Terapia cortisonici per asma funziona ma spirometria e broncodilatazione negativa che fare
Salve
Ho sintomi come fiatone, difficoltà a respirare, respirazione con sibili e fischi.
Lo pneumologo mi ha detto che ho un'asma bronchiale per allergie. Sono allergica a tutti gli acari e mi ha dato una terapia con foster da 200/6 e funziona.
Ora respiro normalmente, ma ho fatto la spirometria e la broncodilatazione e risultano negativi, ma lo pneumologo continua a dire che è asma e la terapia funziona.
Inoltre ho avuto una riacutizzazione dell'asma e la terapia dello pneumologo ha funzionato.
Adesso con la terapia sto meglio, ma la spirometria e l'esame broncodilatazione risultano negativi.
Cosa posso fare?
Ho sintomi come fiatone, difficoltà a respirare, respirazione con sibili e fischi.
Lo pneumologo mi ha detto che ho un'asma bronchiale per allergie. Sono allergica a tutti gli acari e mi ha dato una terapia con foster da 200/6 e funziona.
Ora respiro normalmente, ma ho fatto la spirometria e la broncodilatazione e risultano negativi, ma lo pneumologo continua a dire che è asma e la terapia funziona.
Inoltre ho avuto una riacutizzazione dell'asma e la terapia dello pneumologo ha funzionato.
Adesso con la terapia sto meglio, ma la spirometria e l'esame broncodilatazione risultano negativi.
Cosa posso fare?
La situazione che descrive è comune alla rinite con sgocciolio retronasale di secrezioni, soprattutto in caso di rinite allergica. Le secrezioni in gola determinano il classico sibilo, troppo spesso scambiato per asma. L'asma bronchiale potrebbe anche CONCOMITARE ma SOLO ed ESCLUSIVAMENTE se fosse convalidata da un'ostruzione SPIROMETRICA con relativa REVERSIBILITA POSITIVA. Per questo motivo una diagnosi di asma bronchiale va effettuata con test spirometrici in ASSENZA di antiasmatici in atto. SOLO dopo una diagnosi cosí effettuata, i successivi test di controllo vanno effettuati con la terapia in atto, per monitorarne l'efficacia.
Ecco cosa fare: prenoti un'altra spirometria da effettuare dopo sospensione della terapia in atto da 10 / 15 giorni (e col naso perfettamente libero ed asciutto).
SOLO in caso di deficit ostruttivo effettivo, seguirebbe la broncoreversibilitá. Se positiva anch'essa: ASMA BRONCHIALE e terapia cronica.
Le diagnosi basate solo sui sintomi sono molto (e troppo) spesso ingannevoli.
I SIBILI sono quasi sempre relativi alla prima via aerea faringe/laringe per apposizione di secrezioni che sgocciolano per via retronasale. L'asma bronchiale è una patologia cronica infiammatoria della quindicesima generazione bronchiale e non sibila a quel livello. Il rumore _ sibili sono trasmessi dalla vi aerea alta lungo le vie aeree a tutto l'ambito polmonare.
La DISPNEA, specialmente se intensa ed improvvisa, é relativa, spessissimo, ad ansia (vi contribuisce, ove presente, l'ostruzione delle larici). La terapia antiasmatica determina un ottimo effetto placebo: convinti di effettuare un farmaco "indispensabile" ci si rilassa e, rilassati i muscoli inspiratori (rimasti in tensione per l'ansia) i polmoni si svuotano ricominciando a respirare bene. Purtroppo ciò alimenta la paura della malattia ed inevitabilmente peggiora l'ansia. L'asma bronchiale è invece ina malattia infiammatoria cronica che determina OSTRUZIONE REVERSIBILE dei bronchi oltre la quindicesima generazione, quasi alla periferia dei polmoni.
È DIFFICILE CURARE L'ASMA BRONCHIALE VERA PERCHÉ I SINTOMI SONO POCO RICONOSCIBILI dai pazienti che, convinti di stare bene, eliminano la terapia.
Ecco cosa fare: prenoti un'altra spirometria da effettuare dopo sospensione della terapia in atto da 10 / 15 giorni (e col naso perfettamente libero ed asciutto).
SOLO in caso di deficit ostruttivo effettivo, seguirebbe la broncoreversibilitá. Se positiva anch'essa: ASMA BRONCHIALE e terapia cronica.
Le diagnosi basate solo sui sintomi sono molto (e troppo) spesso ingannevoli.
I SIBILI sono quasi sempre relativi alla prima via aerea faringe/laringe per apposizione di secrezioni che sgocciolano per via retronasale. L'asma bronchiale è una patologia cronica infiammatoria della quindicesima generazione bronchiale e non sibila a quel livello. Il rumore _ sibili sono trasmessi dalla vi aerea alta lungo le vie aeree a tutto l'ambito polmonare.
La DISPNEA, specialmente se intensa ed improvvisa, é relativa, spessissimo, ad ansia (vi contribuisce, ove presente, l'ostruzione delle larici). La terapia antiasmatica determina un ottimo effetto placebo: convinti di effettuare un farmaco "indispensabile" ci si rilassa e, rilassati i muscoli inspiratori (rimasti in tensione per l'ansia) i polmoni si svuotano ricominciando a respirare bene. Purtroppo ciò alimenta la paura della malattia ed inevitabilmente peggiora l'ansia. L'asma bronchiale è invece ina malattia infiammatoria cronica che determina OSTRUZIONE REVERSIBILE dei bronchi oltre la quindicesima generazione, quasi alla periferia dei polmoni.
È DIFFICILE CURARE L'ASMA BRONCHIALE VERA PERCHÉ I SINTOMI SONO POCO RICONOSCIBILI dai pazienti che, convinti di stare bene, eliminano la terapia.
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Utente
Grazie Dottore, gentilissimo. Ok.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 284 visite dal 10/09/2025.
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Approfondimento su Asma
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