Gola rossa, stanchezza e ugola allungata

Salve, sono un ragazzo di 30 anni premetto che lavoro in un pastificio e quindi
in ambiente caldo e umido e sono soggetto molto spesso a
variazioni di temperatura nel passaggio tra la sala produzione ed il
laboratorio.
Ogni anno la comparsa di tonsilliti è notevole, circa 5 o 6 accompagnata o
sostituita in alcune occasioni da tracheite.
Vi contatto in merito a quest'ultimo episodio alquanto strano per il
fatto che da oltre un mese e mezzo, quasi 2, ho la gola rossa ed un continuo
senso di stanchezza, simile ad uno "svuotamento" del corpo e a giorni alterni fatico a muovermi e a respirare ed ho un senso di bruciore al torace.
Solo in alcuni casi ho avvertito il dolore acuto che si prova nelle
normali tonsilliti, per il resto, solo un senso di stanchezza, spossatezza e ogni tanto mal di testa (non acuto) dolore al collo e con precisione dietro
l'orecchio dx, ma la cosa che mi da piu fastidio nonostante meno
dolorosa, è l'allungamento dell'ugola che mi poggia sulla lingua dandomi lo stimolo ad ingoiare ripetutamente.
In questo lungo periodo, ho fatto 2 cure di antibiotici intervallate da riposo, la
prima con amoxicillina e l'ultima, proprio in questa settimana
con le iniezioni di Pantoxon, ho fatto anche delle analisi, dove gli
unici valori alterati sono:
(globuli rossi 5.67 - rif 4,3/5,5) (tit. antistreptolisinico 220 UI/mL - rif 0/200) (GPT/ALT 54 U/L - rif 0/40) , il resto tutto nella norma.
Non ho avuto mai febbre in questo periodo il che mi ha fatto escludere
l'ipotesi di una mononucleosi, ma non spetta sicuramente a me dare o scludere delle
diagnosi, purtroppo in questi giorni non sono riuscito a fare un tampone faringeo.
Oggi è l'ultima iniezione che devo fare ma le condizioni sono le
stesse, ed inizio ad accusare delle crisi di pianto
innervosito dal fatto che dopo tutto questo tempo le condizioni sono
stazionarie e non si conosce ancora la causa del disturbo e sto
passando le ferie in casa!!!
Chiedo un consiglio spassionato sulla vicenda o per lo meno un iter di analisi da seguire per trovare la causa di tutto questo.
Ringrazio sentitamente
Edo
[#1]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9
Caro Paziente,
i Suoi disturbi sono fortemente suggestivi per faringolaringite cronica da reflusso gastro-esofageo.
Le consiglio visita specialistica dal Suo otorinolaringoiatra di fiducia, corredata di fibroscopia delle alte vie aero-digestive.
Laddove l'ipotesi fosse confermata, dovrà effettuare un paio di mesi di terapia medica con PPI + antiacidi di parete.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dott. Valieri, seguirò il suo consiglio per una visita specialistica, mi permetto di chiederle se nel frattempo potrei tornare al lavoro e sudare (per quello che mi consente la fiacchezza!)
Oppure devo stare attento a correnti d'aria e a riposo nell'attesa di questa visita?
Grazie ancora
Edo
[#3]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9
Caro Paziente,
si sottoponga alla visita specialistica orl prima possibile e nel frattempo non vedo controindicazioni alla ripresa della Sua normale attività lavorativa.
[#4]
Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Egregio Edo, la sua sintomatologia, corrisponde alla sindrome da stanchezza cronica/fibromialgia, che viene causata dal virus di Epstein-Barr, mononucleosi infettiva; questo ha la caratteristica di permanere indisturbato nell’organismo fino al momento in cui non viene effettuata terapia per eliminarlo.
La gola arrossata, la comparsa di tonsilliti, l'allungamento dell'ugola che mi poggia sulla lingua dandomi lo stimolo ad ingoiare ripetutamente. Sono la dimostrazione della permanenza del virus a quel livello. La lieve alterazione GPT/ALT 54 U/L - rif 0/40) ne dimostra la permanenza anche nelle cellule epatiche. Ma poiché il virus ha anche la peculiarità di creare una lieve immunodeficienza, può aver fatto entrare anche altri virus, fra cui quelli epatici e il Cytomegalovirus. Tutto questo crea anche un abbassamento dello stato emotivo, causato soprattutto dalla presenza dei varii vius e “innervosito dal fatto che dopo tutto questo tempo le condizioni sono stazionarie e non si conosce ancora la causa del disturbo e sto passando le ferie in casa!!!”
Ora ha una spiegazione della origine dei suoi disturbi e la possibilità di ritornare allo stato iniziale, poiché il virus può essere portato via, facendo terminare la sua continua stimolazione.

Saluti


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