Dolore toracico all’inspirazione e dispnea
Salve le volevo esporre la mia problematica che ormai dura da un po’ con periodi di remissione e riacutizzazione.
A dicembre ho avuto la febbre anche con picchi a 40 per tre volte di fila con distanza qualche settimana.
A gennaio nuovamente si è presentata la febbre 38.5 circa con dolore toracico all inspirazione dispnea che mi hanno portato a chiamare il 118 e sono stata ricoverata in ps per due giorni con Bianchi e pcr alta.
Curata con antibiotico e cortisonici.
Ad un mese dalla guarigione ieri nel pomeriggio mi è tornato il dolore toracico all inspirazione con dispnea e la sera febbricola con brividi e sudorazione.
Terminata la febbricola nella mattinata ma permane la dispnea ed il dolore toracico che aumenta all aumentare dell introito di aria inspirato cosa mi consiglia di fare?
A dicembre ho avuto la febbre anche con picchi a 40 per tre volte di fila con distanza qualche settimana.
A gennaio nuovamente si è presentata la febbre 38.5 circa con dolore toracico all inspirazione dispnea che mi hanno portato a chiamare il 118 e sono stata ricoverata in ps per due giorni con Bianchi e pcr alta.
Curata con antibiotico e cortisonici.
Ad un mese dalla guarigione ieri nel pomeriggio mi è tornato il dolore toracico all inspirazione con dispnea e la sera febbricola con brividi e sudorazione.
Terminata la febbricola nella mattinata ma permane la dispnea ed il dolore toracico che aumenta all aumentare dell introito di aria inspirato cosa mi consiglia di fare?
[#1]
In merito al dolore toracico che aumenta con l'inspirazione servirebbe effettuare solo una RX toracica. Se questa risultasse della norma come immagino e spero, tali dolori sono relativi esclusivamente alla gabbia toracica tipo artrite artrosi o cosiddetto colpo di freddo. Il dolore relativo all'ispirazione è la causa stessa della dispnea, si chiama resistenza antalgica: nel momento in cui accusiamo dolore il respiro tende automaticamente a bloccarsi. Superato il dolore si supera la dispnea. Il discorso febbre con globuli bianchi e PCR aumentati sembra essere relativa ad una infezione batterica non eliminata completamente. Di non semplice risoluzione, le converrà effettuare una serie di esami ematochimici e radiologici per capire la causa dell'infezione per poterla e radicare completamente.
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 23/02/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.