Timpani retratti bilaterali

Se lo faccia scrivere.
In realtà non ha descritto bene la sua situazione, sia nei sintomi che da quanto tempo perdura. Farsi operare ad "un naso leggermente deviato" per un problema presente da "qualche mese" (quale problema precisamente?), a seguito di una diagnosi di "ipertono vagale" mi sembra un po' avventato. In che modo il Collega le ha spiegato come l'ipertono vagale giustifichi l'intervento al naso?
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

La ringrazio per la risposta.

Premetto che sono passati un po'di mesi quindi cercherò di ricordare tutto.

Qualche mese, per sintomi fastidiosi alle orecchie e alla gola sono andato a fare una visita odontoiatrica.
Il medico non ha visto nulla di strano e mi ha chiesto se questo periodo fosse stato più stressante rispetto al solito.
Non capendo il motivo della domanda ho risposto e lui mi ha ribadito che non ha visto nulla di strano alla bocca, ma che comunque mi avrebbe prescritto una visita otorinolaringoiatria.

Il secondo medico mi ha visitato e ha notato il detto deviato, e i timpani retratti ribadendo che l'operazione non è fondamentale da fare ora.

Da quello che ho capito, il naso non riuscendo a fare passare adeguata aria, mi provaca questi sintomi alla gola e alle orecchie ( infatti ha trovato dei puntini bianchi sulla base della lingua che secondo lui sono dei residui di cibo e cellule morte che non riescono ad andare via per la mancanza di aria inalata).

Anche lui mi ha rifatto la domanda sul periodo stressante perché lo stress potrebbe causare una compressione sul nervo vago e quindi provocare sintomi senza patologie.

l'operazione non è fondamentale da fare ora E allora qual è la diagnosi formulata: l'ipertono vagale? e la terapia proposta?

la terapia proposta è:

VALTRAX CPR- 2 ALLA SERA PER 15, che non ho seguito

Non ho seguito perchè vorrei capire se questi sintomi possono essere legati alla retrazione timpatica bilaterale.

E poi vorrei sapere se effettivamente questo farmaco mi potrebbe dare dipendenza. Alla mia domanda il medico mi ha detto di no, ma essendo un medicinale per l'ansia credo che ci possa essere un minimo di dipendenza.

Per "per un mal di gola e fastidio alle orecchie", "mi ha detto che ho una faringite cronica per colpa del setto nasale deviato....potrò fare l'operazione."
Terapia Valtrax.
Terapia di cosa?

Terapia per la componente ansiosa dei sintomi.
Io ho cercato di ricopiare e ripetere quello che mi è stato detto, ma sicuramente avrò dimenticato qualcosa.

Ho un setto nasale deviato e i timpani retratti (così da referto), ma la terapia è legata all'ansia di questi sintomi.

E' l'ansia il suo problema? io non credo, visto che non era l'argomento del suo quesito, ma se lo è diventato l'interlocutore non è nè l'ORL (che peraltro l'ha visitata e le ha prescritto la terapia) nè il dentista.
Ma secondo lei, è l'ansia che le procura fastidi alle orecchie e le fa retrarre i timpani?
Non vorrei che l'ansia sia il classico contenitore dove si ammassa tutto quello che non si capisce.
Ovviamente il suo caso andrebbe visto, ma tanto per capire dove potrebbe nascondersi i suo problema, le suggerisco di visitare il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate- Patologie dell'Orecchio": se si riconosce anche parzialmente nella problematica trattata, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.

Si, sono una persona ansiosa ma non credo di immaginarmi un sintomo.

Ho letto il suo articolo e ahimè mi riconosco. Spesso ho fastidioso alle orecchie, da sdraiato è come se sentissi un fruscio e qualche volta mi fischiano.
Inoltre quando mi lavo la faccia e applico una forza sulle guance è come se sentissi qualcosa nell'orecchio che mi dà fastidio.

Da quando ho memoria mi scricchiola la mandibola e ho il tic che richiama e cerca di scricchiolarla.
Qualche volta ho fastidio nella zona delle tempie frontali ( nel punto in cui si sente la contrazione della testa quando si stringe la mandibola nel mordere).

Oltre ad avere fastidi nella parte posteriore della testa. Avevo pensato di approfittare della pulizia dei denti per farmi vedere da un gnatologo, ma vivendo a Parma ( non è la mia città natale) ho paura di spendere ulteriori soldi in visite che poi diventano inutili. ( Sono uno studente fuori sede).

Quello che aggiunge con quest'ultimo messaggio, che doveva rientrare nelle domande anamnestiche di chi l'ha visitata per la completezza del quadro clinico, va a rinforzare il mio sospetto. Anche la letteratura scientifica, peraltro, riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria e neurologica , ad un attento esame specialistico non sembrano sostenuti da problemi di pertinenza di queste specialità, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione .
Nel mio sito , alla pagina "Ptologie trattate" trova una possibile interpretazione anche della sua cefalea temporale e nucale, e della problematica ("mi scricchiola la mandibola") dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Cordiali saluti ed auguri.

Quindi condivide la mia scelta di effettuare una visita da un gnatologo?

Sarei grato se lei mi potesse consigliare qualcosa

Mi sembrava evidente: ha visitato ill mio sito internet?. L'importante è che il dentista-gnatologo sia veramente esperto nei problemi dell'ATM e, visto il suo caso, nei rapporti fra questa e l'orecchio.
Cordiali saluti ed auguri.