Sibilo/ fischio mattutino

Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 27 anni e Vi scrivo perché vorrei delle delucidazioni in merito ad un fastidioso (e anche angosciante) problema. Da circa 2 mesi infatti, svegliandomi al mattino, quasi sempre con il naso chiuso, noto che se faccio dei respiri con la bocca profondi, è nettamente percepibile un sibilo a livello polmonare, in special modo nel polmone sinistro. A fronte di ciò mi sono rivolto al primario di Pneumologia della mia città, il quale mi ha prescritto test della meta colina, allergotest cutanei, monitoraggio del PEF quotidiana, più Emocromo con formula, IgE tot e screening siero allergologico pannello inalanti adulti, a cui si aggiunge una RX toracico. Nel frattempo sembra essere già esclusa un'enfisema o un carcinomna, con più probabilità una lieve formas d'asma. Nel frattempo mi ha prescritto del Ventolin. In effetti noto che, utilizzando questo inalatore, il sibilo sparisce. Quello che vorrei sapere è come mai questo sibilo è comparso in concomitanza con il fatto di aver smesso di fumare. Esiste una correlazione tra le due cose? Se si tratta di una forma d'asma, non sarebbe già opportuno somministrarmi dei corticosteroidi o cortisone? E, soprattutto (domanda da un milione di dollari), c'è possibilità che questa sintomatologia regredisca con il tempo o, al contrario, è più probabile una cronicizzazione?

RingraziandoVi sin da ora per i vostri pareri e consigli, colgo l'occasione per porVi

Distinti Saluti.
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Nessuna correlazione con l'abolizione del tabagismo! la presenza di asma bronchiale è possibile e solo dopo l'eventuale dimostrazione SPIROMETRICA della sua presenza inizierà la terapia con corticosteroidi e broncodilatatori per inalazione: rischia, altrimenti, di falsare l'esito dell'esame!
Tuttavia, il fatto che il sibilo è prevalentemente mattutino e concomita con la rinite, mi fa propendere per una flogosi della via aerea alta, secondaria alla presenza di secrezioni pervenute in faringe - laringe con il colo retronasale, che avviene prevalentemente durante la notte (quando non si possono ingoiare le secrezioni che arrivano in gola): bastano poche gocce a provocare la flogosi. Il consiglio è, in attesa della spirometria, di effettuare lavaggi nasali con acqua salina ipertonica, magari seguiti da antistamico e corticosteroide spray nasali (es. Rinofrenal e Syntaris); se necessario anche un antistaminico sistemico (es. Xyzal, Aerius ecc), da 1 a 3 volte al giorno, sopratutto alla sera, prima di andare a letto. Tali farmaci non influiscono sulla flogosi relativa all'asma bronchiale (presente nei piccoli bronchi periferici), andrà ad eliminare "artefatti" in corso di spirometria e magari ad eliminare il problema, se fosse relativo solo alla rinite.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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