo medico e di farsi seguire con fiducia.
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dopo
Utente
Buongiorno effettuata TC CONE BEAM dei seni paranasali che riporta: Regolare la morfologia e la pneumatizzazione delle cavità paranasali sia anteriori che posteriori e la pervietà dei rispettivi osti meatali. Modesta ipertrofia dei turbinati medi e, un poco più evidente, di quelli inferiori. Scoliosi sinistro convessa del setto nasale. R.A.: areola di osteolisi a limiti netti, compatibile con granuloma, in corrispondenza dell’apice della radice laterale del primo molare dell’arcata superiore di sinistra, che dimostra esiti di terapia canalare. Ritenzione verticale del terzo molare dell’arcata superiore di sinistra.
Ad oggi sintomi in attenuazione anche se avverto pizzicore gola e naso come se avessi un po’ di raffreddore. Si tratta di sinusite cronica? È possibile che la causa scatenante l’infezione sia stato il granuloma? Il granuloma se presente da alcuni anni può aver causato altri danni ad esempio ai reni o al cuore? non sono molto tranquillo. Grazie per la risposta
Ad oggi sintomi in attenuazione anche se avverto pizzicore gola e naso come se avessi un po’ di raffreddore. Si tratta di sinusite cronica? È possibile che la causa scatenante l’infezione sia stato il granuloma? Il granuloma se presente da alcuni anni può aver causato altri danni ad esempio ai reni o al cuore? non sono molto tranquillo. Grazie per la risposta
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.1k visite dal 26/10/2019.
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