La mia dieta ottenedo però nessun risultato

Gentilissimi dottori, innanzitutto grazie per la cortese attenzione. Volevo esporvi delle domande riguardo il mio bambino di circa 45 giorni. Manuel è nato a 38 settimane e 2 giorni con un peso di 2,740 kg, dieci giorni fa circa pesava 4,500 kg la crescita sembra regolare ma ultimamente sembra soffrire di stitichezza concentrata soprattutto nelle ore notturne. Lo allatto eslusivamente al seno ed avendo avuto lo stesso problema con il miol rpimo bambino ho cercato di equilibrare la mia dieta ottenedo però nessun risultato. Durante la gravidanza alla 26 settimana è stato diagnosticato un intestino iperecogeno non vorrei che questo segno ecografico tra l'altro risoltosi spontaneamente potesse essre il motivo di questa stitichezza. Un altro problema che mi preoccupa è che il mio bambino preferisce dormire poggiando sempre sullo stesso lato della testa che ora sembra un pò ammaccata. Ho provato a tenerlo girato dal lato opposto ma puntualmente si rigira e quando lo blocco magari con un asciugamano poggiato dietro la testa si irrita e si sveglia. Cosa posso fare per risolvere questi problemi? Scusate se mi sono dilungata. Ringrazio anticipatamente per una vostra eventuale risposta.
[#1]
Dr.ssa Stefania Paesani Pediatra 168 6
Gentile signora,
cosa intende per stitichezza durante le ore notturne?
Quante volte si scarica il piccolo durante le 24 ore? Come sono le feci?
Non tutti i neonati anche se allattati al seno si scaricano dopo ogni poppata. E quindi non si tratta di stitichezza.

Da quello che ci dice, il bambino sta avendo una ottima crescita (=50 gr / giorno!)e questo non fa supporre che abbia problemi preoccupanti.

Lei sta bevendo abbastanza liquidi? Specialmente con queste temperature una mamma che allatta deve sicuramente aumentare la quantità giornaliera di liquidi ingeriti.
Sta prendendo dei farmaci? Ferro in particolare? In alcuni casi il ferro preso dalla madre potrebbe dare stitichezza nel bambino.


Per quello che riguarda la posizione della testa durante il sonno, fino a che il bimbo non sarà un poco piu grande quando si girerà da solo in culla, le suggerisco di essere lei stessa a cambiare la posizione del piccolo frequentemente, in modo da evitare la cosiddetta plagiocefalia posizionale (cioè la testa asimmetrica dovuta alla stessa posizione assunta mentre è coricato).
Le auguro una buona giornata




Dott. Stefania Paesani
Specialista in Pediatria
Diplomata American Board of Pediatrics
https://www.facebook.com/stefaniapaesani.md/

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Buongiorno dottoressa, e grazie mille per la risposta. Voglio rispondere alle domande che lei mi ha posto.
Riguardo la stitichezza concentrata durante le ore notturne intendo dire che durante tutta la notte in bambino non si scarica e durante le prime ore del mattino sembra infastidito, come se volesse liberarsi ma non riesce.In tutto questo riesce a leberarsi due o tre volte al giorno con feci gialle tipiche, noto però a volte anche feci più liquide del solito.
Non assumo medicinali ma un integratore multivitaminico per mamme (multicentrum materna), bevo molto e cerco di fare un'alimentazione completa, attacco spesso il bambino al seno per tenerlo idratato visto che non assume null'altro che il mio latte.
Riguardo la plagiocefalia posizionale il mio pediatra mi ha detto che potrebbe addirittura risalire al periodo di gravidanza visto che durante un controllo abbiamo notato che interessa leggermente anche la fronte. Mi dice inoltre che la situazione tenderà a normalizzarsi entro i prossimi mesi, non consigliandomi il cambio di posizione surante il sonno.In ogni caso è da un pò che provo a variare la posizione ma spesso, come già detto, risulta infastidito dalla nuova posizione. Spero di aver dato giuste informazioni a riguardo. Ancora grazie mille per l'attenzione.
[#3]
Dr.ssa Stefania Paesani Pediatra 168 6
Mi spiace per il ritardo nella risposta ma ho avuto problemi di connessione.

Dunque, un neonato che si scarica 2-3 volte al giorno non puo' essere diagnosticato come stitico, se in particolare le feci non sono descritte come piccole e dure.
Il fatto che il bimbo durante la notte appaia infastidito, potrebbe trattarsi di aria nella pancia , di colichette. A volte possono essere dovute ad una lieve intolleranza alle proteine del latte o latticini che la mamma ingerisce.
Quello che sta facendo per il piccolo va benissimo, continui il multivitaminico e se la sua dieta è molto ricca di latticini, provi a diminuire la quantità.
Le consiglio in ogni modo di fare controllare il piccolo al suo pediatra curante e discuta con lui la sua dieta.

Buona giornata


[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Grazie mille per la sua ettesissima risposta.
In questi giorni la situazione smbra invariata anche se il bambino sembra meno sofferente.
Mi permetto di porre alcune domande circa la plagiocefalia posizionale. A guardare bene il cranio del bambino mi sembra che la forma non sia solo schiacciata sul retro, sembra invece che interessi diagonalmente il cranio. Cerco di spiegarmi meglio: immaginando il cranio del bambino come un quadrato questo sembra leggermente schiacciato ai due angoli opposti. Vorrei ora chiedere: è possibile come ha detto il mio pediatra che la situazione possa in qualche modo risolversi spontaneamente nel giro di qualche mese?
C'è qualche cosa che io possa fare, qualche posizione in particolare da fare assumere al bambino. Dovrei pensare ad un consulto specialistico e se si a chi potrei rivolgermi?
Mi scuso per essermi dilungata e per le tante domande.
Grazie per l'attenzione. Una mamma un pò ansiosa
[#5]
Dr.ssa Stefania Paesani Pediatra 168 6
Di sicuro , la situazione andrà migliorando come afferma il suo pediatra
E' difficile valutare la necessità di una visita specialistica non vedendo il bambino.
Da come mi descrive la testina, mi sembra che si tratti solo di anomalie causata dalla posizione assunta in utero e durante il sonno.

Da momento che la plagiocefalia posteriore è causata da un eccessiva pressione applicata su quella parte della testa, è utile prevenirla alternando le posizioni della testa del bimbo. Deve continuare a farlo dormire sulla schiena, girando solo la testina.
Quando invece il piccolino è sveglio lo abitui a stare in posizione prona per qualche tempo per giocare , inoltre è importante non farlo stare per lungo tempo sulla schiena, lasciandolo per esempio sulla sdraietta .

Porti il bimbo dal pediatra per seguire la crescita della testa del bambino e si faccia consigliare da Lui in merito alla necessità o meno di una visita specialistica.

Buona giornata e stia tranquilla!!
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Mi permetto ancora di disturbarla. Ieri ho portato il bambino dal pediatra e durante il controllo mi ha ancora rassicurata riguardo la forma della testa. ha notato però che ha una specie di torcicollo per cui il bambino quando ruota la testa verso sinistra non lo fa agevolmente ma tende ad accompagnare il movimento con la spalla. Anche in questo caso mi ha consigliato di aspettare l'evolversi della situazione e mi ha spegato che nella peggiore delle ipotesi basterebbe un pò di tiabilitazione per allungare il muscolo che sembra retrarsi. Sinceramente sono un pò preoccupata. Cosa mi consiglia di fare?
[#7]
Dr.ssa Stefania Paesani Pediatra 168 6
Buonasera,
se il piccolo presenta un torcicollo, di solito presente fin dalla nascita, lo farei vedere da un fisiatra adesso per decidere che tipo di fisioterapia occorre per allungare il muscolo in questione.

Counque, si tranquillizzi, è un evento molto comune e trattabilissimo con riabilitazione.
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Non saprei dire se il torcicollo sia congenito, ho notato comunque che il bambino tiene la testa rivolta spesso dal lato della testa "ammaccata" e che la difficoltà c'è quando il bambino deve girare la testa dal lato opposto. Riguardo il controllo da un fisiatra le dico che abitando in provincia di caserta non credo ci siano molti medici specializzati in fisiatria ma comunque ora mi metto alla ricerca. A questo punto mi chiedo se io nel frattempo possa fare qualcosa, anche piccoli massaggi che potrebbero portare almeno ad un miglioramento.
[#9]
Dr.ssa Stefania Paesani Pediatra 168 6
Buongiorno,
sicuramente massaggi ed esercizi per allungare il muscolo interessato sono utili, ma sono da eseguire sotto la guida di un medico fisiatra e almeno inizialmente, da un fisioterapista.
Abitando in un paese , se non riesce a reperire la figura giusta , si rivolga all'Ospedale della città piu' vicina.

Dieta

Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.

Leggi tutto