Muco in gola
Buongiorno sono una donna di 56 anni e da metà febbraio circa dopo un raffreddore ho sempre la sensazione di muco in gola catarro che si stacca ma si riforma subito.
premetto che non fumo e sono astemia ho provato con aerosol lavaggi nasali terapia antibiotica e cortisonica, poiché ho iniziato ad avere anche prurito agli occhi il mio medico mi ha prescritto l’antistaminico che sto prendendo da due mesi ormai.
Sono circa un paio di anni che nel periodo primaverile avverto irritazione oculare che di solito si risolve con l’antistaminico.
In genere il muco in gola è maggiore alla sera prima di coricarmi e di prendere l’antistaminico e avvolte ho anche un pó di tosse secca.
Ho provato a fare una cura con lansoprazolo per escludere la causa reflusso, ho eseguito un rx torace che è negativo.
Non ho mai sofferto di polipi nasali ne sinusite.
Alla mattina quando mi alzo mi sento libera poi verso sera si riforma, aggiungo che quando si stacca il catarro scende e non riesco ad espellerlo, quelle rare volte che riesco è trasparente.
Attendo una visita orl che visto il periodo che stiamo vivendo al momento è bloccata.
Il medico mi ha visitata e non ha notato gonfiori a livello della gola anche se a volte alla sera sopratutto avverto anche una sensazione di gonfiore in gola che però si risolve dopo l’assunzione del l’antistaminico.
Ora mi chiedo può essere sintomo di qualcosa di grave a livello della gola?
Oppure l’antistaminico che sto prendendo non è adatto?
Concludo dicendo che ho fatto gli esami del sangue di recente e non c’era nulla di anomalo se non un lieve aumento dei valori paratiroidei che il medico ha definito insignificanti proprio perchè al limite con i valori di riferimento.
Attendo risposta grazie
premetto che non fumo e sono astemia ho provato con aerosol lavaggi nasali terapia antibiotica e cortisonica, poiché ho iniziato ad avere anche prurito agli occhi il mio medico mi ha prescritto l’antistaminico che sto prendendo da due mesi ormai.
Sono circa un paio di anni che nel periodo primaverile avverto irritazione oculare che di solito si risolve con l’antistaminico.
In genere il muco in gola è maggiore alla sera prima di coricarmi e di prendere l’antistaminico e avvolte ho anche un pó di tosse secca.
Ho provato a fare una cura con lansoprazolo per escludere la causa reflusso, ho eseguito un rx torace che è negativo.
Non ho mai sofferto di polipi nasali ne sinusite.
Alla mattina quando mi alzo mi sento libera poi verso sera si riforma, aggiungo che quando si stacca il catarro scende e non riesco ad espellerlo, quelle rare volte che riesco è trasparente.
Attendo una visita orl che visto il periodo che stiamo vivendo al momento è bloccata.
Il medico mi ha visitata e non ha notato gonfiori a livello della gola anche se a volte alla sera sopratutto avverto anche una sensazione di gonfiore in gola che però si risolve dopo l’assunzione del l’antistaminico.
Ora mi chiedo può essere sintomo di qualcosa di grave a livello della gola?
Oppure l’antistaminico che sto prendendo non è adatto?
Concludo dicendo che ho fatto gli esami del sangue di recente e non c’era nulla di anomalo se non un lieve aumento dei valori paratiroidei che il medico ha definito insignificanti proprio perchè al limite con i valori di riferimento.
Attendo risposta grazie
[#1]
Probabilmente, la sintomatologia da lei descritta puo' essere causata contestualmente da una forma allergica e da una infiammazione esofagea. Direi, quindi, di continuare ancora con l'antistaminico e l'inibitore di pompa che già sta assumendo. Aggiungerei solo un mucolitico per via orale a base, per esempio, di acetilcisteina, per una quindicina di giorni e vediamo il risultato.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#5]
Utente
Buonasera dottore ho effettuato la visitata orl con diagnosi laringopatia da reflusso faringolaringeo in soggetto atopico il medico mi ha prescritto lansoprazolo 15 mg è un antiacido dopo i pasti. Volevo chiederle tra la valutazione c’è scritto iperemia dei pilastri tonsillari anteriori volevo capire cosa sta ad indicare? Non mi ha prescritto una laringoscopia ne una visita con gastroenterologo secondo lei È invece necessaria?
Grazie
Grazie
[#6]
L'infiammazione esofagea si è estesa alla faringe , sino alle tonsille. Il dosaggio dell'inibitore di pompa mi sembra insufficiente: minimo 30 mg al mattino, a digiuno. Importante, poi, è che il farmaco sia quello originale e non l'equivalente. La durata della cura deve essere minimo di 30 giorni, meglio di 60.
Buona serata
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 9.6k visite dal 01/05/2020.
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