Esposizione musica alta

Gent.
li Dottori,
Ieri sera ero a una festa di compleanno all'aperto, e vicino i tavoli c'erano delle casse per la musica.
Prima c'è stato un piano bar con della musica un po' alta (si faceva un po' di fatica nel parlare con gli altri) e poi dopo un DJ che ha alzato abbastanza il volume della musica (in quel caso bisognava quasi parlare a voce alta nell'orecchio per intendersi).
Di solito sto molto attento ai volumi troppo alti, anche perché soffro di acufene da 12 anni circa, anche se non so quali siano eventuali cause (le visite specialistiche negli anni non hanno trovato nessun problema, e i classici esami audio sono stati sempre buoni), però purtroppo ieri sera, complice il clima di festa e il bere l'alcool, non ho prestato molta attenzione alla musica alta.

La musica era abbastanza alta, c'era molta gente, io ero senza tappi o altro, non sentivo dolore alle orecchie (altrimenti mi sarei certo spostato) però il volume era troppo alto e un po' fastidioso.

Ogni tanto mi muovevo non stando sempre vicino alle casse (che erano per terra), 2/3 volte mi sono allontanato per il bagno però sono stato nella zona della musica alta per 3 ore abbondanti.
Solo l'ultima mezz'ora ho fatto il "fai da te" di mettermi dei pezzettini di fazzoletto per il naso nelle orecchie, così da creare dei "tappi" arrangiati ma funzionali.

Già in serata, lontano dalla musica, sentivo il mio udito ovattato (tipica sensazione di quando mi espongo per tempo a forti fonti sonore, come se l'orecchio andasse in "protezione", ecco) e un senso accentuato del mio stesso acufene (non un nuovo fischio ma quello solito un po' più forte, anche perché sentendo più ovattato il resto mi si accentuava la percezione del mio acufene).

La mattina dopo, cioè stamattina, mi sono svegliato sempre con con una leggera sensazione di ovattamento e di acufene aumentato (il tutto meno della sera precedente ovviamente) e sono andato nel panico perché avevo paura di essermi compromesso l'udito irrimediabilmente.
Purtroppo sono un tipo molto ansioso in generale e soprattutto quando si parla di salute, e questo non ha sicuramente aiutato.
Nelle successive ore di stamattina la sensazione è rientrata e ora mi sembra di essere tornato praticamente alla normalità.

Però, non avendo metri di paragone, non so se magari il mio udito è leggermente calato, se è più basso del solito.
Non vorrei che non me ne accorto perché magari la differenza è minima ma c'è.

Cosa dovrei fare?

Perchè magari ci sono dei trattamenti adatti per questi "traumi" acustici da fare subito dopo l'evento e che non facendoli rischio di avere dei danni permanenti (mentre adesso sarebbero forse più reversibili).

Che cosa mi potete dire?

Visto il mio racconto, posso stare tranquillo così oppure mi consigliate di fare comunque un salto dall'otorino?
Volendo potrei andare nell'ambulatorio dall'otorino dell'ospedale che mi rimane vicino, ma non so se ha senso e se lì potrebbero farmi i giusti controlli del caso.

Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Se ti sembra che la situazione sia rientrata, non penso che serva recarti da uno Specialista. Devi solo stare attento perchè, nel tuo caso, ogni trauma acustico, ogni sofferenza del nervo acustico da esposizione al suono, potrebbe comportare un danno irreversibile. Per il momento, quindi, cerca di non trovarti in una situazione come quella trascorsa.
Un cordiale saluto,

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
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Gentile dottore,
La ringrazio molto per la celere risposta.
Quello che mi dice riguardo lo stare molto attento a eventuali esposizioni a volumi alti e/o traumi acustici è per via del mio acufene? Nel senso che avendo l'acufene (anche se ancora non so qual è la causa alla base) devo stare più attento delle altre persone che invece non ce l'hanno? Nel senso che il mio udito è più delicato e devo proteggerlo di più?

Per quanto riguarda il resto, della musica alta al compleanno, invece la situazione mi sembra rientrata, esattamente!
Come però le dicevo, essendo un po' ipocondriaco lo ammetto ahah, sono ancora un po' in apprensione:
- secondo lei se ci fosse stato un calo dell'udito, da una sola delle orecchie o anche da entrambe, e questa è la cosa che mi preoccupa di più perché sarebbe più difficile da capire, in entrambi questi casi me ne accorgerei? Soprattutto se fosse da entrambe le orecchie come le dicevo
- leggevo di eventuali terapie da fare subito post trauma acustico, per far sì che l'udito recuperi, però queste (e anche la visita specialistica) vengono fatte solo nel caso ci siano sintomi chiari, giusto? Oppure si fanno anche in assenza di sintomi ma sapendo che si è stati esposti a musica abbastanza alta per circa 3 ore come nel mio caso?
Così sto tranquillo di agire nella maniera più corretta per quanto riguarda la mia salute
La ringrazio di nuovo.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Ti devi tranquillizzare e non leggere e pensare altre cure. Fortunatamente , il tutto si è risolto. L'unico accorgimento, per il futuro, per l'acufene, è quello di difendere il tuo orecchio da ulteriori traumi acustici

Dr. Raffaello Brunori

[#4]
dopo
Utente
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Gentile dottore,
La ringrazio per le sue risposte puntuali e rassicuranti.
Volevo solo aggiornarla che in questi ultimi giorni il mio udito è stato normale, non ho avuto particolari condizioni se non che:
- lo scorso weekend ho sentito in alcuni momenti un leggero fastidio doloroso all'orecchio destro, durati però pochi minuti e concentrati in un paio di momenti tra sabato e domenica: c'entrano qualcosa? Può essere collegato all'esposizione?
- nei giorni scorsi, prestando attenzione al mio udito a seguito dell'esposizione che le dicevo, ho notato che il mio acufene è più forte nell'orecchio destro rispetto all'orecchio sinistro. Sto parlando dell'acufene "normale" che ho sempre avuto, non di qualche fischio particolare che è uscito fuori ultimamente. Però mi ricordo che già in passato, negli ultimi anni, mi ero accorto dell'acufene aumentato all'orecchio dx rispetto al sx, solo che non mi ricordo che fosse così intenso ecco. Non saprei se magari dopo l'esposizione che le raccontavo, magari il maggiore volume dell'acufene a destra è aumentato. Potrebbe essere? Se si, avrei dovuto fare qualcosa oppure devo fare qualcosa in questo momento?

Aggiungo solo che dopo l'esposizione alla festa (che io ricordo una delle casse audio più vicine a me quella sera era alla mia destra, ma a parte un momento di una 20ina di minuti ho cambiato spesso posizione quella sera) ho cercato di tenere il mio udito il più possibile al riposo, sicueamente da mercoledì 5 luglio fino a sabato 9 il piu possibile, fino a quando avevo già un programma un concerto (suono la chitarra elettrica) sabato 9 appunto: al concerto ho tenuto dei tappi per proteggere l'udito quando ero davanti al palco e, sopra al palco invece, mentre suonavo, tutta la band aveva gli in-ear monitor, praticamente sentiamo ciò che suoniamo attraverso un ricevitore con delle cuffiette professionali, il cui volume può essere regolato e abbassato di molto, al contrario delle casse spia per terra che invece sparano sempre ad alto volume (e quella sera non c'erano).
Sentivo questa differenza di acufene già da prima del concerto nel weekend, ma può questo aver influito?
Grazie.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Dottore, quindi?
Come le dicevo nei giorni scorsi, prestando attenzione al mio udito a seguito dell'esposizione che le dicevo, ho notato che il mio acufene è più forte nell'orecchio destro rispetto all'orecchio sinistro. Sto parlando dell'acufene "normale" che ho sempre avuto, non di qualche fischio particolare che è uscito fuori ultimamente. Però mi ricordo che già in passato, negli ultimi anni, mi ero accorto dell'acufene aumentato all'orecchio dx rispetto al sx, che si era stabilizzato così insomma, solo che non mi ricordo che fosse così intenso ecco. Non saprei se magari dopo l'esposizione della festa che le raccontavo, magari il maggiore volume dell'acufene di base che ho sempre avuto a destra invece è aumentato. Potrebbe essere? Se si, avrei dovuto fare qualcosa oppure devo fare qualcosa in questo momento a livello medico?
La ringrazio.
[#6]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sicuramente, come già ti avevo detto, esposizioni a rumori o suoni ad alto volume possono riacutizzare l'acufene, oltre che affaticare il nervo acustico. Sarebbe utile, quindi, consultare nuovamente in merito lo Specialista anche per la prescrizione di una cura farmacologica .

Dr. Raffaello Brunori

[#7]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, la ringrazio ancora per le sue gentili risposte.
Volevo aggiornarla sulla situazione:
Nei giorni in cui mi rispondeva (il 22 luglio, ovvero un mese fa) ho deciso di farmi visitare presso un ospedale di Roma in cui ero già stato e dove mi ero trovato bene, ho effettuato la visita dall'otorinolaringoiatra con esame audiometrico tonale e impedenzometrico. Entrambi sono risultati nella norma e motorino mi ha detto che è tutto nella norma e tutto regolare.
Chiaramente mi ha detto di stare attento a ulteriori stress uditivi.
Tutto apposto fino al 12 agosto scorso, quindi poco più di 10 giorni fa, quando ho assistito a Londra al concerto della mia band preferita, in uno stadio all'aperto, è come può immaginare, anche se avevo i tappi protettivi con me, non ho resistito ad ascoltarli normalmente senza tappi. Però ho deciso di fare così: alternando in vari momenti, per metà concerto non lì messi (1h circa) mentre per l'altra metà lì ho messi (sempre 1h) circa, infatti in totale il concerto è durato 2h.
Il volume della musica non era troppo forte, io ero al centro della zona prato, quindi non accanto alle casse dell'impianto, la musica non dava fastidio alle orecchie e non ho sentito fastidi, in un momento in mezzo al concerto addirittura ho misurato con l'app fonometro del mio smartphone (che non è certo uno strumento professionale ma sicuramente discretamente attendibile) e mi ha dato massimo 80 decibel di volume anche nei momenti più concitati, si vede che in Inghilterra le regole sono più stringenti.
Forse l'unica cosa più fastidiosa non era il volume della musica ma piuttosto le urla e le grida delle persone che avevo accanto, fan accaniti quanto me ahah..
Finito il concerto non ho avuto particolari fastidi e nemmeno quella sensazione di ovattamento o di fischio che avevo avuto nella festa di compleanno con la musica alta, quella che le avevo descritto nel primo quesito di questo consulto.
Però nei giorni successivi mi è sembrato e mi sembra tutt' ora di sentire l'acufene, quello solito e non uno nuovo, nel mio orecchio destro leggermente aumentato. Già da anni so che l'acufene nel mio orecchio dx è più forte di quello a sx però forse qui è ancora un po' più forte.
Nonostante tutte le cose che le ho detto, potrebbe essere stato quest'ultimo concerto? Anche se non ho avuto quelle sensazioni solite post esposizione? l'acufene può aumentare anche senza queste sensazioni di sollecitazione uditiva?
Oppure può essere semplicemente un leggero tappo di cerume (anche se alla visita del 22 luglio l'orecchio era pulito)?
è passato davvero molto poco tempo dalla scorsa visita ahah e non so se ha senso andare a rifarla di nuovo, lei cosa mi dice e mi consiglia?
La ringrazio molto in anticipo.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dottore,
quindi?
Anche una sua breve risposta mi sarebbe molto utile, grazie mille!
Acufeni

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