Faringite e materiale bianco

Buon giorno dottori, ho 24 anni e da piccolo ho sempre sofferto di tonsilliti, mal di gola, asma, bronchiti, ecc ero il classico bambino "linfatico",

Non mi sono mai operato di tonsille anche se le ho ipertrofiche e criptiche.. nelle quali si forma spesso del materiale bianco caseoso.

Da un po' di anni a questa parte soffro più di faringiti "classiche".. tutto parte da un fastidio in gola (anche nei pressi delle tonsille) oppure da una secchezza arrivare dalla laringe e poi si sfoga in mal di gola con difficoltà a deglutire. Il tutto si manifesta con l'ugola ingrossata, congestionata e a volte anche storta. Queste faringiti succedono circa 2 o 3 volte all'anno e la fase più acuta dura circa 2 giorni (poi di solito dopo si sviluppa catarro e un bruciore più leggero e generico)..

Adesso invece sono circa 3 giorni che sto soffrendo di una faringite piuttosto fastidiosa... ho sempre l'ugola ingrossata, male a degluitire fastidi per tutta la bocca e lingua e un senso di ispessimento della mucosa. Non riesco neanche a parlare.. dato che se lo faccio mi sembra di avere una pallina da tennis dietro l'ugola.. Inizialmente avevo preso dell'Oki antiinfiammatorio, il dottore però mi ha dato un antibiotico e del Bentelan che ho cominciato a prendere ieri.

Volevo chiedere, ho notato che il caseum nelle tonsille è aumentato. Mi da fastidio la sua presenza nelle cripte. E' normale che aumenti in stati infiammatori?

Prendere in considerazione l'intervento alle tonsille può essere un'idea? pochi anni fa mi feci vedere da qualche otorino, feci gli esami ma nessuno mi disse che era il caso di intervenire.. per quanto fossero brutte. farlo a 24 anni è tanto doloroso vero?

Di solito tolgo questo materiale con cotton-fiok, ora che sono infiammato è forse meglio aspettare a toccarsi? Ma può andarsene via da solo?

Poi la cura, credete vada bene? non ho febbre vera, salvo qualche linea (37.4)..

grazie..