Ves e tas alti
Gentile dottore,
sono molto preoccupata per mio figlio, sette anni, sempre un po' delicato di salute. E' un soggetto allergico, ma dopo sei anni di Ventolin continuo per combattere l'asma bronchiale che lo affliggeva per tutto l'nverno, miracolosamente da febbraio non ha piu' alcun sintomo. Finalmente e' anche cresciuto in altezza ed ha preso anche peso, generalmente al limite. Poi 15 gorni fa ha avuto febbricola ed e' cominciata l'inappetenza. Dopo 2 giorni mio figlio piu' grande ha avuto febbre molto alta ed e' risultato positivo allo streptococco. Fatto il tampone al piccolo, e' risultato positivo anche lui. Adesso e' sotto antobiotico, ma e' peggiorata l'inappetenza, la svogliatezza ed una sete costante soprattutto di notte. Contemporaneamente ha avuto dolori alla spalla all'altezza dei reni. Il pediatra si e' preoccupato per la sete ed ha prescritto vari esami del sangue, tra cui la glicemia per escludere il diabete. Gli esami sono tutti nella norma, tranne la VES 70(fino a 12), la tas 522 (fino a 200) e le solite IGE totali 371.99 (fino a 120). Il pediatra e'prplesso, in quanto per lui la Ves cosi' alta non e' giustificata dallo streptococco. le urine sono negaTIVE. mIO FIGLIO CONTINUA A NON MANGIARE, A SVEGLIARSI DI NOTTE PIU' VOLTE PER BERE (COSA FUORI NORMA PER LUI), a fare tanta pipi' tanto da non riuscire a trattenerla qualche volta. Cosa farebbe lei? Abbiamo bisogno di idee e piu' in fretta possibile. Grazie di cuore.
sono molto preoccupata per mio figlio, sette anni, sempre un po' delicato di salute. E' un soggetto allergico, ma dopo sei anni di Ventolin continuo per combattere l'asma bronchiale che lo affliggeva per tutto l'nverno, miracolosamente da febbraio non ha piu' alcun sintomo. Finalmente e' anche cresciuto in altezza ed ha preso anche peso, generalmente al limite. Poi 15 gorni fa ha avuto febbricola ed e' cominciata l'inappetenza. Dopo 2 giorni mio figlio piu' grande ha avuto febbre molto alta ed e' risultato positivo allo streptococco. Fatto il tampone al piccolo, e' risultato positivo anche lui. Adesso e' sotto antobiotico, ma e' peggiorata l'inappetenza, la svogliatezza ed una sete costante soprattutto di notte. Contemporaneamente ha avuto dolori alla spalla all'altezza dei reni. Il pediatra si e' preoccupato per la sete ed ha prescritto vari esami del sangue, tra cui la glicemia per escludere il diabete. Gli esami sono tutti nella norma, tranne la VES 70(fino a 12), la tas 522 (fino a 200) e le solite IGE totali 371.99 (fino a 120). Il pediatra e'prplesso, in quanto per lui la Ves cosi' alta non e' giustificata dallo streptococco. le urine sono negaTIVE. mIO FIGLIO CONTINUA A NON MANGIARE, A SVEGLIARSI DI NOTTE PIU' VOLTE PER BERE (COSA FUORI NORMA PER LUI), a fare tanta pipi' tanto da non riuscire a trattenerla qualche volta. Cosa farebbe lei? Abbiamo bisogno di idee e piu' in fretta possibile. Grazie di cuore.
[#1]
Gentile Signore,
le terapie antibiotiche diminuscono sempre un pò l'appetito.
Sostenetelo con un polivitaminico in gocce o in compresse effervescenti da scioglierne metà in mezzo bicchiere d'acqua una volta al giorno. Il Tas è solo indice della risposta anticorpale, ossia di come ci difendiamo dallo steptococco. Al prossimo controllo fare anche dosare Streptozyme, C3-C4 complemento, mucoproteine, PCR, Emocromo, fibrinogeno, RAtest. QSP, es urine. Il tampone va ripetuto dopo almeno una settimana dalla fine della terapia antibiotica.
Per quanto concerne le IgE, non sempre sono di origine "allergica" in senso stretto; il bambino potrebbe avere anche una parassitosi (i vermi...che più o meno tutti hanno avuto da piccoli) che giustificherebbe anche la sintomatologia alergica. Fategli mangiare se ci risucite, delle insalatine con tanto aglio (magari solo il succo, spremuto) che è un potente vermifugo; in caso non si abbia nessun miglioramento si può procedere ad esame parassitologico (anche se è difficile trovare parassiti e loro uova..) o come criterio di giovamento, sverminarlo con i classici preparati (che non sono assorbito ed hanno solo l'effetto di staccare i parassiti dall'intestino e farli eliminare).
Cordiali saluti,
Agnesina Pozzi
le terapie antibiotiche diminuscono sempre un pò l'appetito.
Sostenetelo con un polivitaminico in gocce o in compresse effervescenti da scioglierne metà in mezzo bicchiere d'acqua una volta al giorno. Il Tas è solo indice della risposta anticorpale, ossia di come ci difendiamo dallo steptococco. Al prossimo controllo fare anche dosare Streptozyme, C3-C4 complemento, mucoproteine, PCR, Emocromo, fibrinogeno, RAtest. QSP, es urine. Il tampone va ripetuto dopo almeno una settimana dalla fine della terapia antibiotica.
Per quanto concerne le IgE, non sempre sono di origine "allergica" in senso stretto; il bambino potrebbe avere anche una parassitosi (i vermi...che più o meno tutti hanno avuto da piccoli) che giustificherebbe anche la sintomatologia alergica. Fategli mangiare se ci risucite, delle insalatine con tanto aglio (magari solo il succo, spremuto) che è un potente vermifugo; in caso non si abbia nessun miglioramento si può procedere ad esame parassitologico (anche se è difficile trovare parassiti e loro uova..) o come criterio di giovamento, sverminarlo con i classici preparati (che non sono assorbito ed hanno solo l'effetto di staccare i parassiti dall'intestino e farli eliminare).
Cordiali saluti,
Agnesina Pozzi
[#2]
Utente
Grazie per la risposta celere. Sono frastornata per cio' che mi ha detto sulle IGE. Lo sono perche' mio figlio lotta da tempo con una parassitosi intesinale. Non si e' mai accertato dall'esame delle feci, sempre negativo, ma i sintomi sono inequivocabili: mal di pancia insistente, prurito anale e continuo desiderio di cibo. In realta' a settembre scorso ha avuto un gonfiore alle palpebre e poi sul viso. Portato in ospedale e' stato trattato col cortisone e poi dimesso. Il giorno successivo la situazione era peggiorata: il viso e poi il corpo erano pieni di bolle rosse e pruriginose, che si spostavano con il passar del tempo. Riportato in ospedale la diagnosi e' stata la stessa: allergia acuta. Trattato di nuovo col cortisone, e' stato dimesso. Durante la notte sono comparsi dolori molto intensi alla pancia, vomito e prurito sempre piu' forte. Al mattino mio figlio urlava per il dolore addominale; il pediatra, accorso immediatamente ha avuto il sentore che si trattasse di parassitosi che, mi spiego', nei casi piu' violenti puo' causare questa situazione, facilmente confondibile con allergia. Abbiamo cominciato la terapia con il Combantrin (il Vermox gli causo' mesi prima chiazze sul corpo) e continuato cortisone e antistaminico. La situazione comincio' a migliorare, ma le chiazze continuavano a spostarsi senza dare tregua. Dopo due settimane era tutto sparito. In realta' il mese scorso ho ripetuto il Combantrin, perche' si era ripresentato il mal di pancia e il prurito anale. Mi meraviglio che il pediatra non abbia pensato ad una relazione con le IGE. Per quanto riguarda la situazione attuale, ieri il pediatra ha prescritto la pappa reale, in quanto il piccolo ha perso 2 chili. Ha terminato oggi la terapia antbiotica, ma l'inappetenza era iniziata gia' prima dell'antibiotico. In generale mi sembra piu' attivo, ma mi ha spiegato che vorrebbe mangiare, ma non riesce perche' si sente sazio. Posso comunque dare anche un polivitaminico? Lei pensa che dovrei rifare spesso il Combantrin per debellare i parassiti, visto che sembra che si ripresentano ciclicamente? Di certo da domani gli daro' l'aglio, anche perche' a lui non dispiace. Grazie dei preziosi consigli.
[#3]
Gentile Signora, e...purtroppo l'esame delle feci è quasi sempre negativo. Si può tentare lo scotch test la sera per catturare le uova (che migrano la notte); si applica questo cerottino apposito sull'ano, la sera prima di andare a letto e la mattina si toglie e si porta al laboratorio. Questa cosa dev'essere ripetuta, se negativa, almeno due tre volte, così come l'esame delle feci; che vanno prese aprendo le scibale (la cacca) con una palettina di legno e pescando la cacca all'interno. Il prelievo si ripete per tre-4 giorni tenendo la boccettina in frigo e poi portando l'insieme del campione in laboratorio.
Il criterio più logico è indiretto (nervosismo, mal di pancia, IgE alte, orticarie migranti, inappetenza o fame esagerata senza aumento di peso, digrignamento dei denti la notte, prurito al culetto).
Dia l'aglio in abbondanza, è davvero un potente vermifugo, e ne usi anche uno spicchio, piccolo, come suppostina, la sera. Questo è un rimedio popolare ma molto efficace ed innocuo. La medicina popolare usa anche uno o due lampascioni (cipollotta selvatica) pestati e mangiati crudi, addolciti con un pò di miele, ma sono amarissimi (e non credo proprio che il bambino possa mangiarli).
A titolo di cronaca e come storia della medicina popolare, posso dirle che dalle nostre parti esistevano anche "curatrici" che con formule e croci disegnate, eliminavano i vermi e le verruche; ma questo è puro folklore naturalmente! ..
Il polivitaminico lo può dare ma se non si eliminano i vermi...lo useranno loro. Va bene il combantrin ma ripetuto dopo 15 giorni dalla prima somministrazione; ma il fatto è che costituzionalmente uno è predisposto o meno ai vermi e conta anche l'alimentazione. Dunque che fare?
1) Diminuisca drasticamente (se non proprio elimini) l'uso di latte, formaggi e latticini perchè agevolano i parassiti, così come i salumi, insaccati, carne. Futta e verdura e pesce e proteine a volontà (legumi).
2) Se lei avesse un Medico Omeopata vicino, sarebbe il caso di fargli visitare il bambino perchè occorre dare un rimedio di fondo in base alla sua costituzione (ad esempio Sulphur o Silicea, o quello che lui riterrà adatto per suo figlio).
Per combattere il mal di pancia usate CINA 7 CH granuli in dosi di 5 granuli 2-3 volte al giorno sciolti sotto la lingua.
Sarà il caso, per aiutare l'eliminazione dei parassiti, anche di usare insieme al vermifugo un blando purgante. Chiedete al vostro medico.
Ricordo un episodio "terribile" di quando ero piccola: un mio cuginetto aveva i vermi, e tutta la famiglia attendeva l'evento, intorno a lui, dopo il vermifugo e la purga. Lui poverino, sul vasetto, piangeva dal dolore e dallo sforzo; poi all'improvviso sentimmo un rumore nel vasetto e, Dio mio, eliminò una quantità incredibile di vermi. Io ero piccola e dissi: "guarda che non hai digerito i bucatini"..insomma sembravano proprio dei bei bucatini e si muovevano tutti insieme. Uno spettacolo che non dimenticherò mai..alla Dario Argento..per un bambino!!
Alla fine, grande felicità, sollievo per mio cugino e festa in famiglia a base di dolci e caramelle!
Ecco spero che suo figlio possa presto festeggiare la partenza di questi vermiciattoli fastidiosi.
me lo saluti il piccolo!
Agnesina Pozzi
Il criterio più logico è indiretto (nervosismo, mal di pancia, IgE alte, orticarie migranti, inappetenza o fame esagerata senza aumento di peso, digrignamento dei denti la notte, prurito al culetto).
Dia l'aglio in abbondanza, è davvero un potente vermifugo, e ne usi anche uno spicchio, piccolo, come suppostina, la sera. Questo è un rimedio popolare ma molto efficace ed innocuo. La medicina popolare usa anche uno o due lampascioni (cipollotta selvatica) pestati e mangiati crudi, addolciti con un pò di miele, ma sono amarissimi (e non credo proprio che il bambino possa mangiarli).
A titolo di cronaca e come storia della medicina popolare, posso dirle che dalle nostre parti esistevano anche "curatrici" che con formule e croci disegnate, eliminavano i vermi e le verruche; ma questo è puro folklore naturalmente! ..
Il polivitaminico lo può dare ma se non si eliminano i vermi...lo useranno loro. Va bene il combantrin ma ripetuto dopo 15 giorni dalla prima somministrazione; ma il fatto è che costituzionalmente uno è predisposto o meno ai vermi e conta anche l'alimentazione. Dunque che fare?
1) Diminuisca drasticamente (se non proprio elimini) l'uso di latte, formaggi e latticini perchè agevolano i parassiti, così come i salumi, insaccati, carne. Futta e verdura e pesce e proteine a volontà (legumi).
2) Se lei avesse un Medico Omeopata vicino, sarebbe il caso di fargli visitare il bambino perchè occorre dare un rimedio di fondo in base alla sua costituzione (ad esempio Sulphur o Silicea, o quello che lui riterrà adatto per suo figlio).
Per combattere il mal di pancia usate CINA 7 CH granuli in dosi di 5 granuli 2-3 volte al giorno sciolti sotto la lingua.
Sarà il caso, per aiutare l'eliminazione dei parassiti, anche di usare insieme al vermifugo un blando purgante. Chiedete al vostro medico.
Ricordo un episodio "terribile" di quando ero piccola: un mio cuginetto aveva i vermi, e tutta la famiglia attendeva l'evento, intorno a lui, dopo il vermifugo e la purga. Lui poverino, sul vasetto, piangeva dal dolore e dallo sforzo; poi all'improvviso sentimmo un rumore nel vasetto e, Dio mio, eliminò una quantità incredibile di vermi. Io ero piccola e dissi: "guarda che non hai digerito i bucatini"..insomma sembravano proprio dei bei bucatini e si muovevano tutti insieme. Uno spettacolo che non dimenticherò mai..alla Dario Argento..per un bambino!!
Alla fine, grande felicità, sollievo per mio cugino e festa in famiglia a base di dolci e caramelle!
Ecco spero che suo figlio possa presto festeggiare la partenza di questi vermiciattoli fastidiosi.
me lo saluti il piccolo!
Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 20.5k visite dal 05/06/2008.
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