Presunto reflusso laringe senza cura efficace da due anni
Buongiorno, sono un uomo di 34 anni, da circa due anni lamento in modo più intenso sintomi da sempre provati come: papille dilatate, lingua coperta da patina gialla, eruttazioni, muco molto abbondante che espello fino ad una decina di volte al giorno, lingua urente.
Da due anni si è aggiunto un fortissimo nodo alla gola che non si attenua MAI, nè diminuisce di intensità.
In un primo momento il medico di famiglia ha attribuito cause psicologiche al disturbo ma in seguito un otorino ha diagnosticato un reflusso da esame con semplice specchietto per iperemia aritenoidi, sono pertanto passato ad un gastroenterologo anche se non ho eseguito le cure sino a dicembre, da allora ho fatto una gastro negativa, prendo esomeprazolo 40 due volte al giorno più esoxx one dopo i pasti da 2 mesi circa e non ho risultato alcuno.
Sono preoccupato per implicazioni cancerogene e di fibrosi e vorrei un vs parere grazie
Da due anni si è aggiunto un fortissimo nodo alla gola che non si attenua MAI, nè diminuisce di intensità.
In un primo momento il medico di famiglia ha attribuito cause psicologiche al disturbo ma in seguito un otorino ha diagnosticato un reflusso da esame con semplice specchietto per iperemia aritenoidi, sono pertanto passato ad un gastroenterologo anche se non ho eseguito le cure sino a dicembre, da allora ho fatto una gastro negativa, prendo esomeprazolo 40 due volte al giorno più esoxx one dopo i pasti da 2 mesi circa e non ho risultato alcuno.
Sono preoccupato per implicazioni cancerogene e di fibrosi e vorrei un vs parere grazie
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Gentile Paziente, in sostanza lei presenta una laringite, la cui causa si è ipotizzato essere dovua ad un Reflusso Gastro Esofageo-laringeo. Questa diagnosi presuntiva, purtroppo, non ha trovato conferma nella terapia, giacchè il problema permane: varrebbe forse la pena di valutare altre ipotesi.
L'irritazione laringea, oltre che da un reflusso proveniente dal basso, può essere sostenuta da uno schema respiratorio orale primario, a sua volta legato alla sfavorevole occlusione dentaria e all’errata postura mandibolare.
In presenza di una Respirazione Orale Primaria (ROP), una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nelle cavità paranasali, la mucosa faringea e laringea. Oltre a favorirne l’irritazione con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni di vario tipo, anche perché il transito orale aggira il filtro e le difese presenti nelle mucose rinosinusali.
Il respiratore orale, bambino o adulto, spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi, che possono favorire anche l’insorgenza di Reflusso Gastro Esofageo (GER), a sua volte possibile causa di faringo-laringite e, nel bambino, di ipertrofia adenotonsillare.
Lo schema respiratorio orale costituisce un elemento favorente non solo delle Faringo-Laringiti, ma anche di tutte le patologie delle vie aeree, sempre per il motivo che fa mancare la funzione di filtro e difesa che il transito nasale assicura.
Tutto ciò è spesso legato ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola. La presenza di questa predisposizione strutturale la recidiva e la cronicizzazione sono conseguenze logiche.
Un quesito anamnestico molto importante sarebbe questo: il paziente la notte russa o ha comunque un respiro rumoroso?
Anche la sensazione di nodo alla gola, più o meno dolorosa o fastidiosa, che può essere dovuta a varie cause, può però essere collegata anche ad una disfunzione della muscolatura della masticazione, della deglutizione e del collo, collegata con la motilità faringea, muscolatura che a sua volta è in relazione anche con la postura della lingua e della mandibola, e quindi legata all’occlusione/malocclusione dentaria che il paziente presenta: l’intero sistema prende il nome di Sistema Stomatognatico .
Se si tenta, a titolo di esempio esasperato, di deglutire con la bocca spalancata, la cosa risulta difficile e, alla lunga, fastidiosa e a volte anche dolorosa.
Può trovare qualche notizia in più sul ruolo della bocca nella patologia respiratoria entrando nel mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie respiratorie e russare notturno e apnea nel sonno , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-nodo-gola-bolo-isterico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-russare-apnea.html
L'irritazione laringea, oltre che da un reflusso proveniente dal basso, può essere sostenuta da uno schema respiratorio orale primario, a sua volta legato alla sfavorevole occlusione dentaria e all’errata postura mandibolare.
In presenza di una Respirazione Orale Primaria (ROP), una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nelle cavità paranasali, la mucosa faringea e laringea. Oltre a favorirne l’irritazione con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni di vario tipo, anche perché il transito orale aggira il filtro e le difese presenti nelle mucose rinosinusali.
Il respiratore orale, bambino o adulto, spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi, che possono favorire anche l’insorgenza di Reflusso Gastro Esofageo (GER), a sua volte possibile causa di faringo-laringite e, nel bambino, di ipertrofia adenotonsillare.
Lo schema respiratorio orale costituisce un elemento favorente non solo delle Faringo-Laringiti, ma anche di tutte le patologie delle vie aeree, sempre per il motivo che fa mancare la funzione di filtro e difesa che il transito nasale assicura.
Tutto ciò è spesso legato ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola. La presenza di questa predisposizione strutturale la recidiva e la cronicizzazione sono conseguenze logiche.
Un quesito anamnestico molto importante sarebbe questo: il paziente la notte russa o ha comunque un respiro rumoroso?
Anche la sensazione di nodo alla gola, più o meno dolorosa o fastidiosa, che può essere dovuta a varie cause, può però essere collegata anche ad una disfunzione della muscolatura della masticazione, della deglutizione e del collo, collegata con la motilità faringea, muscolatura che a sua volta è in relazione anche con la postura della lingua e della mandibola, e quindi legata all’occlusione/malocclusione dentaria che il paziente presenta: l’intero sistema prende il nome di Sistema Stomatognatico .
Se si tenta, a titolo di esempio esasperato, di deglutire con la bocca spalancata, la cosa risulta difficile e, alla lunga, fastidiosa e a volte anche dolorosa.
Può trovare qualche notizia in più sul ruolo della bocca nella patologia respiratoria entrando nel mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie respiratorie e russare notturno e apnea nel sonno , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-nodo-gola-bolo-isterico.html
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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 07/05/2022.
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