Asportazione formazioni corde vocali

Buon giorno, vorrei sottoporre il caso di mia madre, è stata operata l'8/04/09 in MLS per un'asportazione di 1 polipo corda vocale sx e 1 nodulo corda vocale dx, l'istologico è risultato negativo. Ha rispettato il silenzio totale per circa 10 gg e dopo aver iniziato a parlare ha avuto una piccola ripresa vocale x 3/4 gg, poi di nuovo totale afonia.Al controllo medico dopo 3 settimane dall'intervento è stata diagnosticata la formazione di granulomi nuovamente da operare, ed è stato ipotizzato un sospetto problema da reflusso gastroesofageo(premetto asintomatico perchè mia mamma non ha nessun problema conclamato).L'08/05/09 è stata nuovamente operata, questa volta ci è stato detto di non rispettare il silenzio assoluto(come invece noi avevamo capito)ma di utilizzare la voce ovviamente in modo parsimonioso x i primi gg, abbiamo già ritirato l'istologico e fortunatamente è nuovamente negativo, ma a distanza da 10 gg dall'intervento si è verificato lo stesso episodio, un iniziale recupero della voce per poi ritornare in quasi totale afonia, dopo 1 settimana dall'intervento ha eseguito un controllo laringoscopico con lo specchietto e non è stato evidenziato nulla, ma visti i suoi pregressi si è consigliato un esame stroboscopico x meglio valutare la situazione. Mi chiedo è possibile dopo un iniziale recupero vocale, avere una ricaduta senza che ci siano nuove formazioni?in secondo luogo se relamente ci fossero altre formazioni, come è meglio procedere?che tipo di indagine và fatta? qual'è in italia il centro maggiormente specializzato in problemi otorino?non potrà certo subire 1 intervento al mese vita natural durante...scusate ma non riesco ad avere risposte certe dai medici che l'hanno in cura e perso totalmente la fiducia. Ringrazio in anticipo per la gentile risposta
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Credo proprio che la sua Mamma sia stata un po' sfortunata. Premesso che dopo un intervento di asportazione di formazioni sulle corde vocali vere si deve parlare subito, senza alzare il tono della voce nè parlare sottovoce, con l'intervento condotto con l'ausilio di un microscopio chirurgico si vede perfettamente la zona anatomica. Non è possibile, quindi, che non si vedano perfettamente le corde vocali e possano sfuggire altre formazioni. Il consiglio, quindi, che posso darle, è quello di rivolgersi presso il Policlinico Universitario di Milano, Clinica Otorinolaringoiatrica. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta!!! Qundi secondo lei i granulomi dovevano già essere visibili con la prima operazione? diciamo che è stasta una "svista"..ovviamente senza accusare o giudicare l'operato di nessuno! tantè che anche l'anestesista ha deto che probabilmente i granulomi erano già presenti ma non ben visibili. Quello che vorrei capire bene è: anzitutto se è normale aver ripreso una parte della voce nei primi gg dopo l'intervento e poi avere una ricaduta così tragica da provocare quasi totale afonia, in secondo luogo se con la visita con lo "specchietto"(mi perdoni i termini non troppo idonei)non è stata rilevata altra formazione quale potrebbe essere il motivo della mancanza di voce che ormai si protrae da 5 gg? nel senso è una situazione normale visti i 2 interventi nel giro di un mese e tra l'altro su entrambe le corde..o con la laringoscopia potrebbero esserci altre sorprese? nel caso quale terapia consiglierebbe x migliorare il recupero della voce? oltre la logopedista che abbiamo già contattato e ci ha dato due dritte per educare bene l'eloquio. LA RINGRAZIO VIVAMENTE PER LA PROFESSIONALITA', SALUTI
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Certamente, una rieducazione con l'aiuto di un Logopedista non puo' che giovarla. Comunque, rimango dell'idea di un Consulto di un Foniatra o di un Otorinolaringoiatra. Purtroppo, il suo decorso post-operatorio non rientra proprio nella norma, almeno sulla base di quanto da lei descritto.
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Utente
Utente
Grazie anzitutto per la risposta! ha ragione il decorso di mia mamma non è per nulla normale!e Le assicuro che ho riportato fedelmente ciò che è successo, anzi forse ho anche tralasciato alcuni commenti non di certo positivi a riguardo della vicenda! la cosa peggiore è che i medici non prospettano almeno x il momento ulteriori indagini.Secondo loro c'è la formazione e quindi bisogna asportare...mi chiedo quanti altri interventi dovrà subire!!Farò come mi ha consigliato e valuterò il parere di altri specialisti, tenga presente però che mia mamma è già in cura attualmente c/o il primario del reparto dell'ospedale in cui è stata operata, perciò diciamo che di conoscenza e professionalità dovrebbe già essercene abbastanza ma evidentemente...mi perdoni "lo sfogo" non spetta certo a me giudicare l'operato di un medico xò allo stato attuale credo che dovevano essere prese delle misure cautelative già da prima del 2° intervento, intendo maggiori esami etc..a tale proposito secondo il suo parere che tipo di indagine/esami potrebbe fare mia mamma x capire cosa stà succedendo?se il problema deriva da reflusso ormai è 20 gg che assume pastiglie e dopo l'operazione è anche stata aumentata la dose, potrebbe essere il tipo di farmaco che non funziona bene?qualora venerdì al prossimo controllo dovesse essere riscontrata una nuova formazione non è dannoso x il corpo subire 3 interventi in AG nell'arco di 1 mese e 1/2?(casomai chiedo parere anche all'anestesista)Secondo Lei da specialista in materia, come valuterebbe il caso di mia mamma?o meglio se fossimo in cura da Lei cosa ci consiglierebbe?Da ultimo non sò se possibile ma potrebbe indicarmi un valido otorino c/o il policlinico di Milano come da Suo consiglio? ringrazio ancora per la disponibilità
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Il consiglio che posso darle è quello di far sottoporre la sua Mamma ad una visita Gastroenterologica con esame esofagogastroscopico per una convalida della diagnosi di esofagite. Per quanto riguarda le corde vocali, consiglio di rivolgersi presso l'Ambulatorio Otorinolaringoiatrico del Policlinico universitario di Milano. Secondo il mio modesto parere, non comprendo come mai ci sia stata la necessità di interventi cosi' ravvicinati e la prospettiva di altri: mi raccomando. non faccia sottoporre ad altri interventi la sua Mamma prima di aver consultato un altro Specialista. Cordialità
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Utente
Utente
grazie x la consulenza! ad ogni modo visto che si chiede come mai è stata ri-operata una seconda volta, Le riporto quanto detto dal primario, ovvero che in casi rari ci possono essere delle riformazioni (se poi ciò può accadere nell'arco di così breve tempo io non posso saperlo non essendo un medico)ad ogni modo lui ha detto che non si poteva far altro che ri-operare e la seconda volta sono stati asportati dei granulomi in merito ai quali mi sono documentata su internet e mi sembra di aver capito che sono "formazioni" che insorgono in presenza infezioni, ho anche chiesto se potevano essere stati provocati dall'intubazione dato che ho letto anche di episodi di granuloma da intubazione, ma l'anestesista (sottolineo non l'otorino) mi ha spiegato che non è questo il caso perchè x operare le corde vocali utilizzano un tubo molto più ristretto per raggiungere appunto l'organo da operare..sicuramente mi rivolgerò al policlinico anche se auspicavo di ricevere da parte Sua il nominativo di uno specialista giusto per non andare proprio alla cieca e essere sicura di metterla in mani sicure questa volta!!!ringrazio ancora
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Utente
Utente
buon giorno ho provato a cercare su internet il sito del policlinico ma l'unico che trovo è l'spedale maggiore, Lei intendeva questa come struttura consigliatami? Saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Perfettamente! Cordialità
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